The complicated history of the formation of Milan is inextricably linked with the creative search and ideas of many great thinkers of their time perceiving the city as the eternal engine of creation and a fertile field for the embodiment of audacious and sometimes surprisingly utopian projects that were invariably present at all the stages of the historical path of this multifaceted city filled with disembodied monuments-ghosts of brilliant genius of the great epochs of the past. On the basis of the research of the prominent work of a well-known map of Rome and campus Martius by Giovanni Battista Piranesi, which is a great example of imaginary map of the existing city with all its’ complexity and layering of the monuments and historical events of the past it was decided to collect some of the significant facts about the formation of the city of Milan, starting from the Roman period of “eopolis” and up to the relatively recent Piano Regulatore Generale of 1934. The map which is a graphical translation of the chronological layering of the main historical events once affected the urban structure and development of the city from an ancient core to the expanded hydra of possible industrial “tiranopolis” illustrates the collective history of the place always being a scenery of battles and victories, glories and betrayals. A city in which the blessed foot of Rinascimento stepped only barely, in that higher sense of this great era in which we know it from the immortal monuments of Florence and Rome, and which, nevertheless, was dead and reborn many times and went through the transformation more than once from “eopolis” to the “necropolis” repeating this mystical cycle of a visionary phoenix over and over again, this city of Milan is illustrated in the imaginary map with the complexity and contradiction of the everlasting struggle of life and death. As an outcome and a conclusive point of a multidimensional research it was decided to redefine the role of the fringe in contemporary context of the relation between urban fabric and agricultural outskirts of Milan and to reinterpret the idea and the role of the border as a historically determined characteristic of a city that always had a need and a desire to be defended. The new interpretation of the wall is transformed fringe designed as an ensemble of events of cultural life represented in a language of architectural volumes belting the south eastern border of Milan by protecting agricultural hertage from the mass of the expanding city and by creating a vision of the rebirth of the idea of Arkadia.

La complicata storia della formazione di Milano è inestricabilmente legata alla ricerca e alle idee creative di molti grandi pensatori del loro tempo che percepiscono la città come l'eterno motore della creazione e un campo fertile per l'incarnazione di progetti audaci e talvolta sorprendentemente utopici che erano invariabilmente presente a tutti gli stadi del percorso storico di questa città poliedrica piena di monumenti disincarnati - fantasmi di geniale genio delle grandi epoche del passato.      Sulla base della ricerca dell'opera di spicco di una nota mappa di Roma e del campus Martius di Giovanni Battista Piranesi, che è un grande esempio di mappa immaginaria della città esistente con tutta la sua 'complessità e stratificazione dei monumenti e della storia eventi del passato è stato deciso di raccogliere alcuni dei fatti significativi sulla formazione della città di Milano, a partire dal periodo romano di "eopolis" e fino al relativamente recente Piano Regulatore Generale del 1934. La mappa che è un grafico la traduzione della stratificazione cronologica dei principali eventi storici, una volta influenzata la struttura urbana e lo sviluppo della città da un nucleo antico all'idra espansa di possibili "tiranopolis" industriali, illustra la storia collettiva del luogo sempre come scenario di battaglie e vittorie, glorie e tradimenti.      Una città in cui il benedetto piede del Rinascimento si è mosso appena, nel senso più alto di questa grande era in cui lo conosciamo dai monumenti immortali di Firenze e di Roma, e che, tuttavia, è morto e rinato molte volte e ha attraversato il trasformazione più di una volta da "eopolis" alla "necropoli" ripetendo più e più volte questo ciclo mistico di una fenice visionaria, questa città di Milano è illustrata nella mappa immaginaria con la complessità e la contraddizione della lotta eterna della vita e della morte.     Come risultato e punto conclusivo di una ricerca multidimensionale si è deciso di ridefinire il ruolo dei marginali nel contesto contemporaneo della relazione tra tessuto urbano e periferia agricola milanese e di reinterpretare l'idea e il ruolo del confine come storicamente determinato caratteristica di una città che ha sempre avuto bisogno e desiderio di essere difesa. La nuova interpretazione del muro si trasforma in frange progettate come un insieme di eventi di vita culturale rappresentati in un linguaggio di volumi architettonici che cingono il confine sud-orientale di Milano proteggendo l'hertage agricolo dalla massa della città in espansione e creando una visione del rinascita dell'idea di Arkadia.

Redefining the edge. Porto di Mare architectural and landscape redevelopment

KHANAMIRYAN, HELEN
2017/2018

Abstract

The complicated history of the formation of Milan is inextricably linked with the creative search and ideas of many great thinkers of their time perceiving the city as the eternal engine of creation and a fertile field for the embodiment of audacious and sometimes surprisingly utopian projects that were invariably present at all the stages of the historical path of this multifaceted city filled with disembodied monuments-ghosts of brilliant genius of the great epochs of the past. On the basis of the research of the prominent work of a well-known map of Rome and campus Martius by Giovanni Battista Piranesi, which is a great example of imaginary map of the existing city with all its’ complexity and layering of the monuments and historical events of the past it was decided to collect some of the significant facts about the formation of the city of Milan, starting from the Roman period of “eopolis” and up to the relatively recent Piano Regulatore Generale of 1934. The map which is a graphical translation of the chronological layering of the main historical events once affected the urban structure and development of the city from an ancient core to the expanded hydra of possible industrial “tiranopolis” illustrates the collective history of the place always being a scenery of battles and victories, glories and betrayals. A city in which the blessed foot of Rinascimento stepped only barely, in that higher sense of this great era in which we know it from the immortal monuments of Florence and Rome, and which, nevertheless, was dead and reborn many times and went through the transformation more than once from “eopolis” to the “necropolis” repeating this mystical cycle of a visionary phoenix over and over again, this city of Milan is illustrated in the imaginary map with the complexity and contradiction of the everlasting struggle of life and death. As an outcome and a conclusive point of a multidimensional research it was decided to redefine the role of the fringe in contemporary context of the relation between urban fabric and agricultural outskirts of Milan and to reinterpret the idea and the role of the border as a historically determined characteristic of a city that always had a need and a desire to be defended. The new interpretation of the wall is transformed fringe designed as an ensemble of events of cultural life represented in a language of architectural volumes belting the south eastern border of Milan by protecting agricultural hertage from the mass of the expanding city and by creating a vision of the rebirth of the idea of Arkadia.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
15-apr-2019
2017/2018
La complicata storia della formazione di Milano è inestricabilmente legata alla ricerca e alle idee creative di molti grandi pensatori del loro tempo che percepiscono la città come l'eterno motore della creazione e un campo fertile per l'incarnazione di progetti audaci e talvolta sorprendentemente utopici che erano invariabilmente presente a tutti gli stadi del percorso storico di questa città poliedrica piena di monumenti disincarnati - fantasmi di geniale genio delle grandi epoche del passato.      Sulla base della ricerca dell'opera di spicco di una nota mappa di Roma e del campus Martius di Giovanni Battista Piranesi, che è un grande esempio di mappa immaginaria della città esistente con tutta la sua 'complessità e stratificazione dei monumenti e della storia eventi del passato è stato deciso di raccogliere alcuni dei fatti significativi sulla formazione della città di Milano, a partire dal periodo romano di "eopolis" e fino al relativamente recente Piano Regulatore Generale del 1934. La mappa che è un grafico la traduzione della stratificazione cronologica dei principali eventi storici, una volta influenzata la struttura urbana e lo sviluppo della città da un nucleo antico all'idra espansa di possibili "tiranopolis" industriali, illustra la storia collettiva del luogo sempre come scenario di battaglie e vittorie, glorie e tradimenti.      Una città in cui il benedetto piede del Rinascimento si è mosso appena, nel senso più alto di questa grande era in cui lo conosciamo dai monumenti immortali di Firenze e di Roma, e che, tuttavia, è morto e rinato molte volte e ha attraversato il trasformazione più di una volta da "eopolis" alla "necropoli" ripetendo più e più volte questo ciclo mistico di una fenice visionaria, questa città di Milano è illustrata nella mappa immaginaria con la complessità e la contraddizione della lotta eterna della vita e della morte.     Come risultato e punto conclusivo di una ricerca multidimensionale si è deciso di ridefinire il ruolo dei marginali nel contesto contemporaneo della relazione tra tessuto urbano e periferia agricola milanese e di reinterpretare l'idea e il ruolo del confine come storicamente determinato caratteristica di una città che ha sempre avuto bisogno e desiderio di essere difesa. La nuova interpretazione del muro si trasforma in frange progettate come un insieme di eventi di vita culturale rappresentati in un linguaggio di volumi architettonici che cingono il confine sud-orientale di Milano proteggendo l'hertage agricolo dalla massa della città in espansione e creando una visione del rinascita dell'idea di Arkadia.
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
01 Prospective Urban Transformations.pdf

non accessibile

Descrizione: Prospective Urban Transformation of Milan
Dimensione 1.87 MB
Formato Adobe PDF
1.87 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
02 Border Development Analysis.pdf

non accessibile

Descrizione: Border Development Analysis
Dimensione 5.02 MB
Formato Adobe PDF
5.02 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
03 Experimental Imaginary Map of Milan.pdf

non accessibile

Descrizione: Experimental Imaginary Map of Milan
Dimensione 46.65 MB
Formato Adobe PDF
46.65 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
04 Layering of the historical cores of the city.pdf

non accessibile

Descrizione: Layering of the historical cores of the city
Dimensione 1.96 MB
Formato Adobe PDF
1.96 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
05 Chronological Map Porto di Mare.pdf

non accessibile

Descrizione: Chronological Map Porto di Mare
Dimensione 2.13 MB
Formato Adobe PDF
2.13 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
06 Urban Fabric Analysis Porto di Mare.pdf

non accessibile

Descrizione: Urban Fabric Analysis Porto di Mare
Dimensione 2.22 MB
Formato Adobe PDF
2.22 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
07 Greenery Analysis Porto di Mare.pdf

non accessibile

Descrizione: Greenery Analysis Porto di Mare
Dimensione 2.49 MB
Formato Adobe PDF
2.49 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
08 Transportation Map Porto di Mare.pdf

non accessibile

Descrizione: Transportation Map Porto di Mare
Dimensione 2.2 MB
Formato Adobe PDF
2.2 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
09 Strategy.pdf

non accessibile

Descrizione: Strategy
Dimensione 3.65 MB
Formato Adobe PDF
3.65 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
10 Diagram.pdf

non accessibile

Descrizione: Diagram
Dimensione 1.03 MB
Formato Adobe PDF
1.03 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
11 Masterplan.pdf

non accessibile

Descrizione: Masterplan
Dimensione 5.78 MB
Formato Adobe PDF
5.78 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
12 Section Axonometry Plan.pdf

non accessibile

Descrizione: Section Plan Axonometry
Dimensione 4.74 MB
Formato Adobe PDF
4.74 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
13 Short Section with Axo top.pdf

non accessibile

Descrizione: Short Section Axonometry from Top
Dimensione 811.77 kB
Formato Adobe PDF
811.77 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri
14 Exploded Axonometry.pdf

non accessibile

Descrizione: Exploded Axonometry
Dimensione 1.34 MB
Formato Adobe PDF
1.34 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
15 Axonometrical Views.pdf

non accessibile

Descrizione: Axonometrical Views
Dimensione 2.07 MB
Formato Adobe PDF
2.07 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
16 Renderings.pdf

non accessibile

Descrizione: Renderings
Dimensione 1.28 MB
Formato Adobe PDF
1.28 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
Redefining the Edge. Porto di Mare Architectural and Landscape Redevelopment low res.pdf

non accessibile

Descrizione: Redefining the Edge. Porto di Mare Architectural and Landscape Redevelopment low res
Dimensione 26.9 MB
Formato Adobe PDF
26.9 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/147065