For an autistic child even the simplest thing can become the most difficult: self-control, managing and especially relationship are difficult issues. An autistic child suffers from different disorders, which involves different needs. Parents have the goal of being able to understand child's signals and act accordingly, giving relief. However, when these signals are not evident due to the objective impossibility of an autistic child to be able to express himself, parents can not communicate and relate to it. The result is isolation and lack of reactions to external stimuli. In this context Dodo has been created. Dodo is a Phigital Companion able to understand and share emotions in individuals with autism spectrum disorders. Dodo is designed to have a positive effect on autistic individuals and their families. This "beneficial" effect manifests itself thanks to some features present in the device, designed to achieve relationship and sharing objectives for the life of the whole family. Dodo wants to become that special companion that every child chooses, an inseparable friend who understands you. The interaction with the object can occurs in total autonomy, or influenced by parents through a digital application.

Per un bambino con disturbi dello spettro autistico anche la cosa più semplice può diventare la più difficile: autocontrollarsi, gestirsi e soprattutto relazionarsi sono delle grandi difficoltà. I disturbi di cui soffre un soggetto autistico sono diversi, ciò comporta diversi bisogni e diverse necessità. L’adulto, come dispensatore di affetto e di protezione, ha l’obiettivo di saper comprendere i segnali del bambino e agire di conseguenza, trasmettendogli tranquillità e sollievo. Quando però questi segnali non sono evidenti a causa dell’impossibilità oggettiva di un bambino di riuscire ad esprimersi, come nel caso di soggetti autistici, il genitore non riesce a comunicare e a relazionarsi con esso. Il risultato è un isolamento da parte del bambino e la mancanza di reazioni agli stimoli esterni. In questa direzione nasce Dodo, un Phigital Companion in grado di interpretare e condividere le emozioni nei soggetti con disturbi dello spettro autistico. Dodo è stato pensato con lo scopo di avere un effetto positivo sui soggetti autistici e sulle loro famiglie. Questo effetto “benefico” si manifesta grazie a caratteristiche presenti nel dispositivo, atte a raggiungere obiettivi legati alla relazione e la condivisione per la vita dell’intera famiglia. Dodo vuole diventare quel compagno speciale che ogni bambino sceglie, quell’amico inseparabile che lo capisce, con il quale si viene a creare un legame speciale. L’interazione con l’oggetto può avvenire in totale autonomia, oppure influenzata dall’intervento del genitore attraverso il controllo di un’applicazione digitale.

Dodo. Design di un phigital companion per interpretare e condividere le emozioni in soggetti con disturbi dello spettro autistico

BRAMBILLA, CHIARA
2017/2018

Abstract

For an autistic child even the simplest thing can become the most difficult: self-control, managing and especially relationship are difficult issues. An autistic child suffers from different disorders, which involves different needs. Parents have the goal of being able to understand child's signals and act accordingly, giving relief. However, when these signals are not evident due to the objective impossibility of an autistic child to be able to express himself, parents can not communicate and relate to it. The result is isolation and lack of reactions to external stimuli. In this context Dodo has been created. Dodo is a Phigital Companion able to understand and share emotions in individuals with autism spectrum disorders. Dodo is designed to have a positive effect on autistic individuals and their families. This "beneficial" effect manifests itself thanks to some features present in the device, designed to achieve relationship and sharing objectives for the life of the whole family. Dodo wants to become that special companion that every child chooses, an inseparable friend who understands you. The interaction with the object can occurs in total autonomy, or influenced by parents through a digital application.
ARC III - Scuola del Design
19-dic-2018
2017/2018
Per un bambino con disturbi dello spettro autistico anche la cosa più semplice può diventare la più difficile: autocontrollarsi, gestirsi e soprattutto relazionarsi sono delle grandi difficoltà. I disturbi di cui soffre un soggetto autistico sono diversi, ciò comporta diversi bisogni e diverse necessità. L’adulto, come dispensatore di affetto e di protezione, ha l’obiettivo di saper comprendere i segnali del bambino e agire di conseguenza, trasmettendogli tranquillità e sollievo. Quando però questi segnali non sono evidenti a causa dell’impossibilità oggettiva di un bambino di riuscire ad esprimersi, come nel caso di soggetti autistici, il genitore non riesce a comunicare e a relazionarsi con esso. Il risultato è un isolamento da parte del bambino e la mancanza di reazioni agli stimoli esterni. In questa direzione nasce Dodo, un Phigital Companion in grado di interpretare e condividere le emozioni nei soggetti con disturbi dello spettro autistico. Dodo è stato pensato con lo scopo di avere un effetto positivo sui soggetti autistici e sulle loro famiglie. Questo effetto “benefico” si manifesta grazie a caratteristiche presenti nel dispositivo, atte a raggiungere obiettivi legati alla relazione e la condivisione per la vita dell’intera famiglia. Dodo vuole diventare quel compagno speciale che ogni bambino sceglie, quell’amico inseparabile che lo capisce, con il quale si viene a creare un legame speciale. L’interazione con l’oggetto può avvenire in totale autonomia, oppure influenzata dall’intervento del genitore attraverso il controllo di un’applicazione digitale.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/143647