Analisi multitemporale di tipo fotogrammetrico del ghiacciaio del Belvedere nel periodo 2009-2018

During last decades climate changes effects got more and more evident. Glaciers are particularly affected by this phaenomenon as reflected by their variation in terms of both horizontal and vertical extension. Photogrammetry is a very useful tool to analyse these behaviours allowing to define 3D models through georeferenced images of the related area. Starting from these products it is in fact possible to develop either geometrical or hydrological analysis. It is possible, for instance, to define volume changes related to a given period, calculate variations of ice thickness or related planimetric movements, not only, it is also possible to study the most complex internal structures like crevasses. Nowadays all this is possible thanks to the evolution of tools for photogrammetry technique application. Computers and software (like Agisoft PhotoScan©) allow to compute large amount of data in acceptable time and provide high resolution models. In addition, tools used for image acquisition were consistently developed in recent times. The use of drones has in fact dramatically reduced the flying altitude allowing, at reasonable cost and time, GSD (Ground Sample Distance) photogrammetry model of the order of centimetre In the following study these techniques have been applied to Belvedere Glacier, located in the Alps, in Macugnaga, Verbano-Cusio-Ossola county. The analysis has been developed for the period 2009-2018, using both an air flight (2009) and flights with a drone (2015, 16, 17, 18).

Negli ultimi decenni gli effetti legati al cambiamento climatico stanno diventando sempre più evidenti. I ghiacciai sono tra i sensori più sensibili a questo fenomeno e manifestano la loro propensione variando l’estensione, sia in direzione verticale che orizzontale. Uno strumento utile per lo studio di questi comportamenti è la fotogrammetria, che permette di arrivare alla definizione di modelli 3D tramite immagini georeferenziate dell’area di interesse. Partendo da questi prodotti è infatti possibile svolgere sia analisi geometriche che idrologiche. Ad esempio si posso definire le variazioni volumetriche relative ad un determinato periodo, calcolare la variazione dello spessore del ghiaccio o i relativi spostamenti planimetrici. Ma non solo, si possono anche studiare le strutture più complesse che si formano al suo interno, come i crepacci. Oggi tutto questo è possibile grazie all’evoluzione degli strumenti utili per l’applicazione delle tecniche fotogrammetriche. Infatti i calcolatori e i software (ad esempio Agisoft PhotoScan©) permettono di elaborare grandi quantità di dati in tempi ragionevoli e di restituire modelli ad alta risoluzione. Inoltre anche gli strumenti utilizzati per l’acquisizione delle immagini negli ultimi anni hanno subito una grande evoluzione. Infatti con l’impiego dei droni le quote di volo si sono ridotte notevolmente permettendo così di ottenere, con costi ragionevoli e in breve tempo, modelli fotogrammetrici con GSD (Ground Sample Distance) dell’ordine del centimetro. Nel seguente studio queste tecniche sono state applicate al Ghiacciaio del Belvedere, collocato nella catena montuosa alpina, in località Macugnaga, provincia di Verbano-Cusio-Ossola. L’analisi è stata svolta per il periodo 2009-2018, utilizzando sia un volo aereo (2009) che voli da drone (2015, 16, 17, 18).