The circle

The growth of urban population and the environmental pressure towards more sustainable strategies brought to the creation of the concept of Circular Economy. Including different kind of opinions and action plans, this macro-model seems like the best solution to face the current changes. This report intertwines four important topics: city, design practices, materials and urban manufacturing activities. Urban material flows will be examined through the analysis about the nature of resources, the management methods and the production systems. The final goal is to generate an information system about materials, consisted of a digital platform, which can help designers and producers convert and normalize their actions. It defines a new meta-category of alternative raw materials originating from urban waste and it envisages a future industrial city able to respect natural ecosystems. The research is the starting point for further investigations and experiments in the circular economy.

Il fenomeno di densificazione abitativa delle realtà urbane e l’incremento della pressione sociale ed ambientale verso modelli di azione più sostenibili hanno portato alla nascita del concetto di Economia Circolare. Questo macromodello, racchiudendo in modo disomogeneo piani di azione che lavorano su livelli e tematiche differenti, sembra rappresentare la soluzione migliore per affrontare i cambiamenti in atto. La metodologia della tesi intreccia quattro temi fondamentali: la città, le pratiche di design, i materiali e le attività produttive urbane. Verranno analizzati i flussi di materiali all’interno dei contesti urbani, focalizzando l’attenzione sulle tipologie di risorse presenti in città, sui metodi di gestione e sui sistemi produttivi. La tesi cerca di generare un iniziale sistema informativo mirato, concretizzato in un database online, che possa aiutare progettisti e produttori a riconvertire e normalizzare le proprie modalità di azione, definendo una nuova metacategoria di materie prime alternative originate dalla rivalorizzazione delle risorse già in movimento nell’ambiente e ipotizzando un modello di città industriale futura che rispetti gli ecosistemi naturali del nostro pianeta. La ricerca non si conclude qui ma vuole essere il punto di partenza per ulteriori approfondimenti e sperimentazioni nell’ambito dell’economia circolare.