Be serio(us). Un edificio ibrido a Milano per nuove funzioni e nuovi abitanti

The great urban transformations of the last thirty years have completely changed the DNA of the city of Milan: thickening of creative production, industrial innovation, hub of culture and business incubators, have substantially influenced the evolution of the urban fabric, promoting new identities for once marginal areas of the city. These are places in which we have experimented, and we are still experimenting through innovative design tools. Be Serio [us] wants to take the opportunity of a typological experimentation in an area that will represent the new "Smart District" of the city from a few years ago: it is a project for a hybrid building in an area of 4.900 m² of the quadrant south-west, condenser of new functions for new inhabitants: the six buildings arranged in clusters around the old Vettabbia canal are surrounded by a fluid and flexible space. The interaction between the single monofunctional buildings and the surrounding space generates the hybridization: there are no more defined boundaries and even the actions committed by the individual inhabitants are unpredictable. Public spaces interact with private ones in a "co-living" logic. In some cases, as for residences, the minimum space of the apartments generates the need to search the space outside their home, so as to define new forms of spatial sharing among the inhabitants. This choice is intended to show how the rapid transformation of our cities must correspond to an equal change in the way of life and to conceive of space, which knows how to be changeable and flexible, just as the needs of the new inhabitants are.

Le grandi trasformazioni urbane degli ultimi trenta anni hanno completamente modificato il DNA della città di Milano: addensamenti di produzione creativa, innovazione industriale, hub della cultura e incubatori di impresa, hanno influito in maniera sostanziale sull'evoluzione del tessuto urbano, promuovendo nuove identità per aree un tempo marginali della città. Si tratta di luoghi nei quali si è sperimentato, e si sperimenta tutt'ora attraverso strumenti innovativi della progettazione. Be Serio[us] vuole cogliere l'opportunità di una sperimentazione tipologica in un'area che da qui a pochi anni rappresenterà il nuovo "Distretto Smart" della città: è un progetto per un edificio ibrido in un'area di 4.900 m² del quadrante sud-ovest, condensatore di nuove funzioni per nuovi abitanti: i sei edifici disposti a cluster intorno al vecchio canale Vettabbia sono avvolti da uno spazio fluido e flessibile. L'interazione fra i singoli edifici monofunzionali e lo spazio circostante genera l'ibridazione: non esistono più confini definiti e persino le azioni commesse dai singoli abitanti sono imprevedibili. Spazi pubblici interagiscono con quelli privati in una logica di "co-living". In alcuni casi come per le residenze, lo spazio minimo degli appartamenti genera la necessità di ricercare lo spazio all'esterno della propria abitazione, così da definire nuove forme di condivisione spaziale fra gli abitanti. Tale scelta vuole mettere in evidenza quanto a così veloci trasformazioni delle nostre città debba corrispondere un uguale cambiamento del modo di vivere e di concepire lo spazio, che sappia essere mutevole e flessibile, così come lo sono le esigenze dei nuovi abitanti.