The use of the new subcutaneous formulations for the chemotherapeutic treatment of patients in onco-haematologic day hospitals entails significant benefits for both the patients and the hospitals, thanks to the reduction of the drug preparation and administration times. The study proposed in this work of thesis concerns the reality of the Breast Unit of the ASST of Cremona, where the subcutaneous formulations are already used, but there is not yet an organizational model that fully enhances their benefits. The starting point of the project was the analysis of the reality of Cremona, through some interviews with the main actors and the construction of a database that identifies the population of patients who have been diagnosed with breast cancer in the last two years. On the basis of the collected data, of the peculiar characteristics of this reality and of the patients being treated in the Breast Unit, some proposals for the review of the current organizational model have been developed. The approach used was based both on the application of Lean management in the healthcare sector, and on the measurement of patient experience in order to carry out a conscious redesign. Several potential benefits can be obtainable after a future implementation of the new organizational model. On the one hand, the quality of the work carried out by professionals of the Breast Unit increases, thanks to streamlined processes, better planning of activities and an intensive use of the new information system. On the other hand, the quality of life of patients is improved, thanks to a better support to them, to the possibility of following personalized paths according to their needs and to a greater involvement in the redesign of the care pathway.

L’utilizzo delle nuove formulazioni sottocutanee per il trattamento chemioterapico dei pazienti in cura nei day hospital onco-ematologici comporta vantaggi significativi sia per i pazienti sia per le strutture ospedaliere, grazie alla riduzione dei tempi di preparazione e somministrazione del farmaco. Lo studio proposto in questa tesi riguarda la realtà dell’Area Donna dell’ASST di Cremona, dove le formulazioni sottocutanee sono già utilizzate, ma non esiste ancora un modello organizzativo che ne esalti appieno i benefici. Il punto di partenza del progetto è stata l’analisi della realtà in esame, tramite alcune interviste agli attori principali e la costruzione di un database che identifica la popolazione di pazienti a cui è stato diagnosticato un tumore al seno negli ultimi due anni. Sulla base dei dati raccolti, delle caratteristiche peculiari della realtà cremonese e delle pazienti in cura presso l’Area Donna, sono stati poi sviluppati alcuni suggerimenti per la revisione del modello organizzativo attualmente in uso. L’approccio utilizzato per la sua costruzione si fonda sia sull’utilizzo del Lean management in ambito sanitario, sia sulla misurazione dell’esperienza delle pazienti per effettuare una riprogettazione consapevole ed attenta alle loro esigenze. Diversi sono i benefici attesi a seguito di una futura implementazione del nuovo modello organizzativo. Da un lato aumenta la qualità del lavoro svolto dai professionisti dell’Area Donna, grazie a percorsi più snelli e più facili da monitorare, alla migliore pianificazione delle attività ed all’uso intensivo del nuovo sistema informativo. Dall’altro migliora la qualità della vita delle pazienti, grazie ad una migliore presa in carico, alla possibilità di seguire percorsi personalizzati in accordo con le loro esigenze e ad un maggior coinvolgimento nella riprogettazione del percorso di cura.

Innovative subcutaneous formulations and organizational redesign in oncology : the case of breast unit of ASST of Cremona

ZUCCONI, GIULIA
2017/2018

Abstract

The use of the new subcutaneous formulations for the chemotherapeutic treatment of patients in onco-haematologic day hospitals entails significant benefits for both the patients and the hospitals, thanks to the reduction of the drug preparation and administration times. The study proposed in this work of thesis concerns the reality of the Breast Unit of the ASST of Cremona, where the subcutaneous formulations are already used, but there is not yet an organizational model that fully enhances their benefits. The starting point of the project was the analysis of the reality of Cremona, through some interviews with the main actors and the construction of a database that identifies the population of patients who have been diagnosed with breast cancer in the last two years. On the basis of the collected data, of the peculiar characteristics of this reality and of the patients being treated in the Breast Unit, some proposals for the review of the current organizational model have been developed. The approach used was based both on the application of Lean management in the healthcare sector, and on the measurement of patient experience in order to carry out a conscious redesign. Several potential benefits can be obtainable after a future implementation of the new organizational model. On the one hand, the quality of the work carried out by professionals of the Breast Unit increases, thanks to streamlined processes, better planning of activities and an intensive use of the new information system. On the other hand, the quality of life of patients is improved, thanks to a better support to them, to the possibility of following personalized paths according to their needs and to a greater involvement in the redesign of the care pathway.
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
20-dic-2018
2017/2018
L’utilizzo delle nuove formulazioni sottocutanee per il trattamento chemioterapico dei pazienti in cura nei day hospital onco-ematologici comporta vantaggi significativi sia per i pazienti sia per le strutture ospedaliere, grazie alla riduzione dei tempi di preparazione e somministrazione del farmaco. Lo studio proposto in questa tesi riguarda la realtà dell’Area Donna dell’ASST di Cremona, dove le formulazioni sottocutanee sono già utilizzate, ma non esiste ancora un modello organizzativo che ne esalti appieno i benefici. Il punto di partenza del progetto è stata l’analisi della realtà in esame, tramite alcune interviste agli attori principali e la costruzione di un database che identifica la popolazione di pazienti a cui è stato diagnosticato un tumore al seno negli ultimi due anni. Sulla base dei dati raccolti, delle caratteristiche peculiari della realtà cremonese e delle pazienti in cura presso l’Area Donna, sono stati poi sviluppati alcuni suggerimenti per la revisione del modello organizzativo attualmente in uso. L’approccio utilizzato per la sua costruzione si fonda sia sull’utilizzo del Lean management in ambito sanitario, sia sulla misurazione dell’esperienza delle pazienti per effettuare una riprogettazione consapevole ed attenta alle loro esigenze. Diversi sono i benefici attesi a seguito di una futura implementazione del nuovo modello organizzativo. Da un lato aumenta la qualità del lavoro svolto dai professionisti dell’Area Donna, grazie a percorsi più snelli e più facili da monitorare, alla migliore pianificazione delle attività ed all’uso intensivo del nuovo sistema informativo. Dall’altro migliora la qualità della vita delle pazienti, grazie ad una migliore presa in carico, alla possibilità di seguire percorsi personalizzati in accordo con le loro esigenze e ad un maggior coinvolgimento nella riprogettazione del percorso di cura.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/144585