Cais do Ginajal is a perfect example of an industrial archeological site, located in Cacilhas, a small Portuguese village in the Municipality of Almada along the Tejo’s river bank and in front of Lisbon. Cais do Ginjal is a long and narrow street that hug the coast of the river, laterally closed by a continuous block of industrial buildings in ruins, it was an important spot in the Almada’s history and a fundamental node in the development of the bank of the South estuary of Tejo. Its oldest traces are dated back to the period of the roman domination. Developed mostly at the end of the XIX century, it suffered consistent transformations during its history. Nowadays the locals are living as public spaces the only areas still accessible and not in ruins and this gives an idea of the value and the meaning of this place. The project has the aim of requalify the architectural, landscape and cultural values through the realization of a cultural center with great architecture qualities. An area based on a micro urbanism that will see the localization of cultural and economics activities, able to give back to Almada its own identity thanks to the recovery of its memory. The name of the project take its name from the union of the name of the place ‘Cais da Cultura’ and the specific footprint it will take, a cultural center. In this way born the idea of ‘Cais da Cultura’ a name that wants both to keep in mind the memory of the place and emphasize its change. ‘Cais da Cultura’ literally the ‘Culture Pier’. Pier means a structure fixed on the floor in a really solid way that extends it-self through the water, it is walkable and it is a dynamic place because of the steady arrivals and departures. In this way, Cais da Cultura wants to be the metaphor of a place intended to host ideas, their elaboration and diffusion. A cultural center in which anyone can pass by, stay and leave, for a not define time; developing ideas, let them grow and share it inside a space that allows and make all these steps possible in an easier way.

Cais do Ginjal è un perfetto esempio di archeologia industriale, situato a Cacilhas, piccolo paesino portoghese del comune di Almada sulle sponde del fiume Tejo di fronte a Lisbona. Cais do Ginjal è una strada stretta e lunga che costeggia la riva del fiume, limitata lateralmente da una schiera continua di edifici industriali in rovina, essa è stata parte integrante della storia della città di Almada e nodo decisivo per lo sviluppo della sponda dell’estuario Sud del Tejo. Le sue tracce più antiche risalgono al periodo di dominazione romana. Sviluppatasi notevolmente alla fine del XIX secolo, ha subito nel tempo consistenti trasformazioni. Ad oggi la popolazione locale tende ad appropriarsi di tutte le poche aree ancora accessibili e non in rovina, per abitarle, questo dà la misura del valore di quest’area. Il progetto si pone lo scopo di recuperare il senso del patrimonio architettonico, paesaggistico e culturale attraverso la realizzazione di un polo urbano attrattivo di grande qualità per attività stanziali. Un’area basata su un microurbanismo, che prevede l’installazione di attività culturali e economiche di diverso ordine, che grazie al recupero della memoria storica del luogo possono favorire il consolidamento dell’identità urbana di Almada e del senso di appartenenza degli abitanti al luogo. Il nome del progetto prende forma dall’unione del nome del luogo, Cais do Ginjal e dalla specifica impronta che si vuole dare ad esso, polo culturale. Così nasce l’idea di ‘Cais da Cultura’, un nome che vuole rimarcare e ricordare la storia e la memoria del luogo e allo stesso tempo enfatizzarne il cambiamento. ‘Cais da Cultura’ ovvero tradotto letteralmente il ‘Molo della Cultura’. Il molo da definizione rappresenta una struttura fissata su fondamenta solide a terra e che si prolunga verso l’acqua, è percorribile e atta alla continua dinamicità degli arrivi e delle partenze. Così, Cais da Cultura vuole essere la metafora di un luogo destinato all’accoglienza delle idee, alla loro elaborazione e alla diffusione delle stesse. Un polo culturale accessibile a tutti, in cui tutti possono passare, stanziare e poi ripartire, per un tempo indefinito; sviluppare le proprie idee, coltivarle e condividerle all’interno di uno spazio che ne permette e facilita il processo.

Cais da cultura. New life for an atypical industrial archeological site

MORI, MARTA
2017/2018

Abstract

Cais do Ginajal is a perfect example of an industrial archeological site, located in Cacilhas, a small Portuguese village in the Municipality of Almada along the Tejo’s river bank and in front of Lisbon. Cais do Ginjal is a long and narrow street that hug the coast of the river, laterally closed by a continuous block of industrial buildings in ruins, it was an important spot in the Almada’s history and a fundamental node in the development of the bank of the South estuary of Tejo. Its oldest traces are dated back to the period of the roman domination. Developed mostly at the end of the XIX century, it suffered consistent transformations during its history. Nowadays the locals are living as public spaces the only areas still accessible and not in ruins and this gives an idea of the value and the meaning of this place. The project has the aim of requalify the architectural, landscape and cultural values through the realization of a cultural center with great architecture qualities. An area based on a micro urbanism that will see the localization of cultural and economics activities, able to give back to Almada its own identity thanks to the recovery of its memory. The name of the project take its name from the union of the name of the place ‘Cais da Cultura’ and the specific footprint it will take, a cultural center. In this way born the idea of ‘Cais da Cultura’ a name that wants both to keep in mind the memory of the place and emphasize its change. ‘Cais da Cultura’ literally the ‘Culture Pier’. Pier means a structure fixed on the floor in a really solid way that extends it-self through the water, it is walkable and it is a dynamic place because of the steady arrivals and departures. In this way, Cais da Cultura wants to be the metaphor of a place intended to host ideas, their elaboration and diffusion. A cultural center in which anyone can pass by, stay and leave, for a not define time; developing ideas, let them grow and share it inside a space that allows and make all these steps possible in an easier way.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
3-ott-2018
2017/2018
Cais do Ginjal è un perfetto esempio di archeologia industriale, situato a Cacilhas, piccolo paesino portoghese del comune di Almada sulle sponde del fiume Tejo di fronte a Lisbona. Cais do Ginjal è una strada stretta e lunga che costeggia la riva del fiume, limitata lateralmente da una schiera continua di edifici industriali in rovina, essa è stata parte integrante della storia della città di Almada e nodo decisivo per lo sviluppo della sponda dell’estuario Sud del Tejo. Le sue tracce più antiche risalgono al periodo di dominazione romana. Sviluppatasi notevolmente alla fine del XIX secolo, ha subito nel tempo consistenti trasformazioni. Ad oggi la popolazione locale tende ad appropriarsi di tutte le poche aree ancora accessibili e non in rovina, per abitarle, questo dà la misura del valore di quest’area. Il progetto si pone lo scopo di recuperare il senso del patrimonio architettonico, paesaggistico e culturale attraverso la realizzazione di un polo urbano attrattivo di grande qualità per attività stanziali. Un’area basata su un microurbanismo, che prevede l’installazione di attività culturali e economiche di diverso ordine, che grazie al recupero della memoria storica del luogo possono favorire il consolidamento dell’identità urbana di Almada e del senso di appartenenza degli abitanti al luogo. Il nome del progetto prende forma dall’unione del nome del luogo, Cais do Ginjal e dalla specifica impronta che si vuole dare ad esso, polo culturale. Così nasce l’idea di ‘Cais da Cultura’, un nome che vuole rimarcare e ricordare la storia e la memoria del luogo e allo stesso tempo enfatizzarne il cambiamento. ‘Cais da Cultura’ ovvero tradotto letteralmente il ‘Molo della Cultura’. Il molo da definizione rappresenta una struttura fissata su fondamenta solide a terra e che si prolunga verso l’acqua, è percorribile e atta alla continua dinamicità degli arrivi e delle partenze. Così, Cais da Cultura vuole essere la metafora di un luogo destinato all’accoglienza delle idee, alla loro elaborazione e alla diffusione delle stesse. Un polo culturale accessibile a tutti, in cui tutti possono passare, stanziare e poi ripartire, per un tempo indefinito; sviluppare le proprie idee, coltivarle e condividerle all’interno di uno spazio che ne permette e facilita il processo.
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2018_10_Mori_00.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di Progetto 0
Dimensione 19.18 MB
Formato Adobe PDF
19.18 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_10_Mori_01.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di Progetto 1
Dimensione 11.05 MB
Formato Adobe PDF
11.05 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_10_Mori_02.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di Progetto 2
Dimensione 16.31 MB
Formato Adobe PDF
16.31 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_10_Mori_03.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di Progetto 3
Dimensione 30.76 MB
Formato Adobe PDF
30.76 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_10_Mori_04.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di Progetto 4
Dimensione 16.34 MB
Formato Adobe PDF
16.34 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_10_Mori_05.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di Progetto 5
Dimensione 5.01 MB
Formato Adobe PDF
5.01 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_10_Mori_06.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di Progetto 6
Dimensione 2.17 MB
Formato Adobe PDF
2.17 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_10_Mori_07.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di Progetto 7
Dimensione 1.66 MB
Formato Adobe PDF
1.66 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_10_Mori_08.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di Progetto 8
Dimensione 581.98 kB
Formato Adobe PDF
581.98 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_10_Mori_09.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di Progetto 9
Dimensione 1.95 MB
Formato Adobe PDF
1.95 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_10_Mori_10.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di Progetto 10
Dimensione 1.91 MB
Formato Adobe PDF
1.91 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_10_Mori_11.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di Progetto 11
Dimensione 1.45 MB
Formato Adobe PDF
1.45 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_10_Mori_12.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di Progetto 11
Dimensione 1.4 MB
Formato Adobe PDF
1.4 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_10_Mori_12.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di Progetto 12
Dimensione 1.4 MB
Formato Adobe PDF
1.4 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2018_10_Mori_BOOK.pdf

non accessibile

Descrizione: Testo della Tesi
Dimensione 31.78 MB
Formato Adobe PDF
31.78 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/142995