Casina delle Rose. Luogo di ospitalità per la città e i turisti di Fermo

Adaptive reuse is a current and complex topic; valuing existing resources, it is a strategy for reorganizing disused spaces, a symptom of the wider phenomenon of urban depletion. In this theoretical framework, the case of a ex hotel, the Casina delle Rose, actually in a state of disuse and abandonment; the conversion of use therefore presents itself as a valid solution for re-functionalization in compliance with the constraints of destination of use existing linked to hospitality. The temporary use and the collective memory become key concepts in the definition of the design approach. The themes of temporary and reuse were treated in depth together with the analysis of the context, within which particular attention was paid on the tourist trend of the Marche and the city of Fermo. In light of what has emerged, the types of hospitality appear to be various, taking into account the diversity of accommodation facilities and associated services. Moreover, considering hospitality as a temporary stay, the concept of living has been analysed both according to the changes in the space-time relationship and to the diffusion of temporary residences, a solution to contemporary housing needs but also an opportunity to re-launch buildings and urban areas. In this regard, the concept of "adaptive reuse" is articulated as a transformation and alteration of disused realities through recovery processes that see the conversion of use and re-functionalization as possible solutions. Finally, the themes of memory and community are the basic concepts of the next project, applicative impact of research through the reactivation of the ex hotel La Casina delle Rose. The approach to the project makes use on the one hand the analysis of selected case studies and on the other a field research through the collection of interviews reserved for people who have lived the hotel, chosen as direct witnesses of the historical value of the place . A careful analysis of the material collected has allowed to define the identity of the place, through a process of reconstruction of the historical identity of the Casina delle Rose and of the role it covers in the social and cultural sphere. The project aims to structure a re-functionalization plan of the building faithful to the past and aimed at satisfying the current local needs. Casina delle Rose stands as a meeting place, where hospitality and community are combined, assuming the role of “temporary home” intended and open to all those who live Fermo in an occasional, now and then or daily routine.

La conversione d’uso è una tematica attuale e complessa; valorizzando le risorse esistenti, si configura come strategia di riorganizzazione di spazi in disuso, sintomo del più ampio fenomeno dello svuotamento urbano. In questa cornice teorica, viene analizzato il caso di un ex albergo, la Casina delle Rose, attualmente in stato di disuso e abbandono; la conversione d’uso si pone dunque come valida soluzione di ri-funzionalizzazione nel rispetto dei vincoli di destinazione d’uso esistenti legati all’ospitalità. La temporaneità d’uso e la memoria collettiva diventano concetti cardine nella definizione dell’approccio progettuale. I temi di temporaneità e riuso sono stati trattati approfonditamente unitamente all’analisi del contesto, all’interno della quale è stato posta particolare attenzione sull’andamento turistico delle Marche e della città di Fermo. Alla luce di quanto è emerso, le tipologie di ospitalità appaiono molteplici, tenendo in considerazione la diversità delle strutture ricettive e dei servizi ad esse associate. Peraltro, considerando l’ospitalità come una permanenza temporanea,la concezione dell’abitare è stata analizzata sia secondo i cambiamenti del rapporto spazio-tempo e sia in funzione della diffusione delle residenze temporanee, soluzione alle esigenze abitative contemporanee ma anche occasione di rilancio per edifici e aree urbane. A tal proposito, il concetto di “adaptive reuse” si articola come trasformazione ed alterazione delle realtà in disuso attraverso processi di recupero che vedono come possibili soluzioni la conversione d’uso e la ri-funzionalizzazione. Infine, i temi della memoria e della collettività si configurano come concetti base del progetto successivo, la ricaduta applicativa della ricerca attraverso la riattivazione dell’ex albergo la Casina delle Rose. L’approccio al progetto si avvale da un lato dell’analisi di casi studio selezionati e dall’altro di una ricerca sul campo attraverso la raccolta di interviste riservate a persone che hanno vissuto l’albergo, scelti come testimoni diretti della valenza storica del luogo. Un’accurata analisi del materiale raccolto ha consentito di definire l’identità del luogo, mediante un processo di ricostruzione dell’identità storica della casina delle Rose e del ruolo ricoperto in ambito sociale e culturale. Il progetto si propone di strutturare un piano di ri-funzionalizzazione dell’edificio fedele al trascorso e volto alla soddisfazione delle attuali esigenze locali.Casina delle Rose si pone come luogo di incontro, dove ospitalità e collettività si combinano, assumendo la veste di “casa temporanea” destinata ed aperta a tutti coloro che vivono Fermo occasionalmente, saltuariamente o quotidianamente.