Corporate-startup collaboration for digital innovation : empirical analysis on the Italian market

During recent years, several industries have been completely reversed by the establishment of new global digital players, which leveraging on the exploitation of megatrends defeated the incumbents. Nowadays, there are no industries which can claim to be safe from disruptive innovation. Therefore, it is a key for their survival to rethink the innovation process in a new way, reaping the benefits and not only suffering the hardships of digital innovation. This master thesis starts from the evidence identified in literature that the Open Innovation paradigm, and in particular, the collaboration between firms and startups, can be an effective approach to foster the development of digital innovation. This is endorsed by the fact that 52.4% of 500 world biggest firms works with startups1. Therefore, the objective of this research is to understand how much this typology of collaborations is widespread in Italy and what major obstacles are on the way, using case studies as a reference too.

Negli ultimi anni molti settori sono stati completamente rivoluzionati dall’affermarsi di nuovi attori globali che, sfruttando importanti megatrend digitali (ad esempio la servitizzazione), hanno superato le grandi aziende leader. Oggi dunque non c’è mercato che possa affermare con certezza di essere al sicuro dalla Digital Disruption. Pertanto, è di importanza chiave per la sopravvivenza di ogni azienda ripensare il proprio modello di innovazione cercando di godere dei benefici offerti dell’innovazione digitale e non di subirne le conseguenze. Questa tesi trae spunto per il tema trattato dall’evidenza individuata in letteratura che il paradigma dell’Open Innovation, e in particolare la collaborazione tra aziende e startup, può essere un approccio efficace per favorire lo sviluppo dell’innovazione digitale. Questo è confermato dal fatto che il 52.4% delle 500 aziende più grandi del mondo collabora in un modo o nell’altro con le startup. Infatti, il fine di questa ricerca è quello di capire quanto le imprese Italiane implementino effettivamente questo tipo di processi. Inoltre, essa si propone di identificare le principali tipologie di collaborazione che prediligono e i principali ostacoli che incontrano quando vi si approcciano, portando anche dei casi di studio reali.