Corals : the non-obtrusive wearable multisensor ecosystem for autonomous physical rehabilitation monitoring. A case study of product development based on the WeTHoD map

This thesis work faces the theme of wearable technology design, proposing an alternative and holistic interpretation, to maximize future, shared and user-oriented design studies. The research starts with a phenomenological analysis of the wearables market: today, wearable technology has pervaded our lives and our way of dressing, thanks to increasingly miniaturized electronic systems, ultra-technical and conductive textile fibers, multipoint wireless connections, so that in the IoT Era people started talking about an Internet of the Body. Hence the need of summarizing a method to be used in multidisciplinary teams, made up of designers, engineers and in general by professionals, which supports the design of wearable devices (WeThoD map). The WeThoD map was then adopted, tested and validated in an experimental case study: the design of a wearable system for upper limb rehabilitation. The Corals project is a product-service system composed of sweater (proposed in different sizes) equipped with conductive fabrics and 7 sensors, to monitor physiological parameters (ECG) and kinematics, during rehabilitation activity of the upper limb, keeping in consideration parameters such as personal comfort, wearability, full freedom of movements, usability and aesthetic factors. In the development, use and validation processes of the WeTHoD map and the Corals system, the various stakeholders were involved (end users, designers, developers and rehabilitation centers).

Questo lavoro di tesi affronta il tema del design delle tecnologie indossabili, proponendone una lettura alternativa e olistica, per massimizzare studi di progettazione futura, condivisa e user-oriented. La ricerca parte da una analisi fenomenologica del mercato dei wearables: ad oggi, la tecnologia indossabile ha pervaso la nostra vita e il nostro modo di vestire, in virtù di sistemi elettronici sempre più miniaturizzati, fibre tessili ultra-tecniche, conduttive e connessioni wireless multipoint, così che nell’era dell’IoT si è iniziato a parlare di un Internet del Corpo. Da qui nasce l’obiettivo di sintetizzare un metodo da utilizzare in team multidisciplinari, formati da designer, ingegneri e in generale da addetti ai lavori, che sia di supporto alla progettazione di dispositivi wearable (WeThoD map). La WeThoD map è stata poi adottata, testata e validata in un caso studio sperimentale: la progettazione di un sistema indossabile per la riabilitazione dell’arto superiore. Il progetto Corals è un sistema-prodotto-servizio composto da una maglia (proposta in diverse taglie) con integrati tessuti conduttivi e completata da 7 sensori, per monitorare parametri fisiologici (ECG) e cinematici, durante l’attività riabilitativa dell’arto superiore, tenendo in considerazione parametri come comfort della persona, indossabilità, piena libertà di movimento, usabilità e fattori estetici. Nel processo di sviluppo, utilizzo e validazione della WeTHoD map e di Corals, sono stati coinvolti i diversi stakeholder, ovvero utenti finali, progettisti, sviluppatori e Centri per la riabilitazione.