Green pod. Smart urban farm system

This work discusses a new architectural approach to the design of temporary structures, where the object is a symbiosis of two antitheses: artificial and natural. The main concept of the study derives from the theory of hedonistic sustainability with a question of what more architecture can give to people. Sustainable lifestyle is one of the most urgent issues in contemporary cities, especially the possibility to get ecological and fresh vegetables during daily meal. EXPO 2020 in Dubai was chosen as a starting point of the research. This exhibition is an innovative platform that dictates new directions for future development of people’s life and also architecture. Three main topics, such as opportunity, mobility and sustainability, were included in the design process of the thesis project. The analysis is divided into two chapters, where the first one is an overview on contemporary approach to design temporary structure and their impact on architecture in general. The second part describes up-to-date and future possibilities for the urban gardening, as an important element of urbanized cities. The elaboration of all examples and topics showed the necessity for the new type of technomorphic architecture. The Green Pod is a prototype of an urban farm pod. It is a living architectural object that respond to the contemporary needs of sustainability issues, such as modularity, prefabrication, reuse, easy maintain and disassembly. The project is a combination of temporary structure and a greenhouse that can provide fresh vegetables and herbs for the local neighborhood or individuals. The multifunctional purpose of this structure can solve several problems of contemporary world, especially in regions after natural disaster. The Green Pod can become a vital element in everyday life and essential step for the healthy and sustainable lifestyle.

Questo elaborato propone un nuovo approccio architettonico al design di strutture temporanee, con l’obiettivo di raggiungere la simbiosi fra due apparenti antitesi: artificiale e naturale. Il principale concetto alla base della ricerca deriva dalla teoria del cosiddetto edonismo sostenibile, volta a rispondere alla domanda di quale contributo aggiuntivo possa darel’architettura alle persone. Nelle città contemporanee, uno dei temi di maggior rilevanza è la necessità di avere uno stile di vita sano e sostenibile, incluso come garantire un apporto di verdure fresche e biologiche attraverso i pasti quotidiani. L’evento EXPO 2020 di Dubai è stato scelto come punto di partenza per questa ricerca. Questa manifestazione costituisce una piattaforma innovativa per tracciare nuove direzioni verso lo sviluppo futuro dello stile di vita delle persone e dell’architettura. Tre tematiche principali sono state considerate nella realizzazione di questo progetto di tesi: opportunità, mobilità e sostenibilità. Lo studio è suddiviso in due parti, la prima delle quali presenta una panoramica degli approcci odierni al design di strutture temporanee e al loro impatto generale sull’architettura. La seconda parte presenta lesoluzioniutilizzate fino ad oggi rispetto al tema degli orti urbani e ne suggerisce delle nuove per il futuro. L’elaborazione di tutti gli esempi e degli argomenti trattati dimostra la necessità di adottare un nuovo tipo di architettura tecnomorfa. La Capsula Verde, o Green Pod, è un prototipo di azienda agricola urbana. Si tratta di un soggetto architettonico vivente e dinamico, in grado di rispondere alle richieste di sostenibilità contemporanee, come modularità, prefabbricazione, riutilizzo, facilità di manutenzione e disassemblaggio. Il progetto è il risultato di una combinazione fra strutture temporanee ed una serra, in grado di rifornire le persone e le comunità limitrofe di verdure ed erbe fresche. Lo scopo multifunzionale di questo prototipo permette di rispondere a diverse problematiche del mondo contemporaneo, in particolare nelle regioni colpite da catastrofi naturali.IlGreen Pod potrebbe diventare un elemento fondamentale della vita quotidiana e costituire un passo decisivo verso il raggiungimento di uno stile di vita salutare e sostenibile.