The competitiveness of small-medium enterprises (SMEs) is vital for the European economy. Also, manufacturing is often the core competence of SMEs. Adopting lean-kaizen philosophy is a viable and popular approach for developing production and enabling continuous improvement. Lean-Kaizen is composed of two words lean and Kaizen; lean means elimination of non-value-added activities (waste) and Kaizen means continuous improvement. Hence, Lean-Kaizen means continuous elimination of wastes through small-small improvements. This paper describes a study of a lean development project in an Italian-based manufacturing SME situated in the northern part of Italy that manufactures machineries aimed to produce chocolate and biscuits worldwide. During an internship of four months in this company, the existing situation of the shop floor was recorded, and a current state map was prepared to display the non-value-added activities in the process. The takt time was calculated, and bottlenecks were identified. Finally, a future state map was developed, and gap areas were identified that served as a guide for determining the future lean activities. The "5-why" method was employed for identifying root causes in order to bridge the identified gap, and a set of Kaizen events were proposed as development solutions. After the implementation of Kaizen events, reduced lead time and reduced cycle time, rework elimination, improved productivity, and improved product quality were achieved. It is concluded that Lean-Kaizen is an effective and reliable improvement technique which helps to tackle all types of inefficiencies hidden in the organizations. The project applies a reference framework (A3 model) that other SMEs can utilize in identifying their problem areas and creating development proposals for their production activities.

La competitività delle piccolo-medie imprese (PMI) è vitale per l’economia Europea. Inoltre, la produzione è spesso la competenza principale delle PMI. L’adozione della filosofia Lean-Kaizen è un approccio praticabile e diffuso per lo sviluppo della produzione e il miglioramento continuo. Lean-Kaizen è composto da due parole: Lean e Kaizen. Lean significa eliminazione delle attività che non apportano valor aggiunto (sprechi) e Kaizen significa miglioramento continuo. Quindi, Lean-Kaizen significa eliminazione continua di sprechi attraverso piccoli miglioramenti. Questo elaborato descrive un progetto di sviluppo snello in una piccola azienda italiana nella parte dell'Italia settentrionale che produce macchinari destinati alla lavorazione e produzione di cioccolato e biscotti in tutto il mondo. Durante uno stage della durata di quattro mesi è stata registrata la situazione attuale del reparto di produzione. Tali informazioni sono state utilizzate per disegnare la Current-State Map utile per evidenziare le attività non a valore aggiunto all’interno del processo di distribuzione. È stato inoltre calcolato il tempo di produzione ed i colli di bottiglia sono stati identificati. Infine, una mappa dei flussi aziendali futuri è stata sviluppata al fine di identificare i punti di miglioramento e le linee guida per le future attività snelle ed il metodo “5-Why” è stato utile per identificare le principali cause dei problemi e degli sprechi aziendali. Una serie di eventi Kaizen è stata proposta per il miglioramento del flusso di produzione e per lo sviluppo aziendale. L’implementazione di tali eventi ha permesso di ridurre i tempi di consegna del prodotto finale, di ridurre i tempi di lavorazione ed attraversamento, di ridurre e successivamente eliminare le rilavorazioni, di aumentare capacità e produttività ed ha contribuito al miglioramento della qualità del prodotto. Grazie a questo studio è stato inoltre possibile concludere che Lean-Kaizen è una tecnica di miglioramento efficace e affidabile che aiuta ad affrontare tutti i tipi di inefficienze nascoste nelle organizzazioni. Il modello A3 è stato utilizzato come modello di riferimento durante lo sviluppo dell’intero progetto. Esso ha permesso di fissare le conoscenze acquisite in modo tale che possano essere trasmesse ad altri ed essere adoperate come base per la risoluzione di nuovi problemi.

Be lean without excluding sweet : a lean implementation in a small manufacturer of chocolate production machinery

ZILLI, RICCARDO;CORTI, FEDERICA
2017/2018

Abstract

The competitiveness of small-medium enterprises (SMEs) is vital for the European economy. Also, manufacturing is often the core competence of SMEs. Adopting lean-kaizen philosophy is a viable and popular approach for developing production and enabling continuous improvement. Lean-Kaizen is composed of two words lean and Kaizen; lean means elimination of non-value-added activities (waste) and Kaizen means continuous improvement. Hence, Lean-Kaizen means continuous elimination of wastes through small-small improvements. This paper describes a study of a lean development project in an Italian-based manufacturing SME situated in the northern part of Italy that manufactures machineries aimed to produce chocolate and biscuits worldwide. During an internship of four months in this company, the existing situation of the shop floor was recorded, and a current state map was prepared to display the non-value-added activities in the process. The takt time was calculated, and bottlenecks were identified. Finally, a future state map was developed, and gap areas were identified that served as a guide for determining the future lean activities. The "5-why" method was employed for identifying root causes in order to bridge the identified gap, and a set of Kaizen events were proposed as development solutions. After the implementation of Kaizen events, reduced lead time and reduced cycle time, rework elimination, improved productivity, and improved product quality were achieved. It is concluded that Lean-Kaizen is an effective and reliable improvement technique which helps to tackle all types of inefficiencies hidden in the organizations. The project applies a reference framework (A3 model) that other SMEs can utilize in identifying their problem areas and creating development proposals for their production activities.
ROSSINI, MATTEO
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
3-ott-2018
2017/2018
La competitività delle piccolo-medie imprese (PMI) è vitale per l’economia Europea. Inoltre, la produzione è spesso la competenza principale delle PMI. L’adozione della filosofia Lean-Kaizen è un approccio praticabile e diffuso per lo sviluppo della produzione e il miglioramento continuo. Lean-Kaizen è composto da due parole: Lean e Kaizen. Lean significa eliminazione delle attività che non apportano valor aggiunto (sprechi) e Kaizen significa miglioramento continuo. Quindi, Lean-Kaizen significa eliminazione continua di sprechi attraverso piccoli miglioramenti. Questo elaborato descrive un progetto di sviluppo snello in una piccola azienda italiana nella parte dell'Italia settentrionale che produce macchinari destinati alla lavorazione e produzione di cioccolato e biscotti in tutto il mondo. Durante uno stage della durata di quattro mesi è stata registrata la situazione attuale del reparto di produzione. Tali informazioni sono state utilizzate per disegnare la Current-State Map utile per evidenziare le attività non a valore aggiunto all’interno del processo di distribuzione. È stato inoltre calcolato il tempo di produzione ed i colli di bottiglia sono stati identificati. Infine, una mappa dei flussi aziendali futuri è stata sviluppata al fine di identificare i punti di miglioramento e le linee guida per le future attività snelle ed il metodo “5-Why” è stato utile per identificare le principali cause dei problemi e degli sprechi aziendali. Una serie di eventi Kaizen è stata proposta per il miglioramento del flusso di produzione e per lo sviluppo aziendale. L’implementazione di tali eventi ha permesso di ridurre i tempi di consegna del prodotto finale, di ridurre i tempi di lavorazione ed attraversamento, di ridurre e successivamente eliminare le rilavorazioni, di aumentare capacità e produttività ed ha contribuito al miglioramento della qualità del prodotto. Grazie a questo studio è stato inoltre possibile concludere che Lean-Kaizen è una tecnica di miglioramento efficace e affidabile che aiuta ad affrontare tutti i tipi di inefficienze nascoste nelle organizzazioni. Il modello A3 è stato utilizzato come modello di riferimento durante lo sviluppo dell’intero progetto. Esso ha permesso di fissare le conoscenze acquisite in modo tale che possano essere trasmesse ad altri ed essere adoperate come base per la risoluzione di nuovi problemi.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/142409