U-Dome : portable humanitarian sheltering solution based on digital fabrication and open distribution

The development of the U-Dome is based on a blend of product design, engineering and architecture principles that look forward to answer to the primary shelter needs that we all have as a humans. The system goes beyond the traditional four walls and roof design and displays a geodesic typology, which is at the same time constituted by portable yet foldable umbrella-like components. These gears are carefully designed in order to give a portable housing solution for the average camping tent. Along the document a conscious research was made related with the motives behind homelessness around the world, also the flaws of humanitarian aid effort were analyzed, and references were taking into account to shape up the proposal of the U-Dome. Afterwards, a breakdown of the design process will be shown, piece by piece the shelter will display its shape until reach a prototypal stage, where with the help of additive manufacturing, will be corroborated the correct function of the components of the shelter. Finally, a discussion will be taken concerning open source distributions among humanitarian crises. Consequently, a hypothetic case of study will be presented, covering the sheltering issues of families fleeing away from Venezuela to Colombia, in order to give an idea of the potential open distribution features of the U-Dome.

Lo sviluppo del rifugio U-Dome si basa su una mistura di principi di progettazione in ingegneria, architettura e design che vogliono rispondere ai bisogni primari di rifugio, che tutti noi abbiamo come esseri umani. Il sistema va oltre il tradizionale design quattro pareti e tetto, mostrando una tipologia geodetica, che allo stesso tempo si trova costituita da componenti portatili e pieghevoli simili ad un ombrello. Questi meccanismi sono progettati con cura per offrire una soluzione abitativa portatile per la tenda da campeggio regolare. Lungo il documento è stata fatta una ricerca consapevole in relazione ai motivi che stanno dietro al problema dei senzatetto in tutto il mondo, inoltre sono stati analizzati le mancanze dello sforzo umanitario diventandosi riferimenti per definire la proposta finale dell'U-Dome. Successivamente, verrà mostrata una spiegazione del processo di progettazione, poi pezzo per pezzo il rifugio mostrerà la sua forma fino a raggiungere una fase prototipale, dove con l'aiuto della stampa 3D, verrà corroborata la corretta funzione dei componenti del rifugio. Infine, verrà discussa la questione delle distribuzioni Open Source tra crisi umanitarie. Di conseguenza, verrà presentato un caso di studio ipotetico, che coprirà i problemi di riparo delle famiglie in fuga dal Venezuela in Colombia, al fine di dare un'idea delle potenziali caratteristiche Open Source della U-Dome.