The coffee sector is living a profound transformation process thanks to the push of what has been called the “third wave” of coffee. The aspects that distinguish this movement are a renewed focus on the origins and production chain of specialty coffee (every coffee has its own identity and a unique sensory profile), the introduction of new methods of extraction alternative to espresso and, more in general, an increased awareness of the cultural value of coffee that becomes a drink not only to drink but also to tell. In this La Marzocco — historic Florentine company and world leader in the artisan production of equipment for grinding and extracting espresso coffee — has been undertaking a digitalization process aimed at integrating new technologies and IoT systems into its products. Given these premises, research was conducted to investigate the impact of the third wave of coffee on the work of the barman and the potential impact on the La Marzocco’s products. The research has been structured in three phases: 1. Inspection of the La Marzocco factory in Scarperia and the Assago branch in order to understand its identity and production potential. 2. Desk analysis of the company’s reference context — the specialty coffee sector — in order to acquire the theoretical knowledge related to coffee extraction and the operation of bar equipment. 3. Field research aimed at identifying unexpressed problems and needs. The result of the design process is Primo, a connected professional coffee grinder that allows the user to grind different qualities of coffee and to dose the beans thanks to the presence of an integrated scale. The barista has the possibility to choose between various interchangeable hoppers — each containing a different quality of coffee — which to fix on the grinder. Each grinder is associated with standard grinding profiles — each of which is specific for a certain extraction method — which can be consulted by the barista through the digital interface of the grinder. The barista can choose to use standard grinding profiles, or create new ones according to the quality of coffee to be ground and his personal taste. The product is accompanied by a digital platform dedicated to the management and collection of data, through which the barista can access statistics and coffee history. The platform also allows La Marzocco to gather valuable information related to the use of the coffee grinder by its customers and offer targeted assistance services and predictive maintenance.

Il settore del caffè sta subendo un profondo processo di trasformazione grazie alla spinta di quella che è stata definita la “terza ondata” del caffè. Gli aspetti che contraddistinguono questo movimento sono una rinnovata attenzione alle origini e alla filiera di produzione dello specialty coffee (ogni caffè ha una sua identità e un profilo sensoriale unico), l’introduzione di nuovi metodi di estrazione alternativi all’espresso e, più in generale, un’accresciuta consapevolezza del valore culturale del caffè che diventa una bevanda non solo da bere ma anche da raccontare. In questo scenario opera La Marzocco — storica azienda fiorentina e leader mondiale nella produzione artigianale di attrezzatura per la macinazione e l’estrazione del caffè espresso — che ha da tempo intrapreso un percorso di digitalizzazione finalizzato all’integrazione di nuove tecnologie e sistemi IoT nei suoi prodotti. Date tali premesse è stata condotta una ricerca allo scopo di indagare l’impatto della terza ondata del caffè sul lavoro del barista e le potenziali ricadute sui prodotti de La Marzocco. La ricerca è stata strutturata in tre fasi: 1. Sopralluogo alla fabbrica de La Marzocco a Scarperia e alla filiale di Assago per conoscere le sue caratteristiche identitarie e le potenzialità produttive. 2. Analisi desk del contesto di riferimento dell’azienda — il settore dello specialty coffe — al fine di acquisire le conoscenze teoriche relative all’estrazione del caffè e al funzionamento delle attrezzature da bar. 3. Ricerca sul campo rivolta all’individuazione di problemi e bisogni inespressi. Il risultato del percorso progettuale è Primo, un macinadosatore professionale connesso che permette di macinare diverse qualità di caffè e di dosarne i chicchi grazie alla presenza di una bilancia integrata. Il barista ha la possibilità di scegliere tra varie campane intercambiabili — ciascuna contenente una diversa qualità di caffè — quale montare sul macinadosatore. Ad ogni campana sono associati dei profili di macinazione standard — ognuno dei quali specifico per un determinato metodo di estrazione — consultabili dal barista attraverso l’interfaccia digitale del macinadosatore. Il barista può scegliere di utilizzare i profili di macinazione standard, oppure crearne di nuovi in funzione della qualità di caffè da macinare e del suo gusto personale. Al prodotto si accompagna una piattaforma digitale dedicata alla gestione e alla raccolta dei dati, attraverso la quale il barista può accedere a statistiche e storico dei caffè. La piattaforma permette inoltre a La Marzocco di raccogliere informazioni preziose relative all’utilizzo del macinadosatore da parte dei suoi clienti e offrire servizi di assistenza mirati e manutenzione predittiva.

Primo. Macinadosatore per lo specialty coffee

ANTONETTI, MATTIA
2017/2018

Abstract

The coffee sector is living a profound transformation process thanks to the push of what has been called the “third wave” of coffee. The aspects that distinguish this movement are a renewed focus on the origins and production chain of specialty coffee (every coffee has its own identity and a unique sensory profile), the introduction of new methods of extraction alternative to espresso and, more in general, an increased awareness of the cultural value of coffee that becomes a drink not only to drink but also to tell. In this La Marzocco — historic Florentine company and world leader in the artisan production of equipment for grinding and extracting espresso coffee — has been undertaking a digitalization process aimed at integrating new technologies and IoT systems into its products. Given these premises, research was conducted to investigate the impact of the third wave of coffee on the work of the barman and the potential impact on the La Marzocco’s products. The research has been structured in three phases: 1. Inspection of the La Marzocco factory in Scarperia and the Assago branch in order to understand its identity and production potential. 2. Desk analysis of the company’s reference context — the specialty coffee sector — in order to acquire the theoretical knowledge related to coffee extraction and the operation of bar equipment. 3. Field research aimed at identifying unexpressed problems and needs. The result of the design process is Primo, a connected professional coffee grinder that allows the user to grind different qualities of coffee and to dose the beans thanks to the presence of an integrated scale. The barista has the possibility to choose between various interchangeable hoppers — each containing a different quality of coffee — which to fix on the grinder. Each grinder is associated with standard grinding profiles — each of which is specific for a certain extraction method — which can be consulted by the barista through the digital interface of the grinder. The barista can choose to use standard grinding profiles, or create new ones according to the quality of coffee to be ground and his personal taste. The product is accompanied by a digital platform dedicated to the management and collection of data, through which the barista can access statistics and coffee history. The platform also allows La Marzocco to gather valuable information related to the use of the coffee grinder by its customers and offer targeted assistance services and predictive maintenance.
ARC III - Scuola del Design
4-ott-2018
2017/2018
Il settore del caffè sta subendo un profondo processo di trasformazione grazie alla spinta di quella che è stata definita la “terza ondata” del caffè. Gli aspetti che contraddistinguono questo movimento sono una rinnovata attenzione alle origini e alla filiera di produzione dello specialty coffee (ogni caffè ha una sua identità e un profilo sensoriale unico), l’introduzione di nuovi metodi di estrazione alternativi all’espresso e, più in generale, un’accresciuta consapevolezza del valore culturale del caffè che diventa una bevanda non solo da bere ma anche da raccontare. In questo scenario opera La Marzocco — storica azienda fiorentina e leader mondiale nella produzione artigianale di attrezzatura per la macinazione e l’estrazione del caffè espresso — che ha da tempo intrapreso un percorso di digitalizzazione finalizzato all’integrazione di nuove tecnologie e sistemi IoT nei suoi prodotti. Date tali premesse è stata condotta una ricerca allo scopo di indagare l’impatto della terza ondata del caffè sul lavoro del barista e le potenziali ricadute sui prodotti de La Marzocco. La ricerca è stata strutturata in tre fasi: 1. Sopralluogo alla fabbrica de La Marzocco a Scarperia e alla filiale di Assago per conoscere le sue caratteristiche identitarie e le potenzialità produttive. 2. Analisi desk del contesto di riferimento dell’azienda — il settore dello specialty coffe — al fine di acquisire le conoscenze teoriche relative all’estrazione del caffè e al funzionamento delle attrezzature da bar. 3. Ricerca sul campo rivolta all’individuazione di problemi e bisogni inespressi. Il risultato del percorso progettuale è Primo, un macinadosatore professionale connesso che permette di macinare diverse qualità di caffè e di dosarne i chicchi grazie alla presenza di una bilancia integrata. Il barista ha la possibilità di scegliere tra varie campane intercambiabili — ciascuna contenente una diversa qualità di caffè — quale montare sul macinadosatore. Ad ogni campana sono associati dei profili di macinazione standard — ognuno dei quali specifico per un determinato metodo di estrazione — consultabili dal barista attraverso l’interfaccia digitale del macinadosatore. Il barista può scegliere di utilizzare i profili di macinazione standard, oppure crearne di nuovi in funzione della qualità di caffè da macinare e del suo gusto personale. Al prodotto si accompagna una piattaforma digitale dedicata alla gestione e alla raccolta dei dati, attraverso la quale il barista può accedere a statistiche e storico dei caffè. La piattaforma permette inoltre a La Marzocco di raccogliere informazioni preziose relative all’utilizzo del macinadosatore da parte dei suoi clienti e offrire servizi di assistenza mirati e manutenzione predittiva.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/143161