Smart technology for smart minds : assessing the emergence of proactive behaviours in smart manufacturing settings

With the incoming fourth industrial revolution, a new wave of technologies is entering the actual manufacturing context. In respect to the previous revolutions, smart manufacturing will pose the human at the centre of the company; what emerges from early studies is that as technologies become smart, the smart minds composing the workforce turn out to be the real game changers to meet the increasingly complex objectives of organizations. With employees being the protagonists of the organization, their proactive contribute reveals to be a source of competitive advantage and innovation. At the same time, the participation and involvement of employees in the workplace is an opportunity to build more meaningful roles and create fulfilling jobs. Due to the importance and novelty of the topic, a research study is developed in order to shed the first light on the phenomenon. The study starts off with an extensive literature review about the new organizational forms, the emergent behaviours in job design and the smart manufacturing paradigm in relation to the organizational transformation enacted by technology. Subsequently, an empirical case– study research is developed comprising a series of interviews with different figures of the manufacturing plant. As a conclusion, the smart industrial organization reveals a shift towards the autonomy and professionalism of operators, which in turn creates opportunities for workers to take actively participate to processes and even redefine by themselves their role in the working community. This research therefore constitutes a fundamental insight into the future of jobs in the industrial sector.

A seguito della quarta rivoluzione industriale, una nuova ondata di tecnologie sta sempre più entrando a far parte dell’attuale contesto produttivo. Rispetto alle precedenti rivoluzioni tuttavia lo smart manufacturing presenta la caratteristica di porre sempre di più l'uomo al centro dell'azienda; ciò che emerge dai primi studi è che man mano che le tecnologie diventano intelligenti, sono le menti che compongono la forza lavoro a costituire l’elemento fondamentale per raggiungere i sempre più complessi e sfidanti obiettivi delle organizzazioni. Nel momento in cui il lavoratore diviene il protagonista effettivo dell'organizzazione, il suo contributo proattivo si rivela essere una fondamentale fonte di vantaggio competitivo e innovazione. Allo stesso tempo, la partecipazione e il coinvolgimento dei dipendenti nella vita lavorativa diviene un'opportunità per gli stessi di creare ruoli e posti di lavoro che restituiscono un significato ed un senso più profondo a chi li ricopre. Data l'importanza e novità dell'argomento, questa tesi si è posta il fine di costruire una ricerca avente il fine di gettare una prima luce su tale fenomeno. Lo studio inizia con un'ampia revisione della letteratura sulle nuove forme organizzative, i comportamenti emergenti nella definizione del ruolo e il paradigma di produzione intelligente in relazione alla trasformazione organizzativa che ne consegue. Successivamente, viene sviluppata una ricerca empirica su casi-studio comprendente una serie di interviste con le varie figure che compongono la fabbrica. In conclusione, l'organizzazione 4.0 rivela uno spostamento verso una maggiore l'autonomia e professionalizzazione degli operatori, i quali prendono parte attiva nei processi e ridefiniscono da soli il loro ruolo nella comunità lavorativa. Questa ricerca costituisce quindi un tassello fondamentale nel quadro dei lavori futuri nel settore industriale.