Pumice industrial sites in Lipari : valorization project in the framework of Unesco geopark-interactive system

Italy is the country with a total of 54 world heritage sites ranking first in the world. More than 1/8 are scattered in Sicily and nearby. Lipari is an island of Italy belonging to the archipelago of the Aeolian Islands, in Sicily. For centuries, relevant geological activities and volcanic eruptions turn the Lipari into a large outdoor archaeological park and present the characters of southern Mediterranean basin. Especially in the last century, the exploitation of Pumice had a potent effect on both Island economy and its morphology of the territory. The intervention of human and industrial factories has re-shaped the natural mountains, the coasts, the beaches, creating a new face for the northeast Lipari. Thanks to the unique volcanic geology, the landscape nature and industrial sites, there is a possibility to generate a system to present the combination of natural and man-made. In Lipari, there are mainly five industrial sites from east to north: Canneto, White Beach, Ferlazzo, Porticello(project), and Acquacalda. The value of those sites is not only historically industrial memory but also is the relationship between anthropic activities in the past and islander life at present. Starting from the proposal expressed by the Territorial Landscape Plan and the Town Plan of Lipari, we developed our idea both from macro and micro scale. In the macro scale, the principle is to integrate the source of humanistic community, historical elements and natural landscape to improve the characters of environment and attraction of tourism. The purpose is that linking all industrial sites to create a Geo-park along the northeast coastline in Lipari, which is better to provide open spaces, alternative visiting routes and regional features to public. Meanwhile, finding potential possibilities of industrial heritages is also important to the future development of Lipari. In the micro scale, we contract our gaze on the Porticello which is the largest industrial site besides the quarry and the sea. The most important is that we can also trace the memory of mining, manufacturing and transporting from the old tracks and machines. It is also interesting to reproduce the behaviors of people from the past up to now through the architectural approaches. Consider all factors, the project is to create an interactive system based on the natural and cultural context. They are linked but well independent at the same time. People have the chance to experience the cultural elements such as quarries, tracks, machines through the renovation of old factories as well as switch themselves into the nature to know the volcanic geography, slop landscape and waterfront. The principle is not only to give the new life for Porticello but also to find approaches that can and improve the quality of all five industrial sites.

L'Italia è il paese con un totale di 54 siti del patrimonio mondiale al primo posto nel mondo. Più di 1/8 sono sparsi in Sicilia e nelle vicinanze. Lipari è un'isola d'Italia appartenente all'arcipelago delle Isole Eolie, in Sicilia. Per secoli, importanti attività geologiche ed eruzioni vulcaniche trasformano il Lipari in un grande parco archeologico all'aperto e presentano i personaggi del bacino del Mediterraneo meridionale. Soprattutto nel secolo scorso, lo sfruttamento della pomice ha avuto un effetto potente sull'economia dell'isola e sulla sua morfologia del territorio. L'intervento di fabbriche umane e industriali ha ridisegnato le montagne naturali, le coste, le spiagge, creando un nuovo volto per il nord-est di Lipari. Grazie all'esclusiva geologia vulcanica, alla natura paesaggistica e ai siti industriali, esiste la possibilità di generare un sistema per presentare la combinazione di naturale e artificiale. A Lipari ci sono principalmente cinque siti industriali da est a nord: Canneto, White Beach, Ferlazzo, Porticello (progetto) e Acquacalda. Il valore di quei siti non è solo la memoria storicamente industriale, ma è anche il rapporto tra attività antropiche nel passato e la vita degli isolani al momento. Partendo dalla proposta espressa dal Piano Territoriale del Paesaggio e dal Piano Comunale di Lipari, abbiamo sviluppato la nostra idea sia dalla macro che dalla micro scala. Nella scala macro, il principio è quello di integrare la fonte della comunità umanistica, elementi storici e paesaggio naturale per migliorare i caratteri dell'ambiente e l'attrazione del turismo. Lo scopo è quello di collegare tutti i siti industriali per creare un Geo-park lungo la costa nord-est di Lipari, che è meglio fornire spazi aperti, percorsi di visita alternativi e caratteristiche regionali al pubblico. Nel frattempo, la ricerca di potenziali possibilità di patrimoni industriali è importante anche per il futuro sviluppo di Lipari. Nella microscala, noi contrattiamo il nostro sguardo sul Porticello che è il più grande sito industriale oltre alla cava e al mare. Il più importante è che possiamo anche tracciare la memoria di estrazione, produzione e trasporto dalle vecchie tracce e macchine. È anche interessante riprodurre i comportamenti delle persone dal passato fino ad oggi attraverso gli approcci architettonici. Considerare tutti i fattori, il progetto è quello di creare un sistema interattivo basato sul contesto naturale e culturale. Sono collegati ma ben indipendenti allo stesso tempo. Le persone hanno la possibilità di sperimentare elementi culturali come cave, piste, macchine attraverso la ristrutturazione di vecchie fabbriche e di inoltrarsi nella natura per conoscere la geografia vulcanica, il paesaggio in pendenza e il lungomare. Il principio non è solo quello di dare nuova vita a Porticello, ma anche di trovare approcci che possano migliorare la qualità di tutti e cinque i siti industriali.