Yosho. Happiest childrenhood mobility

This project deals with a future Japanese driverless society where it will be necessary to think about people and especially to children. They are an important part of the society and will have increasingly social problems linked to the society pressure and other factors. The aim of Yosho is to prevent future problems in a specific situation as travelling between home and school, which they are doing on their own from the age of six years old. The peculiarity of this project is also the several shades of the Japanese society which has multiple rules and behaviours that need to be considered. Keeping in mind the importance of japanese cultural aspects, Yosho would like to design a system for children in a future driverless society, with the aim of keeping, at the same time, their independence features and allowing them to live their childhood.

Questo progetto si pone in uno scenario futuro ambientato in Giappone, in una società driverless, dove sarà necessario pensare maggiormente alle persone, ed in particolare ai bambini. Essi rappresentano una parte importante della società e che avrà maggiori problemi sociali collegati alla pressione della società e ad altri fattori. L’obiettivo di Yosho è quello di prevenire questo tipo di problemi; in particolare, in situazioni di viaggio tra casa e scuola, che attualmente i bambini svolgono da soli dall’età di sei anni. La particolarità di questo progetto è anche quello di considerare la varietà di sfumature della società nipponica, la quale presenta molteplici regole e abitudini che devono essere tenute in considerazione. Fondamentalmente, il progetto Yosho vuole creare un sistema indirizzato ai giovani scolari in una futura società driverless ambientata nell’area geografica del Giappone, tenendo in considerazione l’importanza culturale. Questo, con l’obiettivo di rispettare la loro indipendenza ma allo stesso tempo permettergli di vivere la l’infanzia.