Un progetto per Città Studi : residenza per studenti

Città Studi’s upgrading project stems from the need of providing the University of new educational and study spaces, new living solutions giving a link between the settle design and its environment. The choice is bringing a new rule to suggest an ordered and recognizable city’s framework through the Masterplan. Right now university departments are completely detached and consigned inside strict blocks, so the solution to break these barriers is to modify “Via Celoria” into a street only for pedestrian, creating a single university system. There are different space’s sequences which concern dimensions, quality and nature; this because structures location. New buildings will incorporate a library, an auditorium, a sport center and the housing complex. Subject of this thesis is the college’s residence. The high volume of off-site students requests and the campus trend to invite academic visitors justify the envelope deployment of actual lacking structures. The complex is made of six elements that are located in the central masterplan’s area; core elements are the four rectangular plant residential towers, introduced by the dynamic interplay of the two different volumes because one is curve, one is squared. Two towers follow the “Via Celoria” axis and the other two towers are aligned to the opposite park position. This opposition of lines generate a center mass hosting space which serves to the aim of residence flowing. The tower type choice comes from the will of a benchmark for the campus and the entire neighbourhood that will be the clear new element of the University pole.

Il progetto di riqualificazione di Città Studi nasce dall'esigenza di dotare l’istituzione politecnica di nuovi spazi per la didattica e lo studio, di nuove soluzioni per l’abitare studentesco e di servizi collettivi in grado di stabilire una relazione tra il modello insediativo universitario e il contesto in cui si colloca. La scelta è quella di suggerire attraverso il masterplan una nuova regola per dare un assetto ordinato e riconoscibile a questa parte della città. Allo stato attuale le diverse facoltà universitarie risultano completamente distaccate tra loro e relegate all'interno di rigidi isolati, per infrangere queste barriere si è pensato di pedonalizzare via Celoria al fine di creare un unico sistema universitario. Lungo questo boulevard si articolano differenti sequenze di spazi di dimensione, qualità e diverso carattere definite attraverso la disposizione dei manufatti. I nuovi edifici comprenderanno una biblioteca, un auditorium, un sistema sportivo ed un complesso ospitante alloggi per studenti. Tema progettuale della presente tesi è la residenza universitaria. L’elevato numero di richieste annuali di studenti fuori sede e la crescente tendenza dell’ateneo di ospitare accademici in qualità di visiting, sono alla base del requisito di implementare le dotazioni attualmente carenti. Il complesso si articola in sei volumi che si collocano centralmente l’area del masterplan. Elementi dominanti sono le quattro torri di residenza a pianta rettangolare introdotte dal gioco dinamico di due volumi differenti, ospitanti funzioni di accoglienza, l’uno curvo e l’altro quadrato. Due torri seguono l’allineamento dettato dall’asse di via Celoria e contemporaneamente le restanti vi si oppongono prediligendo la direzione fornita dal parco antistante. La contrapposizione di questi due assi offre la possibilità di generare uno spazio baricentrale d’accoglienza, che funge da vestibolo di immissione alle residenze. La scelta della tipologia a torre è dettata dalla volontà di porre un punto di riferimento non solo per l’area del campus ma anche per l’intero quartiere, quale elemento di riconoscibilità che identifica il nuovo sito insediativo del Politecnico.