Archaeological site of Cimiez-Cemenelum, Nizza. A project for the Art-Cuisine Foundation

The thesis proposes the realization of an Art and Cuisine Foundation with a restaurant in an archaeological area of historical and cultural interest in the Cimiez district, in Nice. The project confronts the complexity of the area, located in a historic district of the city of Nice, where the ruins of the Roman thermal baths with the Museum of Archaeology of Nice Cimiez, the Museum Matisse and its olive groove merge into a landscape context of great value. The thesis develops on two separate macrothemes, the first is dedicated to the research: starting from the concepts of innovation and ruins, it questions us on the possible design strategies that, in understanding and interpreting the past, involve it in a project that develops the innovation in terms of content, method and techniques. To better explain the concept is chosen to analyse some case studies that have interpreted this relationship between Ancient and New. Subsequently, the theme of catering is analysed, fulcrum of the design intent. Cuisine development may not be considered a particular building typology, since very few are the structures that in their entirety possess all the traditional requirements. In order to understand at best the idea of restoration developed in this thesis, some case studies which have based their cuisine as the centre of the spatial design of the project, were analysed. At last, the last chapter is dedicated to research and analysis of "La Cuisine Art Center", a project by RCR Arquitectes, that clarifies how the thematic of catering development has become ever more important these past years, and shows, on a design level, the realization of an innovative theme in an historical context. The second theme develops the design phase, interpreting the innovation through the inclusion of activities connected with the kitchen. After a careful morphological study of the district of Cimiez and the archaeological site, the project tries to requalify the area of the ruins and is inserted in relation with the context through a non-canonical architectural intervention. The design chosen is of an Art and Cuisine Foundation with a restaurant, where the theme of catering is the centre of the conceptual process. The project is divided into three distinct buildings: a restaurant, an exhibition hall with an auditorium and foyer-bar; a cooking school with student accommodation.

La tesi propone la realizzazione di una Fondazione di Arte e Cucina con ristorante in un’area archeologica di interesse storico e culturale nel quartiere Cimiez, a Nizza. Il progetto si è confrontato con la complessità dell’area, situata in un quartiere storico della città di Nizza, dove le rovine delle terme romane con il Musée d’Archeologie de Nice Cimiez, il Musée Matisse e il suo uliveto si fondono in un contesto paesaggistico di grande valore. La tesi si sviluppa su due macrotemi distinti, il primo è dedicato alla ricerca: partendo dai concetti di innovazione e rovina, ci si interroga sulle possibili strategie progettuali che, nel comprendere e interpretare il passato, lo coinvolgono in un progetto che sviluppa l’innovazione in termini di contenuto, di metodo e di tecniche. Per spiegare meglio il concetto si è scelto di analizzare alcuni casi studio che hanno interpretato questa relazione tra Antico e Nuovo. In seguito, si analizza il tema della ristorazione, fulcro dell’intento progettuale. La ristorazione non può essere considerata una vera e propria tipologia edilizia, in quanto sono poche le strutture che possiedono, nella loro interezza, connotati del tutto tradizionali. Per poter comprendere al meglio l’idea di ristorazione sviluppata nella tesi si sono analizzati alcuni casi studio che hanno posto la cucina al centro della progettazione spaziale. Infine, l’ultimo capitolo della ricerca è dedicato all’analisi di “La Cuisine Art Center”, un progetto di RCR Arquitectes, che chiarisce come il tema della ristorazione sia diventato sempre più importante negli ultimi anni e mostra a livello progettuale la realizzazione concreta di un tema innovativo rapportato con un contesto storico. Il secondo tema sviluppa, invece, la parta progettuale, interpretando l’innovazione attraverso l’inserimento di attività connesse con la cucina. Dopo un attento studio morfologico del quartiere di Cimiez e del sito archeologico, il progetto cerca di riqualificare l’area delle rovine e si inserisce in relazione con il contesto attraverso un intervento architettonico non canonico. Il tema progettuale scelto è quello di una Fondazione di Arte e Cucina con ristorante, dove il tema della ristorazione è posto al centro dell’iter concettuale. Il progetto si articola in tre edifici distinti: un ristorante; una sala espositiva con un auditorium e foyer-bar; una scuola di cucina con alloggi per studenti.