Development of an energy rating system for the East African Community (EAC)

The East African Community, or more commonly known as the "East African Community (EAC)", is an economic community founded in 2000, including Kenya, Tanzania, Uganda, Burundi, Rwanda and South Sudan. The EAC is the second largest sub-Saharan African market and is economically in growth. The rapid urbanization that is characterizing this region is directly connected to an increase in the demand for access to the modern primary energy sources, by now undeveloped. Globally, according to the IPCC, the percentage of CO2 emissions related to the residential sector has reached 29% and the figure is destined to grow especially considering the fast expansion of developing countries such as the EAC. Therefore the study of a model of energy certification, arises from the need to know the degree of energy performance of a building in order to resort to possible improvements (reducing energy consumption and improving the well-being of housings). In this thesis, the energy certification system developed for the EAC countries is the result of dynamic energy analysis (done with EnergyPlus software) made on a typical EAC modern dwelling (defined as "baseline"). In detail, it is first calculated the heating and cooling energy request of the baseline model, then progressive improvements are applied in order to achieve the highest possible energy efficiency. The final model with the maximum efficiency obtained is called "benchmarking" model. The normalized energy requests obtained by the simulations of the two models, constitute the performance values ​​that define the different energy classes (from A, the most efficient to G, the least efficient) of the rating system developed for all EAC climates.

La Comunità dell’Africa orientale o più comunemente denominata “East African Community (EAC)” è una comunità economica nata nel 2000 comprendente Kenya, Tanzania, Uganda, Burundi, Ruanda e Sud Sudan. L’EAC rappresenta il secondo più grande mercato dell’africa sub-Sahariana ed è in forte crescita economica. La rapida urbanizzazione che sta caratterizzando questa regione è direttamente connessa ad un aumento di richiesta di accesso alle moderne fonti di energia primaria, sino ad ora poco sviluppate. Secondo l’IPCC, la percentuale di emissioni di CO2 relative al settore residenziale ha raggiunto il 29% di tutte le emissioni mondiali ed il dato è destinato a crescere tenendo presente la veloce espansione di paesi in via di sviluppo come l’EAC. Lo studio di un modello di certificazione energetica nasce quindi dall’esigenza di conoscere il grado di prestazione energetica degli edifici per poter ricorrere ad eventuali interventi migliorativi, riducendo i consumi energetici e migliorando il benessere abitativo. Il sistema di certificazione energetica sviluppato in questa tesi per i paesi dell’EAC, nasce dall’analisi energetica in regime dinamico (per mezzo del software EnergyPlus) di un modello di abitazione tipica di quei paesi (definito come “baseline”). In dettaglio, viene prima calcolato il fabbisogno per il riscaldamento e raffrescamento del modello baseline, poi ne vengono applicate progressive migliorie in modo da raggiungere la massima efficienza energetica possibile. Il modello finale con la massima efficienza ottenuta è detto modello di “benchmarking”. I fabbisogni normalizzati ottenuti dai due modelli, vanno a costituire quindi i valori di prestazione che definiscono le diverse classi energetiche (dalla A, la più efficiente alla G, la meno efficiente) della nuova certificazione energetica creata per tutti i climi dell’EAC.