Crisis maps quality check and a proposal of integration with data from social media sources

The Rapid Mapping for Emergency Management has a key role in making efficient response and diminishing possible consequences from a disaster. Crisis map production helps all stakeholders to understand type and severity of damages, impact on the area and its population, having in mind that maps need to be produced within the first 24-72 hours after the event. The quality of crisis maps is of a great importance, since the disaster response depends on provided information. In some cases, in order to deliver a map on time, its quality can be lower than expected. The first part of thesis work is focused on the evaluation of a sample of rapid maps produced between 2013 and 2017 collected from open source Copernicus Service. The evaluation has been preformed by visual analysis, observing around 36 parameters defined in the validation protocol designed at the Joint Research Centre (JRC) of the European Commission. The evaluation process will be presented and the results will be analysed in detail. The second part of thesis will explore the new powerful sources of information such as social media are, presenting their potential as a support in Rapid Mapping and Emergency Management. The concept of getting information from post’s geolocation, related to a certain event, obtained from the social media will be explored and further spatial analysis from obtained data will be preformed and conclusions will be made.

La cartografia di emergenza riveste un ruolo chiave per fornire un efficiente risposta nella gestione delle conseguenze derivanti da un disastro naturale (o catastrofe). Le carte di emergenza sono di supporto agli operatori per analizzare i vari tipi di danni, l’impatto su una determinata zona e sulla sua popolazione, tenendo presente che le mappe necessitano di un minimo di 24-72 ore per essere prodotte. La qualità delle mappe assume un ruolo di estrema rilevanza dal momento che la risposra al disastro dipende dalle informazioni fornite. In alcuni casi la qualità delle carte può risultare di livello inferiore rispetto alle aspettative a causa del poco tempo dedicato alla sua produzione. La prima parte della tesi si concentra sulla valutazione di un campione di carte di emergenza prodotte dal 2013 al 2017 selezionate tra quelle messe liberamente a disposizione da Copernicus. La valutazione si basa su un’analisi visiva su 36 parametri definiti a partire protocollo di validazione definito dal Joint Research Centre (JRC) della Commissione Europea. Verrà presentato il processo di valutazione e verrranno analizzati i risultati nel dettaglio. La seconda parte della tesi si pone come obiettivo quello di esplorare il nuovo importante strumento di informazione costituito dai social media, esponendo il suo potenziale come supporto per la cartografia di emergenza. Verrà analizzata la possibilità di acquisire informazioni dalla geolocalizzazione deipost nei social media, con riferimento ad uno specifico evento e e da ultimo verranno tratte le conclusioni.