In running races the use of pacemakers is increasingly in vogue. The aim of this thesis is to evaluate if the reduction of air resistance, through the use of pacemakers, can bring physiological benefits running. From the few studies carried out in the past it was found, in terms of physiological values, a reduction in oxygen consumption when a subject runs shielded by the athlete who precedes him. In particular, considering a run speed of 6 m/s, an 8% gain can be seen on a treadmill, while considering the consumption on the road with calm air, a reduction of 6.5% is achieved. So 80% of the energy cost to overcome the air resistance can be eliminated with the wake race. Although you can find advantages from relatively small values, you can benefit from the exploitation of the slipstreaming even in long distance races, especially in the marathon, where despite the minor benefits, but for a much longer period of time, will bring important benefits physiologists. In this study a CFD simulation was previously carried out to evaluate the field of motion around the runners and to understand if, by carrying out experiments on real runners, it would have been possible to actually collect useful data. The wind tunnel experiment was then carried out on two athletes, who ran first individually and then one behind the other, allowing to detect and appreciate the benefits on

Nelle gare podistiche è sempre più in voga l’utilizzo di lepri. Lo scopo di questa tesi è di valutare se la riduzione della resistenza dell’aria, attraverso l’utilizzo di lepri, possa apportare benefici fisiologici in una gara podistica. Dai pochi studi effettuati in passato si è riscontrato, in termini di valori fisiologici, una riduzione del consumo di ossigeno quando un soggetto corre schermato dall’atleta che lo precede. In particolare considerando una velocità di corsa di 6 m/s si nota un guadagno dell’8% correndo su tappeto mobile, mentre considerando il consumo su pista con aria calma, si ottiene una riduzione del 6.5%. Quindi l’80% del costo energetico per superare la resistenza dell’aria può essere eliminata con la corsa in scia. Nonostante si possano riscontrare vantaggi dai valori relativamente piccoli, si potrà giovare dello sfruttamento della scia anche in gare di lunga distanza, in particolare nella maratona, dove pur essendo i vantaggi minori, ma sfruttabili per un periodo di tempo molto più lungo, apporteranno importanti benefici fisiologi. In questo studio si è preventivamente realizzata una simulazione CFD per valutare il campo di moto attorno ai corridori e capire se, effettuando degli esperimenti su corridori veri si sarebbero potuti effettivamente raccogliere dei dati utili. In seguito è stato effettuato l’esperimento in galleria del vento su due atleti, che correndo prima singolarmente e poi in scia uno all’altro, hanno permesso di rilevare ed apprezzare i vantaggi sulle variabili

L'effetto della scia nella maratona

VALSECCHI, VIVIANA
2017/2018

Abstract

In running races the use of pacemakers is increasingly in vogue. The aim of this thesis is to evaluate if the reduction of air resistance, through the use of pacemakers, can bring physiological benefits running. From the few studies carried out in the past it was found, in terms of physiological values, a reduction in oxygen consumption when a subject runs shielded by the athlete who precedes him. In particular, considering a run speed of 6 m/s, an 8% gain can be seen on a treadmill, while considering the consumption on the road with calm air, a reduction of 6.5% is achieved. So 80% of the energy cost to overcome the air resistance can be eliminated with the wake race. Although you can find advantages from relatively small values, you can benefit from the exploitation of the slipstreaming even in long distance races, especially in the marathon, where despite the minor benefits, but for a much longer period of time, will bring important benefits physiologists. In this study a CFD simulation was previously carried out to evaluate the field of motion around the runners and to understand if, by carrying out experiments on real runners, it would have been possible to actually collect useful data. The wind tunnel experiment was then carried out on two athletes, who ran first individually and then one behind the other, allowing to detect and appreciate the benefits on
MORELLI, ANDREA
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
3-ott-2018
2017/2018
Nelle gare podistiche è sempre più in voga l’utilizzo di lepri. Lo scopo di questa tesi è di valutare se la riduzione della resistenza dell’aria, attraverso l’utilizzo di lepri, possa apportare benefici fisiologici in una gara podistica. Dai pochi studi effettuati in passato si è riscontrato, in termini di valori fisiologici, una riduzione del consumo di ossigeno quando un soggetto corre schermato dall’atleta che lo precede. In particolare considerando una velocità di corsa di 6 m/s si nota un guadagno dell’8% correndo su tappeto mobile, mentre considerando il consumo su pista con aria calma, si ottiene una riduzione del 6.5%. Quindi l’80% del costo energetico per superare la resistenza dell’aria può essere eliminata con la corsa in scia. Nonostante si possano riscontrare vantaggi dai valori relativamente piccoli, si potrà giovare dello sfruttamento della scia anche in gare di lunga distanza, in particolare nella maratona, dove pur essendo i vantaggi minori, ma sfruttabili per un periodo di tempo molto più lungo, apporteranno importanti benefici fisiologi. In questo studio si è preventivamente realizzata una simulazione CFD per valutare il campo di moto attorno ai corridori e capire se, effettuando degli esperimenti su corridori veri si sarebbero potuti effettivamente raccogliere dei dati utili. In seguito è stato effettuato l’esperimento in galleria del vento su due atleti, che correndo prima singolarmente e poi in scia uno all’altro, hanno permesso di rilevare ed apprezzare i vantaggi sulle variabili
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
tesi.pdf

non accessibile

Descrizione: Testo della tesi, immagini prova sperimentale, immagini simulazione CFD
Dimensione 76.44 MB
Formato Adobe PDF
76.44 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/142540