Exploring the adoption of augmented reality in the publishing industry : a theoretical and empirical analysis

The diffusion of digital technologies is becoming increasingly widespread, investing the many aspects of our daily reality. Publishing, the subject of study of this thesis, is not an exception. In particular, in this research, the aim is to understand how technologies have radically changed the sector and how augmented reality technology could be the cause of a further change, not only from a technological point of view. By the analysis of the context, it emerged that, one of the main problems affecting our country, is the constant level of readers: the production of books increases but the number of readers, from 2010 to today, has remained unchanged. The augmented reality, with its enormous potential, could be able to solve this problem and attract more people into the world of reading, but also to convince weak readers to read more. It is a technology that in recent years has seen a growing interest, especially for its natural integration with mobile devices, such as smartphones and tablets. However, in the publishing sector, there is still a lack of knowledge of its real benefits. Moreover, there are no studies that try to understand the reasons that could be at the base of the interest of the population and those that could push the publishers to invest in it . Therefore, the research conducted proposes to bridge this gap in order to suggest indications for future studies. In particular, the objective is threefold. The first is to provide a general picture of the past and present situation, in order to highlight the changes in the publishing sector. The second is to analyze augmented reality technology, in all its many aspects. The third is to carry out an empirical analysis with the aim of identifying the motivations and objectives underlying the use and implementation of technology in publishing, both from the point of view of the consumer and of the publishing houses.

La diffusione delle tecnologie digitali sta diventando sempre più capillare, investendo i molteplici aspetti della nostra realtà quotidiana. L’editoria, oggetto di studio di questa tesi, non fa eccezione. In particolare, in questa ricerca, si è cercato di capire come le tecnologie abbiano radicalmente cambiato il settore e come la tecnologia realtà aumentata potrebbe essere la causa di un ulteriore cambiamento, non solo dal punto di vista tecnologico. Dall’analisi del contesto, è emerso che uno dei principali problemi ad affliggere il nostro paese è il livello sempre costante dei lettori: aumenta la produzione dei libri ma il numero di lettori, dal 2010 a questa pate, è rimasto invariato. La realtà aumentata, con le sue enormi potenzialità, potrebbe essere in grado di risolvere questo problema ed attrarre più persone nel mondo della lettura, ma anche convincere i lettori debolli a leggere di più. È una tecnologia che negli ultimi anni ha visto un crescente interesse, soprattutto per la sua naturale integrazione con i dispositivi mobili, come smartphone e tablet. Tuttavia, nel settore editoriale, vi è ancora una mancanza di conoscenza dei suoi reali benefici e soprattutto non esistono studi volti a comprendere i motivi che potrebbero essere alla base dell’interesse della popolazione e le ragioni che potrebbero spingere gli editori ad investire in essa. La ricerca condotta si propone quindi di colmare questo gap al fine di proporre indicazioni per gli studi futuri. In particolare, l’obiettivo è triplice. Il primo è quello di fornire un quadro generale della situazione passata e presente, al fine di evidenziarne i cambiamenti nel settore editoriale. Il secondo è quello di analizzare la tecnologia realtà aumentata, in tutti i suoi molteplici aspetti. Il terzo è quello di effettuare un’analisi empirica con lo scopo di andare ad identificare quali siano le motivazioni e gli obiettivi alla base dell’uso e dell’implementazione della tecnologia nell’editoria, sia dal punto di vista del consumatore che da quello delle case editrici.