Fumetto e design della comunicazione. Esplorazione di casi studio e sperimentazioni sul tema della postverità

The history of modern comics begins in the XIX century, when they were closely associated with entertainment. However, it didn’t take creators long to realize that the form could be expanded to accommodate other goals and today comics can be listed among the tools of the communication designer. After a semiotic analysis of the comics language, this thesis explores a large variety of case studies that outlines the flexibility of the medium. The gathered examples are categorized in some of the main areas of communication design: advertising, journalism, education, information visualization. Once the current state of comics is understood, the tool is tested in a project. Here the medium is used to describe a new aspect of modern communication, post-truth. After analysing a portion of the italian post-election period in 2018, an artifact is created in order to show the wide capabilities of comics to express the complex characteristics of our society in an easy and effective way.

Il fumetto moderno nasce nell’Ottocento principalmente come mezzo di intrattenimento. Sviluppatosi nel corso degli anni nelle forme e negli intenti, esso si inserisce oggi a pieno titolo tra gli strumenti a disposizione del designer della comunicazione. È obiettivo di questa tesi indagare gli usi e le potenzialità del fumetto, inteso nella sua più ampia accezione di linguaggio visivo. Analizzati i principali meccanismi di significazione dello strumento da un punto di vista semiotico, vengono presentati una serie di casi studio con l’intento di inscrivere le varie manifestazioni del fumetto in alcune delle tradizionali categorie della comunicazione: pubblicità, educazione, giornalismo, visualizzazione dell’informazione. In seguito, al fine di mettere alla prova la flessibilità dello strumento, si procede con la realizzazione di un progetto: qui è la comunicazione ad essere studiata in una delle sue tendenze più attuali, la postverità. Attraverso l’analisi della recente fase politica italiana, caratterizzata dal lungo vuoto di governo seguito alle elezioni del 4 marzo 2018, si crea un artefatto volto a mettere in luce le ampie possibilità comunicative del fumetto, che si rivela capace di esprimere in modo semplice e diretto aspetti complessi della società contemporanea.