L'ottavo incluso. Un nuovo modello per lo studio odontoiatrico

In recent decades, the national dental sector has witnessed a progressive development of franchising facilities, often characterized by low costs; moreover, unlike other sectors of Italian health, the dental one has undergone a series of changes concerning the territorial coverage, the internal organization and the type of building adopted. In the face of these changes, in a short period of time, there has been a migratory phenomenon towards foreign structures, which has triggered a dangerous domino effect leading to the closure of several small / medium companies unable to cope with competition. However, to the development of low-cost franchise facilities, a sociological response was paid which still shows the link between the Italian patient and the “trusted dentist”; this relationship is evident from the predominance of private studies in Italy. From the picture emerged at national level, it was decided to undertake a study aimed at private structures, in an attempt to grasp not only socio-economic aspects, but also a possible link with architectural and management issues. Analytical questionnaires, analysis of building and financial typologies, were the tools that led to a systematization of the topic, in order to bring out the strengths and weaknesses of existing structures and propose a management model hypothesis. A model of this kind is probably already present in the Italian dental subdivision, but it is still little considered: as in the case of the eighth included, always present, but struggling to emerge.

Negli ultimi decenni il settore odontoiatrico nazionale ha assistito a un progressivo sviluppo di strutture franchising, spesso caratterizzate da bassi costi; inoltre, a differenza di altri settori della sanità italiana, quello odontoiatrico ha subito una serie di cambiamenti inerenti alla copertura territoriale, all’organizzazione interna e alla tipologia edilizia adottata. A fronte di tali cambiamenti, si è assistito, in un breve lasso di tempo, a un fenomeno migratorio verso strutture estere, il quale ha innescato un pericoloso effetto domino conducendo alla chiusura di diverse piccole/medie aziende non in grado di fronteggiare la concorrenza. Tuttavia, allo sviluppo di strutture franchising a basso costo, è corrisposto un riscontro sociologico che ancora oggi mostra il legame tra paziente italiano e il “dentista di fiducia”; tale rapporto si evince dalla predominanza di studi privati sul territorio italiano. Dal quadro emerso a scala nazionale, si è deciso di intraprendere uno studio mirato alle strutture private, nel tentativo di cogliere non solo gli aspetti socio-economici, ma anche un eventuale legame con le questioni architettoniche e gestionali. Questionari analitici, analisi delle tipologie edilizie e finanziarie, sono stati gli strumenti che hanno condotto a una sistematizzazione dell’argomento, al fine di far emergere i punti di forza e debolezza delle strutture esistenti e proporre un’ipotesi di modello gestionale. Un modello di tal genere è probabilmente già presente nella substruttura odontoiatrica italiana, tuttavia risulta ancora poco considerato: come nel caso dell’ottavo incluso, presente da sempre, ma che fatica ad emergere.