In this period characterised by cultural crisis and rising abandonment of the land, it is needed to ask ourselves where the values of the world we are living in had gone: the traditions and the costumes. In this context SVEVAH is born, project for a School of food and wine Valorisation in the centre of Villanova. The aim is to create a place for the aggregation and sociality where the rediscover of the tradition of the land meets the experimentation of the new technologies. Food is the common element that unifies them: here people can find a formation centre for future chefs and at the same time courses for the tourists that crowd the place especially in summer time. The project is based on two traits, the tradition and the innovation. The architectural setting reflects the one of the typical farms of Ostuni and it is divided in four zones where activities that can help with sustenance of the land itself are developed. There are also covered paths that link the different areas and permit to go from one place to another without walking under the heating sun of summer. The architecture meets the technological component according to European directives that promote the idea of sustainable houses: the building shall comply with the Active House protocol that It is based on the idea of comfort, energy and protection of environment. The aim of the strategies adopted in the project is to save energy and to use materials that can not affect the environment itself, starting from the shell. The construction typology is called S/R and is based on cold forming steel profiles that had been developed by the local industry Scaff System. It is also based on heat-reflecting multilayers materials that combine the benefits of the traditional insulant with reflecting aluminium films. This system permits to obtain a high energetic efficiency maintaining a thin envelope. Moreover, the research Tepore permits to study the PCM operating principles that are mainly suitable for buildings with low thermal inertia. The project also includes a small floating pavilion near the port of Villanova called Sea Food that offers local products and invite to discover the culinary campus. Education, co-living, sharing and research are the main themes of this work of thesis that with the goal of showing the typical values of Puglia in a different way.

In un periodo di crisi culturale e crescente abbandono del territorio occorre domandarsi dove sono andati i valori della terra in cui viviamo, le tradizioni, gli usi e i costumi. È in questo clima che si propone SVEVAH, progetto per una Scuola di Valorizzazione Enogastronomica nel centro di Villanova, con l’obiettivo di creare un luogo di aggregazione e socialità che possa unire la riscoperta dei caratteri tipici del territorio e la sperimentazione di nuove tecnologie. Sotto un denominatore comune come il cibo, il complesso si propone come centro di formazione dei futuri cuochi, ma al contempo offre corsi per i visitatori che popolano la zona soprattutto nel periodo estivo. Tradizione e innovazione sono i punti cardine del progetto. Attraverso la ripresa dell’impianto architettonico delle masserie ostunesi, il complesso è suddiviso in quattro zone che permettono lo svolgersi di attività volte al sostentamento dello stesso, con percorsi pergolati che collegano le diverse aree e permettono di spostarsi nel lotto al riparo dal calore estivo. La componente architettonica si unisce a quella tecnologica, seguendo le recenti Direttive Europee che promuovono il concetto di casa attiva: gli edifici sono stati analizzati secondo il protocollo Active House, che propone principi di comfort, energia e ambiente per salvaguardare il benessere degli occupanti. A tal fine, le strategie adottate nella progettazione si basano sul risparmio energetico e sull’utilizzo di materiali a basso impatto ambientale, a partire dall’involucro edilizio. Concepito secondo la tipologia S/R, esso presenta una struttura in profili d’acciaio pressopiegati a freddo, studiati grazie alla collaborazione con l’azienda pugliese Scaff System, e materiali termoriflettenti multistrato, che combinano i benefici dei tradizionali isolanti in lana con pellicole riflettenti a base di alluminio, ottenendo un’alta efficienza energetica con spessori ridotti. Il progetto di ricerca Tepore ha inoltre permesso l’analisi del funzionamento dei PCM, nuova soluzione di involucro particolarmente indicata per gli edifici con bassa inerzia termica. Il progetto si conclude con un piccolo padiglione galleggiante collocato nel porto di Villanova, il Sea food, che offre un assaggio dei prodotti locali e invita alla scoperta del campus enogastronomico. Istruzione, convivialità, condivisione, sperimentazione e ricerca sono i temi analizzati nel presente lavoro di tesi, proponendo un cambiamento attraverso la rilettura dei valori tipici del territorio pugliese.

SVEVAH. Scuola di valorizzazione enogastronomica a Villanova Active House. Progettazione di un complesso educativo active house con involucro stratificato a secco, isolanti termoriflettenti multistrato e PCM in clima mediterraneo

PLASMATI, EMANUELA;VECCHI, CAMILLA
2017/2018

Abstract

In this period characterised by cultural crisis and rising abandonment of the land, it is needed to ask ourselves where the values of the world we are living in had gone: the traditions and the costumes. In this context SVEVAH is born, project for a School of food and wine Valorisation in the centre of Villanova. The aim is to create a place for the aggregation and sociality where the rediscover of the tradition of the land meets the experimentation of the new technologies. Food is the common element that unifies them: here people can find a formation centre for future chefs and at the same time courses for the tourists that crowd the place especially in summer time. The project is based on two traits, the tradition and the innovation. The architectural setting reflects the one of the typical farms of Ostuni and it is divided in four zones where activities that can help with sustenance of the land itself are developed. There are also covered paths that link the different areas and permit to go from one place to another without walking under the heating sun of summer. The architecture meets the technological component according to European directives that promote the idea of sustainable houses: the building shall comply with the Active House protocol that It is based on the idea of comfort, energy and protection of environment. The aim of the strategies adopted in the project is to save energy and to use materials that can not affect the environment itself, starting from the shell. The construction typology is called S/R and is based on cold forming steel profiles that had been developed by the local industry Scaff System. It is also based on heat-reflecting multilayers materials that combine the benefits of the traditional insulant with reflecting aluminium films. This system permits to obtain a high energetic efficiency maintaining a thin envelope. Moreover, the research Tepore permits to study the PCM operating principles that are mainly suitable for buildings with low thermal inertia. The project also includes a small floating pavilion near the port of Villanova called Sea Food that offers local products and invite to discover the culinary campus. Education, co-living, sharing and research are the main themes of this work of thesis that with the goal of showing the typical values of Puglia in a different way.
COLOMBO, MATTEO
SALVALAI, GRAZIANO
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
15-apr-2019
2017/2018
In un periodo di crisi culturale e crescente abbandono del territorio occorre domandarsi dove sono andati i valori della terra in cui viviamo, le tradizioni, gli usi e i costumi. È in questo clima che si propone SVEVAH, progetto per una Scuola di Valorizzazione Enogastronomica nel centro di Villanova, con l’obiettivo di creare un luogo di aggregazione e socialità che possa unire la riscoperta dei caratteri tipici del territorio e la sperimentazione di nuove tecnologie. Sotto un denominatore comune come il cibo, il complesso si propone come centro di formazione dei futuri cuochi, ma al contempo offre corsi per i visitatori che popolano la zona soprattutto nel periodo estivo. Tradizione e innovazione sono i punti cardine del progetto. Attraverso la ripresa dell’impianto architettonico delle masserie ostunesi, il complesso è suddiviso in quattro zone che permettono lo svolgersi di attività volte al sostentamento dello stesso, con percorsi pergolati che collegano le diverse aree e permettono di spostarsi nel lotto al riparo dal calore estivo. La componente architettonica si unisce a quella tecnologica, seguendo le recenti Direttive Europee che promuovono il concetto di casa attiva: gli edifici sono stati analizzati secondo il protocollo Active House, che propone principi di comfort, energia e ambiente per salvaguardare il benessere degli occupanti. A tal fine, le strategie adottate nella progettazione si basano sul risparmio energetico e sull’utilizzo di materiali a basso impatto ambientale, a partire dall’involucro edilizio. Concepito secondo la tipologia S/R, esso presenta una struttura in profili d’acciaio pressopiegati a freddo, studiati grazie alla collaborazione con l’azienda pugliese Scaff System, e materiali termoriflettenti multistrato, che combinano i benefici dei tradizionali isolanti in lana con pellicole riflettenti a base di alluminio, ottenendo un’alta efficienza energetica con spessori ridotti. Il progetto di ricerca Tepore ha inoltre permesso l’analisi del funzionamento dei PCM, nuova soluzione di involucro particolarmente indicata per gli edifici con bassa inerzia termica. Il progetto si conclude con un piccolo padiglione galleggiante collocato nel porto di Villanova, il Sea food, che offre un assaggio dei prodotti locali e invita alla scoperta del campus enogastronomico. Istruzione, convivialità, condivisione, sperimentazione e ricerca sono i temi analizzati nel presente lavoro di tesi, proponendo un cambiamento attraverso la rilettura dei valori tipici del territorio pugliese.
Tesi di laurea Magistrale
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