The old prison Santa Caterina’s Fort, deserted for over one century, enjoys the continuous dawns and sunsets of the sun bathing in the pure and deep Mediterranean Sea. Above its promontory the Fort has been monitoring the events of the isle, which from being a village of fishermen has become a prosperous touristic destination. The project “L’Isola nel Forte”; was designed on the wave of these changes, with the goal of transforming this amazing context into an original and innovative museum, a trunk of the natural beauties, traditions, and archaeological discoveries of this isle. Although being ancient, the concept of the museum is always in movement: ideas, cultures, personalities, political, economic and social aspects are at the base of its changes in terms of conceptions, structures, and public activities. The fitting is not simply a support to the exhibition of the works, it has taken on the role of mediator between the physical location and the pieces of arts it hosts. From being historically intransitive, the fitting has become transitive: the location - an art gallery, a museum, an environment that has been slowly colonized from art - has become a dynamic vehicle for a narration that with the right pauses and accents has become the final result of an evocative artistic research. Experience is the keyword that connects museum, works, and publics. Visiting the museum is not just a cultural, moral, or didactic experience, it’s the possibility of becoming one with objects, environments, relationships, and with one’s own senses. The objects - the works - are at the center of the communication path and visitors are given the tools for understanding them and the structures for creating their personal experience: it is a melting pot of opportunities for those who want and who are able to understanding them.

Prigione abbandonata da oltre un secolo, dall’alto del suo promontorio il Forte di Santa Caterina assiste solitario al continuo emergere e affondare del sole nelle cristalline profondità del Mediterraneo, da sempre vigile sulle vicende di un’isola nel tempo trasformatasi da operoso borgo di pescatori a florida meta di turismo internazionale. È dunque sull’onda di simili mutamenti che nasce ‘L’isola nel forte’, un progetto generato dall’intuizione di approfittare di un contesto formidabile per trasformare il Forte in un museo dai caratteri originali e innovativi, in uno scrigno che contiene e riassume proprio le bellezze naturali, le tradizioni e le scoperte archeologiche che riguardano l’isola. Il concetto di museo è antico ma nei secoli non è mai rimasto immutato. Idee, cultura, personalità, aspetti politici, economici e sociali hanno determinato, nel corso della storia, mutamenti su concezione, strutture, pubblico ed iniziative museali. L’allestimento ha perduto da tempo, se mai lo ha avuto, il compito di fornire un semplice supporto all’esposizione delle opere; ha assunto un ruolo di apparato mediatore fra il luogo fisico che ospita la mostra e le opere di cui questa si compone. Da storicamente intransitivo l’intervento allestitivo è divenuto transitivo: lo spazio dell’esposizione - una galleria d’arte, un museo, un ambiente inizialmente non deputato poi colonizzato in un secondo momento dall’arte - si è fatto veicolo dinamico di una narrazione che dosa con accenti e pause l’apparizione del risultato finale di una ricerca artistica, spesso suggestiva come un’avventura. Esperienza potrebbe essere la parola chiave che lega museo, opera e pubblico. La visita al museo è considerata esperienza non solo per il suo valore culturale, morale, didattico, ma perché in quell’ambito il visitatore sperimenta oggetti, spazi e relazioni con tutto se stesso, e in primis con i sensi. Gli oggetti - le opere - vengono rimessi al centro del processo di comunicazione e al visitatore vengono forniti gli strumenti per conoscerli e le strutture per costruire da sé la propria personale esperienza: non ci sono imposizioni, ma solo tante opportunità per chi vuole e sa coglierle.

Favignana : l'isola nel forte

RONCORONI, SERENA;GALLIZIOLI, MICHELA;MARCA, CINTHYA
2017/2018

Abstract

The old prison Santa Caterina’s Fort, deserted for over one century, enjoys the continuous dawns and sunsets of the sun bathing in the pure and deep Mediterranean Sea. Above its promontory the Fort has been monitoring the events of the isle, which from being a village of fishermen has become a prosperous touristic destination. The project “L’Isola nel Forte”; was designed on the wave of these changes, with the goal of transforming this amazing context into an original and innovative museum, a trunk of the natural beauties, traditions, and archaeological discoveries of this isle. Although being ancient, the concept of the museum is always in movement: ideas, cultures, personalities, political, economic and social aspects are at the base of its changes in terms of conceptions, structures, and public activities. The fitting is not simply a support to the exhibition of the works, it has taken on the role of mediator between the physical location and the pieces of arts it hosts. From being historically intransitive, the fitting has become transitive: the location - an art gallery, a museum, an environment that has been slowly colonized from art - has become a dynamic vehicle for a narration that with the right pauses and accents has become the final result of an evocative artistic research. Experience is the keyword that connects museum, works, and publics. Visiting the museum is not just a cultural, moral, or didactic experience, it’s the possibility of becoming one with objects, environments, relationships, and with one’s own senses. The objects - the works - are at the center of the communication path and visitors are given the tools for understanding them and the structures for creating their personal experience: it is a melting pot of opportunities for those who want and who are able to understanding them.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
19-dic-2018
2017/2018
Prigione abbandonata da oltre un secolo, dall’alto del suo promontorio il Forte di Santa Caterina assiste solitario al continuo emergere e affondare del sole nelle cristalline profondità del Mediterraneo, da sempre vigile sulle vicende di un’isola nel tempo trasformatasi da operoso borgo di pescatori a florida meta di turismo internazionale. È dunque sull’onda di simili mutamenti che nasce ‘L’isola nel forte’, un progetto generato dall’intuizione di approfittare di un contesto formidabile per trasformare il Forte in un museo dai caratteri originali e innovativi, in uno scrigno che contiene e riassume proprio le bellezze naturali, le tradizioni e le scoperte archeologiche che riguardano l’isola. Il concetto di museo è antico ma nei secoli non è mai rimasto immutato. Idee, cultura, personalità, aspetti politici, economici e sociali hanno determinato, nel corso della storia, mutamenti su concezione, strutture, pubblico ed iniziative museali. L’allestimento ha perduto da tempo, se mai lo ha avuto, il compito di fornire un semplice supporto all’esposizione delle opere; ha assunto un ruolo di apparato mediatore fra il luogo fisico che ospita la mostra e le opere di cui questa si compone. Da storicamente intransitivo l’intervento allestitivo è divenuto transitivo: lo spazio dell’esposizione - una galleria d’arte, un museo, un ambiente inizialmente non deputato poi colonizzato in un secondo momento dall’arte - si è fatto veicolo dinamico di una narrazione che dosa con accenti e pause l’apparizione del risultato finale di una ricerca artistica, spesso suggestiva come un’avventura. Esperienza potrebbe essere la parola chiave che lega museo, opera e pubblico. La visita al museo è considerata esperienza non solo per il suo valore culturale, morale, didattico, ma perché in quell’ambito il visitatore sperimenta oggetti, spazi e relazioni con tutto se stesso, e in primis con i sensi. Gli oggetti - le opere - vengono rimessi al centro del processo di comunicazione e al visitatore vengono forniti gli strumenti per conoscerli e le strutture per costruire da sé la propria personale esperienza: non ci sono imposizioni, ma solo tante opportunità per chi vuole e sa coglierle.
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
TAV01_temi.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tav01_temi
Dimensione 9.91 MB
Formato Adobe PDF
9.91 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
TAV02_percorsi.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tav02_percorsi
Dimensione 15.5 MB
Formato Adobe PDF
15.5 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
TAV03_assonometrico.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tav03_assonometrico
Dimensione 11.86 MB
Formato Adobe PDF
11.86 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
TAV04_fotoinserimenti.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tav04_fotoinserimenti
Dimensione 12.28 MB
Formato Adobe PDF
12.28 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
TAV05_sistema tipologico distributivo.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tav05_sistema tipologico distributivo
Dimensione 4.72 MB
Formato Adobe PDF
4.72 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
TAV06_piante e prospetti.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tav06_piante e prospetti
Dimensione 15.81 MB
Formato Adobe PDF
15.81 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
TAV07_piante e prospetti.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tav07_piante e prospetti
Dimensione 9.41 MB
Formato Adobe PDF
9.41 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
TAV08_piante e prospetti.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tav08_piante e prospetti
Dimensione 7.19 MB
Formato Adobe PDF
7.19 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
TAV09_sezioni e prospetti.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tav09_sezioni e prospetti
Dimensione 9.04 MB
Formato Adobe PDF
9.04 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
TAV10_VINO_assonometrico.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tav10_vino_assonometrico
Dimensione 3.67 MB
Formato Adobe PDF
3.67 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
TAV11_VINO_piante e sezioni.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tav11_vino_piante e sezioni
Dimensione 28.93 MB
Formato Adobe PDF
28.93 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
TAV12_VINO_viste.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tav12_vino_viste
Dimensione 16.41 MB
Formato Adobe PDF
16.41 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
TAV13_TUFO_assonometrico.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tav13_tufo_assonometrico
Dimensione 4.31 MB
Formato Adobe PDF
4.31 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
TAV14_TUFO_piante e sezioni.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tav14_tufo_piante e sezioni
Dimensione 31.81 MB
Formato Adobe PDF
31.81 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
TAV15_TUFO_viste.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tav15_tufo_viste
Dimensione 11.53 MB
Formato Adobe PDF
11.53 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
TAV16_FIASCA_assonometrico.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tav16_fiasca_assonometrico
Dimensione 3.91 MB
Formato Adobe PDF
3.91 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
TAV17_FIASCA_piante e sezioni.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tav17_fiasca_piante e sezioni
Dimensione 29.95 MB
Formato Adobe PDF
29.95 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
TAV18_FIASCA_viste.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tav18_fiasca_viste
Dimensione 6.91 MB
Formato Adobe PDF
6.91 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
TAV19_NATURA_assonometrico.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tav19_natura_assonometrico
Dimensione 4.59 MB
Formato Adobe PDF
4.59 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
TAV20_NATURA_piante e sezioni.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tav20_natura_piante e sezioni
Dimensione 21.83 MB
Formato Adobe PDF
21.83 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
TAV21_NATURA_viste.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Tav21_natura_viste
Dimensione 8.21 MB
Formato Adobe PDF
8.21 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
TESI_ Gallizioli, Marca, Roncoroni.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Testo della tesi
Dimensione 17.16 MB
Formato Adobe PDF
17.16 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/144729