Go-Safe : an interactive wearable assistive device for the mobility & orientation of the visually impaired

We connect to the world around us through our senses. As we integrate our five common senses of touch, hearing, sight, smell, and taste, we describe the processes of understanding something and making sense of it. Deprived of the sense of sight, visually impaired individuals identify objects, find their way, and accomplish tasks relying heavily on their sense of touch, hearing and smell. In certain situations, they are constrained to renounce to their autonomy by getting assistance from a sighted person. A recent class of wearable devices consist of sensors that can monitor, stimulate, or replace biophysical human functions, are becoming a promising solution helping individuals with impairment recouping autonomy. Beyond the traditional five senses, we perceive our presence in the physical world through nontraditional and combinatorial senses as well. UX Design is the process that involves those senses together with our common five senses to create experiences of using an intuitive and meaningful product where the end-users influence how it takes shape. The goal of this study is to understand the challenges faced by the visually impaired during the travel experience within a city with the final purpose of designing a Wearable Travel Aid Device able to safety requirements, usability and aesthetical needs of the users.

Ci colleghiamo al mondo che ci circonda attraverso i nostri sensi. Quando integriamo i nostri cinque sensi comuni di tatto, udito, vista, olfatto e gusto, descriviamo i processi di comprensione di qualcosa e ne diamo un senso. Privati del senso della vista, gli individui con disabilità visiva identificano gli oggetti, trovano la loro strada e svolgono compiti basandosi sul loro senso del tatto, dell'udito e dell'olfatto. In certe situazioni, sono costretti a rinunciare alla loro autonomia ottenendo assistenza da una persona vedente. Una recente classe di dispositivi indossabili consiste in sensori in grado di monitorare, stimolare o sostituire le funzioni biofisiche umane, stanno diventando una soluzione promettente per aiutare le persone con disabilità a recuperare autonomia. Oltre ai cinque sensi tradizionali, percepiamo la nostra presenza nel mondo fisico anche attraverso i sensi non tradizionali e combinatori. UX Design è il processo che coinvolge quei sensi insieme ai nostri cinque sensi comuni per creare esperienze di utilizzo di un prodotto intuitivo e significativo in cui gli utenti finali influenzano il modo in cui prende forma. L'obiettivo di questo studio è comprendere le sfide affrontate dalle persone con disabilità visiva durante l'esperienza di viaggio all'interno di una città con lo scopo finale di progettare un dispositivo di supporto da viaggio indossabile in grado di soddisfare i requisiti di sicurezza, l'usabilità e le esigenze estetiche degli utenti.