In recent year oil market was subject to different changes and shocks; thanks to the possibility to economically recover unconventional oils, countries which traditionally were purely importers like U.S. became exporters, changing the competition dynamics and the geopolitical scenario. The market had to face a big downturn in oil prices in 2014 which hindered the growth of tight oil production and changed the dynamics of the market. After having described the global oil market, the evolution of oil prices during the last 50 years, unconventional oils are described, with particular attention to tight oil of which is analyzed its business model and its development. After that, breakeven points are defined, and the breakeven price of the main U.S. tight oil plays are determined through a cost analysis. An analysis of the tight oil market after 2014 oil price downturn is performed; production demonstrated to react elastically to oil prices variation for different reasons that are explained. Furthermore, during this two years span companies became more efficient, allowing market to recover and at the same time allowing producers to gain the same level of production of before and even surpass it. Finally, the main elements that can potentially reduce tight oil growth in the short/medium-term are analyzed. First of all, there is a significant infrastructural problem for what concerns oil takeaway capacity, due to lack of pipelines. The same infrastructural problem is evident with associated gas and in this case, if there is not enough pipeline capacity gas could be flare within the regulations of the law or it could be used with new technology solutions. Another problem is water management within the basin, which can determine logistics difficulties and higher management costs. Then, labor market was analyzed, more specifically in the Permian basin, since there is a significant shortage of truck drivers and frac crews. Lastly, another factor which can slow the production, is the more capital discipline required by investors.

Negli ultimi anni il mercato petrolifero è stato scenario di diversi cambiamenti e shocks, inoltre grazie alla possibilità di estrarre economicamente petrolio non convenzionale, paesi come gli Stati Uniti che tradizionalmente sono importatori sono diventati esportatori di petrolio, cambiando di fatto le dinamiche di competizione e gli scenari geopolitici. Il mercato petrolifero ha subito nel 2014 un forte calo dei prezzi del petrolio, il quale ha rallentato la crescita della produzione e le stesse dinamiche all’interno di esso. Dopo aver descritto il mercato globale del petrolio e l’evoluzione dei prezzi del petrolio negli ultimi 50 anni, sono descritti i tipi di petrolio non convenzionale, con particolare attenzione al tight oil, del quale è stato analizzato il suo business model e il suo sviluppo. Successivamente, sono definiti i breakeven points e i loro utilizzi e attraverso un’analisi dei costi sono determinati i prezzi di breakeven dei maggiori pozzi degli Stati Uniti. Un’ analisi del mercato del tight oil dopo il 2014 è condotta, la produzione ha dimostrato di essere abbastanza elastica rispetto ai prezzi del greggio per diverse ragioni, inoltre durante i due anni di prezzi bassi, le compagne sono diventate ulteriormente efficienti, permettendo al mercato di riprendersi e ai produttori di raggiungere gli stessi livelli di produzione e addirittura superarli. Infine, sono analizzati gli elementi più significativi che potrebbero placare la crescita della produzione di tight oil nel medio breve termine. Innanzi tutto, vi è un importante problema infrastrutturale associato alla mancanza di oleodotti adibite al ritiro di petrolio dai siti di estrazione. Lo stesso problema si può riscontrare nella produzione di gas associato che, qualora non si potesse convogliare nei gasdotti dovrebbe essere bruciato nei limiti consentiti dalla regolamentazione statale, o altrimenti recuperato tramite l’utilizzo di nuove tecnologie. Un altro problema è la gestione delle acque di fracking, che può comportare maggiori problemi sul piano logistico e quindi maggiori costi di gestione. Successivamente è stato analizzato il mercato del lavoro, in particolare nella zona del Permian basin, dal momento che vi è un’importante mancanza di camionisti e di squadre di fracking. In ultima istanza, è stato analizzato il settore finanziario, il quale potrebbe determinare una riduzione della crescita della produzione dal momento che gli investitori chiedono maggior disciplina fiscale.

Analysis of the dynamic evolution of U.S. tight oil market

MAGNAVACCA, GIULIO
2017/2018

Abstract

In recent year oil market was subject to different changes and shocks; thanks to the possibility to economically recover unconventional oils, countries which traditionally were purely importers like U.S. became exporters, changing the competition dynamics and the geopolitical scenario. The market had to face a big downturn in oil prices in 2014 which hindered the growth of tight oil production and changed the dynamics of the market. After having described the global oil market, the evolution of oil prices during the last 50 years, unconventional oils are described, with particular attention to tight oil of which is analyzed its business model and its development. After that, breakeven points are defined, and the breakeven price of the main U.S. tight oil plays are determined through a cost analysis. An analysis of the tight oil market after 2014 oil price downturn is performed; production demonstrated to react elastically to oil prices variation for different reasons that are explained. Furthermore, during this two years span companies became more efficient, allowing market to recover and at the same time allowing producers to gain the same level of production of before and even surpass it. Finally, the main elements that can potentially reduce tight oil growth in the short/medium-term are analyzed. First of all, there is a significant infrastructural problem for what concerns oil takeaway capacity, due to lack of pipelines. The same infrastructural problem is evident with associated gas and in this case, if there is not enough pipeline capacity gas could be flare within the regulations of the law or it could be used with new technology solutions. Another problem is water management within the basin, which can determine logistics difficulties and higher management costs. Then, labor market was analyzed, more specifically in the Permian basin, since there is a significant shortage of truck drivers and frac crews. Lastly, another factor which can slow the production, is the more capital discipline required by investors.
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
20-dic-2018
2017/2018
Negli ultimi anni il mercato petrolifero è stato scenario di diversi cambiamenti e shocks, inoltre grazie alla possibilità di estrarre economicamente petrolio non convenzionale, paesi come gli Stati Uniti che tradizionalmente sono importatori sono diventati esportatori di petrolio, cambiando di fatto le dinamiche di competizione e gli scenari geopolitici. Il mercato petrolifero ha subito nel 2014 un forte calo dei prezzi del petrolio, il quale ha rallentato la crescita della produzione e le stesse dinamiche all’interno di esso. Dopo aver descritto il mercato globale del petrolio e l’evoluzione dei prezzi del petrolio negli ultimi 50 anni, sono descritti i tipi di petrolio non convenzionale, con particolare attenzione al tight oil, del quale è stato analizzato il suo business model e il suo sviluppo. Successivamente, sono definiti i breakeven points e i loro utilizzi e attraverso un’analisi dei costi sono determinati i prezzi di breakeven dei maggiori pozzi degli Stati Uniti. Un’ analisi del mercato del tight oil dopo il 2014 è condotta, la produzione ha dimostrato di essere abbastanza elastica rispetto ai prezzi del greggio per diverse ragioni, inoltre durante i due anni di prezzi bassi, le compagne sono diventate ulteriormente efficienti, permettendo al mercato di riprendersi e ai produttori di raggiungere gli stessi livelli di produzione e addirittura superarli. Infine, sono analizzati gli elementi più significativi che potrebbero placare la crescita della produzione di tight oil nel medio breve termine. Innanzi tutto, vi è un importante problema infrastrutturale associato alla mancanza di oleodotti adibite al ritiro di petrolio dai siti di estrazione. Lo stesso problema si può riscontrare nella produzione di gas associato che, qualora non si potesse convogliare nei gasdotti dovrebbe essere bruciato nei limiti consentiti dalla regolamentazione statale, o altrimenti recuperato tramite l’utilizzo di nuove tecnologie. Un altro problema è la gestione delle acque di fracking, che può comportare maggiori problemi sul piano logistico e quindi maggiori costi di gestione. Successivamente è stato analizzato il mercato del lavoro, in particolare nella zona del Permian basin, dal momento che vi è un’importante mancanza di camionisti e di squadre di fracking. In ultima istanza, è stato analizzato il settore finanziario, il quale potrebbe determinare una riduzione della crescita della produzione dal momento che gli investitori chiedono maggior disciplina fiscale.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/144544