Does aesthetics have room for ethics? Jewelry companies are used to rely on complex supply chains to produce each piece. Materials are mined and then traded, exported, and processed in other countries so that by the time a jewelry piece is offered for sale, it may be very difficult to know the origins of the materials it contains, or whether they are tainted by human rights abuses or environmental harms. The jewelry industry, like the fashion one, is held responsible for the condition of the sector workers who, very often, are children living in developing countries. One of the majour issues is caused by fast fashion, only about 10 years old but leading the way in disposable clothing, it is particularly worrying that is affecting jewelry in a big way. It creates demand for and then constantly sends out massive amounts of cheap clothes, accelerating carbon emissions and global warming as pressure to reduce cost means that environmental corners are more likely to be cut. Talking about the possible solutions for companies to perform an active change we can see Slow fashion, the alternative to fast fashion, good quality, clean environment, and fairness for both consumers and producers and the Circular economy, close the loop by reusing, repairing, remanufacturing, selling services rather than goods. Traceability and transparency are also crucial as fashion is perceived to be all about image, so many companies have recently made efforts to cultivate a greener one and reform the fashion industry with a growing number of jewelers committed to sourcing recycled, fair-trade precious materials and utilize diamonds from reclaimed and conflict free resources. Consumers are strong influencers of this trend, using their digital voices to directly impact every aspect of a fashion brand’s equity and pushing companies to provide more focus and commitment to transparency and sustainability. They also like to be their own designers, care for personalization, want to be distinguished and really enjoy what they wear. But fashion is said to still be a low tech industry, even if it is now starting to open up to new ideas and new technologies, Virtual Reality, 3D printing and Blockchain are the latest techs supposed to revolutionize manufacturing as well as smart jewelry and wearable technologies. This thesis wants to research and discover how to combine ethics and easthetics in a jewelry collection.

Può l’estetica trovare spazio per l’etica? Le aziende di gioielleria sono solite affidarsi a complesse catene di approvvigionamento per produrre ogni pezzo. I materiali vengono estratti e poi scambiati, esportati e trasformati in altri paesi in modo che quando un gioiello viene offerto in vendita, può essere molto difficile conoscere l’origine dei materiali in esso contenuti o se sono frutto di diritti umani abusati o danni ambientali. L’industria della gioielleria, come quella della moda, è ritenuta responsabile delle condizioni dei lavoratori del settore che, molto spesso, sono bambini che vivono in paesi in via di sviluppo. Uno dei maggiori problemi è causato dal fast fashion che nasceva solo 10 anni fa ma è all’avanguardia nell’abbigliamento usa e getta, e preoccupa particolarmente dato che sta sempre di più interessando anche il campo del gioiello. Crea domanda e quindi invia costantemente enormi quantità di prodotti a basso costo, accelerando le emissioni di carbonio e il riscaldamento globale, poiché la pressione per ridurre i costi causa l’aggiro delle norme ambientali. Parlando delle possibili soluzioni per le aziende per realizzare un cambiamento attivo, possiamo trovare una tendenza allo Slow fashion, l’alternativa al Fast fashion, che predica buona qualità, ambiente pulito ed equità per consumatori e produttori; e l’economia circolare, chiudere il ciclo riutilizzando, riparando, rigenerando e vendendo servizi piuttosto che beni. Anche la tracciabilità e la trasparenza sono cruciali in quanto per la moda l’immagine e la percezione sono fondamentali, così molte aziende hanno recentemente compiuto sforzi per coltivare uno più verde e riformare l’industria della moda con un numero crescente di gioiellieri impegnati nell’approvvigionamento di materiali riciclati, del commercio equo e solidale e utilizzare diamanti da risorse recuperate e senza conflitti. I consumatori sono forti influencer di questa tendenza, utilizzano le loro voci digitali per incidere direttamente su ogni aspetto dell’equità di un marchio di moda e spingono le aziende a fornire maggiore attenzione e impegno per trasparenza e sostenibilità. Amano anche essere loro stessi designer, tengono molto alla personalizzazione, vogliono essere unici apprezzando a pieno quello che indossano. Ma la moda si dice essere ancora un’industria a bassa tecnologia, anche se sta ora iniziando ad aprirsi a nuove idee e nuove tecnologie, la realtà virtuale, la stampa 3D e la tecnologia Blockchain sono solo alcuni degli ultimi ritrovati tecnologici che pare rivoluzioneranno la produzione oltre a gioielli smart e wearable technologies. Questa tesi ha lo scopo di ricercare e capire come combinare etica ed estetica in una collezione di gioielleria.

Re/form. The relationship between ethics and aesthetics in the jewelry field

PETRUCCI, VANESSA
2017/2018

Abstract

Does aesthetics have room for ethics? Jewelry companies are used to rely on complex supply chains to produce each piece. Materials are mined and then traded, exported, and processed in other countries so that by the time a jewelry piece is offered for sale, it may be very difficult to know the origins of the materials it contains, or whether they are tainted by human rights abuses or environmental harms. The jewelry industry, like the fashion one, is held responsible for the condition of the sector workers who, very often, are children living in developing countries. One of the majour issues is caused by fast fashion, only about 10 years old but leading the way in disposable clothing, it is particularly worrying that is affecting jewelry in a big way. It creates demand for and then constantly sends out massive amounts of cheap clothes, accelerating carbon emissions and global warming as pressure to reduce cost means that environmental corners are more likely to be cut. Talking about the possible solutions for companies to perform an active change we can see Slow fashion, the alternative to fast fashion, good quality, clean environment, and fairness for both consumers and producers and the Circular economy, close the loop by reusing, repairing, remanufacturing, selling services rather than goods. Traceability and transparency are also crucial as fashion is perceived to be all about image, so many companies have recently made efforts to cultivate a greener one and reform the fashion industry with a growing number of jewelers committed to sourcing recycled, fair-trade precious materials and utilize diamonds from reclaimed and conflict free resources. Consumers are strong influencers of this trend, using their digital voices to directly impact every aspect of a fashion brand’s equity and pushing companies to provide more focus and commitment to transparency and sustainability. They also like to be their own designers, care for personalization, want to be distinguished and really enjoy what they wear. But fashion is said to still be a low tech industry, even if it is now starting to open up to new ideas and new technologies, Virtual Reality, 3D printing and Blockchain are the latest techs supposed to revolutionize manufacturing as well as smart jewelry and wearable technologies. This thesis wants to research and discover how to combine ethics and easthetics in a jewelry collection.
TENUTA, LIVIA
BORBONI, ELISA
ARC III - Scuola del Design
16-apr-2019
2017/2018
Può l’estetica trovare spazio per l’etica? Le aziende di gioielleria sono solite affidarsi a complesse catene di approvvigionamento per produrre ogni pezzo. I materiali vengono estratti e poi scambiati, esportati e trasformati in altri paesi in modo che quando un gioiello viene offerto in vendita, può essere molto difficile conoscere l’origine dei materiali in esso contenuti o se sono frutto di diritti umani abusati o danni ambientali. L’industria della gioielleria, come quella della moda, è ritenuta responsabile delle condizioni dei lavoratori del settore che, molto spesso, sono bambini che vivono in paesi in via di sviluppo. Uno dei maggiori problemi è causato dal fast fashion che nasceva solo 10 anni fa ma è all’avanguardia nell’abbigliamento usa e getta, e preoccupa particolarmente dato che sta sempre di più interessando anche il campo del gioiello. Crea domanda e quindi invia costantemente enormi quantità di prodotti a basso costo, accelerando le emissioni di carbonio e il riscaldamento globale, poiché la pressione per ridurre i costi causa l’aggiro delle norme ambientali. Parlando delle possibili soluzioni per le aziende per realizzare un cambiamento attivo, possiamo trovare una tendenza allo Slow fashion, l’alternativa al Fast fashion, che predica buona qualità, ambiente pulito ed equità per consumatori e produttori; e l’economia circolare, chiudere il ciclo riutilizzando, riparando, rigenerando e vendendo servizi piuttosto che beni. Anche la tracciabilità e la trasparenza sono cruciali in quanto per la moda l’immagine e la percezione sono fondamentali, così molte aziende hanno recentemente compiuto sforzi per coltivare uno più verde e riformare l’industria della moda con un numero crescente di gioiellieri impegnati nell’approvvigionamento di materiali riciclati, del commercio equo e solidale e utilizzare diamanti da risorse recuperate e senza conflitti. I consumatori sono forti influencer di questa tendenza, utilizzano le loro voci digitali per incidere direttamente su ogni aspetto dell’equità di un marchio di moda e spingono le aziende a fornire maggiore attenzione e impegno per trasparenza e sostenibilità. Amano anche essere loro stessi designer, tengono molto alla personalizzazione, vogliono essere unici apprezzando a pieno quello che indossano. Ma la moda si dice essere ancora un’industria a bassa tecnologia, anche se sta ora iniziando ad aprirsi a nuove idee e nuove tecnologie, la realtà virtuale, la stampa 3D e la tecnologia Blockchain sono solo alcuni degli ultimi ritrovati tecnologici che pare rivoluzioneranno la produzione oltre a gioielli smart e wearable technologies. Questa tesi ha lo scopo di ricercare e capire come combinare etica ed estetica in una collezione di gioielleria.
Tesi di laurea Magistrale
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