Preferential trade agreements : the case of EU-Turkey Custom Union

Preferential Trade Agreements which have been signed by increasing number of countries in recent decades have become a remarkable subject in the field of International Economics today. In this paper, beyond the principal provisions in PTAs, the importance of other provisions is discussed with regard to the theory. Those advanced provisions which basically refer to the elimination of technical barriers to trade, liberalization of trade in services, harmonization of legislations, and protection of intellectual property rights are reconstructed and updated concerning continuously changing demands of international trade. Moreover, the case of Turkey’s accession to EU Custom Union is the main purpose of this paper in which some statistical findings would be investigated with reference to the literature. The historical background of the relationship between parties is very rich and worthwhile. Therefore the chronological evolution of the agreement and further the effects of Custom Union are thoroughly explained. Based on the literature that states there are two types of effects of involvement in CU as static and dynamic effects, firstly the static effects which are trend of trade volume, pattern of trade with EU and governmental revenues through customs are comprehensively evaluated by applying to various data. However, in order to find out dynamic effects of Custom Union on Turkey, incentives to investments by which FDI inflows to Turkey and EU would be compared and finally R&D expenditures of each parties in comparison to world leading economies in the subject would be interpreted with intend to offer an insight to the long-term consequences of the Custom Union and on the whole to trade opportunities for both parties.

Come uno dei soggetti di spicco nel campo dell'economia internazionale, gli accordi commerciali preferenziali sono stati firmati tra più paesi negli ultimi decenni. In questo documento, oltre alle principali disposizioni degli accordi di libero scambio, viene discussa l'importanza di altre disposizioni in merito alla teoria. Tali disposizioni avanzate che si riferiscono essenzialmente all'eliminazione degli ostacoli tecnici agli scambi, alla liberalizzazione degli scambi di servizi, all'armonizzazione delle legislazioni e alla tutela dei diritti di proprietà intellettuale sono ricostruite e aggiornate in relazione alle richieste in costante evoluzione del commercio internazionale. Inoltre, il caso dell'adesione della Turchia all'Unione doganale europea è lo scopo principale di questo documento in cui alcuni risultati statistici sarebbero stati esaminati con riferimento alla letteratura. Lo sfondo storico della relazione tra le parti è molto ricco e vale la pena menzionarlo. Pertanto l'evoluzione cronologica dell'accordo e gli ulteriori effetti dell'Unione doganale sono ampiamente spiegati. Sulla base della letteratura che afferma che ci sono due tipi di effetti del coinvolgimento in CU come effetti statici e dinamici, in primo luogo, gli effetti statici che sono la tendenza del volume degli scambi, la struttura degli scambi con l'UE e le entrate governative attraverso la dogana sono valutati tenendo in considerazione vari dati. Tuttavia, al fine di scoprire gli effetti dinamici dell'Unione doganale sulla Turchia, gli incentivi agli investimenti mediante i quali gli investimenti diretti esteri verso la Turchia e l'UE potrebbero essere confrontati e infine le spese di ricerca e sviluppo di ciascuna parte, rispetto agli Stati Uniti e stati OECD, potrebbero essere interpretati, a lıvello mondiale, offrendo una panoramica delle conseguenze a lungo termine dell'Unione doganale e nel complesso cogliendo le opportunità per entrambe le parti.