Quantum key distribution development for common optical networks

Quantum Key Distribution (QKD) is claimed to be the definitive solution for encryption key distribution, providing a secure method based on the principles of Quantum physics rather than mathematical complexity, as in classical cryptography. To make QKD a reliable and effective substitute of these algorithms it is essential to reduce its costs and expand its scalability, integrating the QKD optical channel in common optical telecommunication networks used to transmit conventional data. In this thesis, an easy and less expensive QKD system suitable for classical telecommunication wavelengths is presented. A novel QKD setup solution, based on the use of only one InGaAs/InP Single Photon Avalanche Detector as receiver, has been implemented and the feasibility of integrating a QKD channel in L band with common optical telecommunication channels in C band has been tested. The performance of the experimental setup used expressed in terms of error rate obtained on experimental key transmissions is presented, and the feasibility of integrating a QKD channel with common optical channels has been tested for different levels of C band channels launched power.

La distribuzione quantistica di chiave (QKD) può essere considerata la soluzione definitiva per la distribuzione sicura di chiave nei sistemi di cifratura, poichè basata sui principi della fisica quantistica anzichè sulla complessità computazionale, come nella crittografia classica. Per rendere la QKD una soluzione praticabile e valida per sostituire questi algoritmi è necessario ridurne i costi e aumentarne la scalabilità, integrando il canale usato per la QKD nelle reti ottiche standard usate per la trasmissione dati. In questa tesi viene presentata una possibile implementazione semplice ed economica per realizzare la QKD utilizzando le lunghezze d'onda tipiche delle telecomunicazioni ottiche. Inoltre è stata realizzata una soluzione basata sull'utilizzo di un unico InGaAs/InP Single Photon Avalanche Detector come ricevitore, ed è stata testata la possibilità di integrare il canale QKD in banda L con alcuni canali ottici in banda C. Vengono poi presentate le prestazioni del sistema utilizzato, in termini di tasso di errore sulle trasmissioni di chiave sperimentalmente realizzate, nonchè i risultati dello studio effettuato sulla possibilità di integrare il canale dedicato alla QKD in una rete ottica utilizzando diversi livelli di potenza di comuni canali in banda C.