Data productivity measurement in Industry 4.0 : a proposal for a maturity model

“Data are to this century what oil was to the last one: a driver of growth and change.” said The Economist. Data represents today the main driver to the change of our time. In this moment of great social and economical evolution, it is of big importance to rise to challenges and opportunities to seize the evolution, which, in the industrial sector, is represented by Industry 4.0. This revolution is creating new possibilities and challenges to enterprises and especially to SMEs, which do not have the financial and technological instruments to support the digitalization. From this arise the necessity to support Italian SMEs in the process of digitalization, to increase competitiveness. The increase of performances relies on the analysis of productivity and, in the context of Industry 4.0, workers, machines and data are the 3 main drivers for success. While the productivity measurement of workers and machines is performed daily in the enterprises, there aren’t available methods to measure the productivity of data. This is the objective of this thesis: to find a method to quantitatively measure the productivity of data and therefore to measure the ability of the enterprise to exploit the value of data. For this purpose, it were firstly investigated the critical characteristics for data management and, from this basis, some parameters were individuated for the description and evaluation of the process of data utilization. On these evidences was built a maturity model, with the purpose of indicating the enterprise maturity about data management. The model was then deployed through 2 case studies: firstly the model was validated and developed with the enterprises and then it was practically applied to a process of the company. It demonstrated the capacity to evaluate effectively the enterprise maturity, to individuate strength and weaknesses of the process and, through the individuation of some best practices, to support the enterprise in the implementation of activities for improvements.

“Data are to this century what oil was to the last one: a driver of growth and change.” scrive l’Economist. I dati rappresentano, infatti, il motore del cambiamento della nostra epoca. In questo momento di grande evoluzione sociale ed economica è importante saper cogliere le sfide e le opportunità per cavalcare il cambiamento che, nel mondo industriale, è rappresentato dall’Industria 4.0. Questa rivoluzione, spinta dalla digitalizzazione, sta espandendo le possibilità per le aziende e, le PMI, che non hanno gli strumenti tecnologici e finanziari delle grandi aziende, faticano a restare competitive nel mondo globalizzato di oggi. Da qui nasce la volontà di sviluppare questo lavoro a supporto delle PMI Italiane, in questo processo di digitalizzazione. L’aumento della competitività passa dalla misura della produttività, finalizzata al miglioramento delle proprie performance e, nel contesto dell’Industria 4.0, tre sono gli attori principali che incidono sulle performance aziendali: gli uomini, le macchine e i dati. E, mentre la misura della produttività di persone e macchine avviene quotidianamente nelle industrie di oggi, non esistono invece metodi per misurare la produttività del dato. Proprio questo è l’obiettivo della nostra ricerca: trovare un metodo per quantificare la produttività del dato e stabilire perciò la capacità dell’azienda di sfruttare il proprio patrimonio informativo. A questo scopo si è sviluppata una prima analisi delle caratteristiche critiche nella gestione dei dati, dalle quali si è poi giunti alla definizione di alcuni parametri, finalizzati alla descrizione e misura del processo di utilizzo dei dati. Sulla base di questi parametri è stato costruito un modello di maturità, il quale ha l’obiettivo di quantificare la maturità dell’azienda nello sfruttare il proprio patrimonio informativo, nell’ottica dell’Industria 4.0. Il modello è stato poi validato empiricamente tramite l’applicazione a due casi aziendali: si è passati attraverso una prima fase pilota, a supporto dello sviluppo e della validazione dei parametri, e una successiva applicazione vera e propria del modello affinato. Il modello si è dimostrato un valido strumento di valutazione poiché riesce a quantificare efficacemente la maturità aziendale, individuare i punti di forza e di debolezza del processo attraverso un’analisi mirata e puntuale di ogni sua fase e può fornire, tramite l’individuazione di pratiche opportune, un supporto al miglioramento della maturità aziendale.