Iungo. Sistema di cucina modulare per gli smartworker

Smartworkers symbolize a real and consolidated change within our society. The configuration of the leadership and of the employee management system is changing, since in 2017 the law on Agile Labor entered into force, which promises greater benefits to employees in exchange for objectives to be achieved. New spaces are opening up for this socio-cultural change. In this wave of work innovation, we find the emergence of new work spaces, such as coworking that represent places of aggregation and shared work where anyone can stay from a few weeks to years. Another modality, but the same philosophy, is the spreading of the spaces of Coliving, here people choose to live and work in common areas in the face of rents now too high in large cities. Like any great revolution, this also involves changes, not only of office layouts, but also in other areas, because what is really changing are the ways to relate these new users. Even the kitchen environment is affected by such changes and within these spaces pushes to promote a functional and design change compared to traditional domestic kitchens. Today, a place is required where cultural transformations and new lifestyles work, leading to diversification of eating habits, where more people interact with the kitchen space differently from the single family unit. Here the kitchen has a role of absolute centrality as the engine of the work system, as the creation of new opportunities and therefore networking. The kitchen is no longer a place where food is prepared but has become a place where new opportunities are born. This scenario offers interesting cues for a reinterpretation of the kitchen space within these new realities for the search for greater communication and use of space that becomes open to all the people who share it. The development of the thesis, from the methodological point of view, has provided for a broad research oriented to the many issues that revolve around the kitchen, considering the changes taking place and the new needs emerged by interviewing interested users. Without neglecting the importance of domestic ergonomics on the model of the modular kitchen. The design part was developed together with the Franke company that wants to expand its market towards these new realities. This process has led to the elaboration of a concept that assumes a more subtle and functional scenario compared to the domestic kitchen and with spatial provisions that respond to the needs of these innovative work spaces. In light of the production methods used by the company, but not only, a concrete project has been created that recurs to typical work in the furniture sector and integrates accessories by Franke. The product is the result of a progressive analysis of problems and proposals for new solutions that have led to the creation of a complete furnishing system that exploits the flexibility and modularity of each object, and becomes a central point of interaction between users.

Gli smartworker simboleggiano un cambiamento reale e ormai consolidato all’interno della nostra società. La configurazione della leadership e del sistema di gestione dei dipendenti sta cambiando, poiché nel 2017 è entrata in vigore la legge sul Lavoro Agile che promette dei benefit maggiori ai dipendenti in cambio di obbiettivi da raggiungere. Nuovi spazi si stanno aprendo a fronte di questo cambiamento socio-culturale. In questa ondata di innovazione lavorativa, troviamo il delinearsi di nuovi spazi di lavoro , come i coworking che rappresentano luoghi di aggregazione e di lavoro condiviso dove chiunque può soggiornare da poche settimana fino ad anni. Altra modalità, ma medesima filosofia, è il diffondersi degli spazi di Coliving, qui le persone scelgono di vivere e lavorare in ambienti comuni a fronte di affitti ormai troppo alti nelle grandi città. Come ogni grande rivoluzione, anche questa comporta dei cambiamenti, non solo dei layout d’ufficio, ma anche in altri ambiti, poiché quello che sta cambiando per davvero sono le modalità di relazionarsi di questi nuovi utenti. Anche l’ambiente cucina risente di tale cambianti e all’interno di questi spazi spinge per promuovere un cambiato funzionale e progettuale rispetto alle tradizionali cucine domestiche. Si esige oggi un luogo dove le trasformazioni culturali e i nuovi stili di vita- lavorano sfociano in diversificazioni di abitudini alimentari, dove più persone interagiscono con lo spazio cucina diversamente dal singolo nucleo familiare. La cucina qui ha un ruolo di assoluta centralità come motore del sistema lavoro, come creazione di nuove opportunità quindi networking. La cucina non è più un luogo dove si prepara del cibo ma è diventata un luogo dove nascono nuove opportunità. Questo scenario offre interessanti spunti per una reinterpretazione dello spazio cucina all’interno di queste nuove realtà per la ricerca di una maggior comunicazione e fruizione dello spazio che diviene aperto a tutte le persone che lo condividono. Lo sviluppo della tesi, dal punto di vista metodologico, ha previsto una ricerca ampia e orientata alle numerose tematiche che ruotano intorno alla cucina, considerando i cambiamenti in atto e le nuove esigenze emerse intervistando gli utenti interessati. Senza tralasciare l’importanza dell’ergonomia domestica sul modello della cucina componibile. La parte progettuale è stata sviluppata assieme all’azienda Franke che vuole ampliare il suo mercato verso queste nuove realtà. Questo processo ha portato all’elaborazione di un concept che ipotizza uno scenario più scarno e funzionale rispetto alla cucina domestica e con disposizioni spaziali che rispondano alle esigenze di questi innovativi spazi di lavoro. Alla luce dei metodi produttivi utilizzati dall’azienda, ma non solo, è stato creato un progetto concreto che ricorre a lavorazioni tipiche del settore arredo e integra accessori firmati Franke. Il prodotto è frutto di una progressiva analisi di problemi e proposte di nuove soluzioni che hanno portato all’ideazione di un sistema di arredo completo che sfrutta la flessibilità e la modularità di ogni oggetto, inoltre diviene punto centrale di interazione fra gli utenti.