Skin bones and stones

Relocation and expansion of Natural History Museum of Fribuorg MHNF The project is located in a connexon point between two urban fabrics the industrial and the Medieval and aims at reconnecting these areas, the industrial and modern area and the old middle-age town through innovating methods: the use of the nature and biodiversity. This method of using nature will on one hand aim at sensibilizations of the inhabitants to the natural parcs and mountains surrounding Fribourg and, on another hand, will work as a global journey for the museum exhibition. The site is located in in the industrial area of Fribourg, in continuity and between of the rail tracks and the main street there connects it to the University, main station and the historical center. Reading the historical layers as evolution of an organisms and working with the idea of educating visitors in transparent relation and solid relation were some of the priorities in order for the Museum to reflect on the existing urban fabric but redrawing the new city’s map in the believe that a the city is living organism there needs to function as a howl. Thinking about the natural and artificial environment was crucial in order to take a stand point in the choice of composing sequences of informative and seducing spaces, There tries to question and make them harmonize and together With the knowledge of the collection of Natural History the specific object became a morphology of shaping the spaces and reinterpret the human notion of scale and recreate the Natural scale, to allow for the animals to shine and the architecture to act as bag ground as a servant to the collection. Based on the fact that Fribourg is one of the oldest and most well preserved medieval city’s in Europe it becomes very rich and important enjoyment for Swizz cultural evolution. The 14th century was dominated by trade, and cloth and leather production, which brought the city renown in Central Europe Starting as a Medieval typological fortress structure, constructed as and enclosed shelf protecting man from he’s fear of nature and enemies, drastically changed with the French invasion. With the city wall partially torn down and a new bridge constructed across the river Saane/La Sarine completely transformed the closed structure into an urban environment connected to it nab our city’s with it before was the reason for the Hortuzenclosure. The urban connection accelerated when the railway moved the Center of the city to the train station and the industrial factory’s allowing Fribourg to undergo the industrial area. The multiple layers are evident today in Fribourg there has as most other European city’s continued the idea of connecting the city with the Global world, and leaving its cultural foundation There has abounded its original Philosophy of a vernacular structure, build on the geo loced geometry’s of the clefts with the city sits on. , this is the result of a continues fragmentation of the urban landscape, there are present as klostures of various typologies and morphologies . The attempt to restructure the city though one building is highly ambitus. But it is my believe that if you give and old body a new hard the other organs will start to work again. Acting as a roll model for the future interventions in the vision of reconstructing a new connected urban web. The concern in the design process is to create a frame for natural art in a natural and artificial envorment adapting the presence and the city’s geometrical rules, to raise an invitation for the Museum as a key point knowledge and social joy. Based on that, we can divide the project into 3 main categories; Natural and artificial, junction point of he city and reconstruction of the nab hood. The design approach is based on experiments by the process; therefore, suggestions will improve themselves gradually. During the process we will compare and examine the process of Conservation of animals and how this can come a metaphor and a discussion for the project, trough studding and comparing with other projects that has parallel approach.

Delocalizzazione e ampliamento del Museo di storia naturale di Fribuorg MHNF   Il progetto si colloca in un punto di congiunzione tra due tessuti urbani, quello industriale e quello medievale, e mira a ricollegare queste aree, l'area industriale e moderna e l'antica città medievale attraverso metodi innovativi: l'uso della natura e della biodiversità. Questo metodo di usare la natura mirerà da un lato a sensibilizzare gli abitanti ai parchi naturali e alle montagne che circondano Friburgo e, d'altra parte, funzionerà come un viaggio globale per la mostra del museo.   Il sito si trova nella zona industriale di Friburgo, in continuità e tra i binari e la strada principale che lo collega all'Università, alla stazione centrale e al centro storico. Leggere gli strati storici come evoluzione di un organismo e lavorare con l'idea di educare i visitatori in relazioni trasparenti e relazioni solide sono state alcune delle priorità per far riflettere il Museo sul tessuto urbano esistente, ma ridisegnare la mappa della nuova città nel credere che una città è un organismo vivente che deve funzionare come un ululato. Pensare all'ambiente naturale e artificiale è stato fondamentale per prendere una posizione nella scelta delle sequenze compositive di spazi informativi e seducenti, ci prova a metterle in discussione e a farle armonizzare e insieme Con la conoscenza della collezione di Storia Naturale l'oggetto specifico è diventato una morfologia di plasmare gli spazi e reinterpretare la nozione umana di scala e ricreare la scala naturale, per consentire agli animali di brillare e l'architettura di agire come terra di sacco come un servo alla collezione. Basandosi sul fatto che Friburgo è una delle città medievali più antiche e meglio conservate in Europa, diventa molto ricca e importante per l'evoluzione culturale di Swizz. Il 14 ° secolo fu dominato dal commercio e dalla produzione di tessuti e di cuoio, che portò la città alla fama dell'Europa centrale A partire da una struttura tipicamente medievale, la fortezza, costruita come uno scaffale chiuso che protegge l'uomo dalla paura della natura e dei nemici, cambiò drasticamente con l'invasione francese. Con le mura della città parzialmente abbattute e un nuovo ponte costruito sul fiume Saane / La Sarine trasformò completamente la struttura chiusa in un ambiente urbano ad essa collegato, prima che la nostra città fosse la ragione per la Hortuzenclosure. Il collegamento urbano si accelerò quando la ferrovia spostò il centro della città verso la stazione ferroviaria e lo stabilimento industriale consentì a Friburgo di attraversare la zona industriale. Gli strati multipli sono evidenti oggi a Friburgo, come la maggior parte delle altre città europee ha continuato l'idea di connettere la città con il mondo globale, e lasciando la sua fondazione culturale ha abbondato la sua filosofia originale di una struttura vernacolare, costruita sulla geometria geo localizzata di le fessure con la città si trovano su. , questo è il risultato di una continua frammentazione del paesaggio urbano, presenti come klostures di varie tipologie e morfologie. Il tentativo di ristrutturare la città attraverso un edificio è altamente ambizioso. Ma sono convinto che se si dà un nuovo corpo e il vecchio corpo gli altri organi inizieranno a funzionare di nuovo. Agire come un modello a rotolo per i futuri interventi nella visione di ricostruire una nuova rete urbana connessa. La preoccupazione nel processo di progettazione è quella di creare una cornice per l'arte naturale in un ambiente naturale e artificiale adattando la presenza e le regole geometriche della città, per suscitare un invito per il Museo come conoscenza chiave e gioia sociale. Sulla base di ciò, possiamo dividere il progetto in 3 principali categorie; Naturale e artificiale, punto di congiunzione della città e ricostruzione della cappa. L'approccio alla progettazione si basa su esperimenti del processo; pertanto, i suggerimenti miglioreranno gradualmente. Durante il processo confronteremo ed esamineremo il processo di Conservazione degli animali e come questa possa essere una metafora e una discussione per il progetto, attraverso lo studio e il confronto con altri progetti che hanno un approccio parallelo.