The aim of this thesis is to analyse the theme of digital activism through the lens of adversarial design and agonism, focusing on the rise and evolution of protests and manifestations of dissent and disagreement, common ground shared by both two concepts. Activism means to take direct action to try changing specific situations in society by challenging the designated paths and “fighting” for better alternatives: this is a clear manifestation of disagreement. Digital activism is a form of activism that uses the Internet and digital media as key platforms to promote social and/or political change and aims for mass mobilization and political action. In general, all digital technologies and the Internet have changed the way political and social protests and movements are organised and activate thousands of new supporters to various causes. Agonism is a political theory that is based on the idea that certain forms of political conflict and contention are fundamental and necessary for the life and evolution of democracy. Adversarial design is political design that does the work of agonism by question conventional approaches to political and social issues of society and to induce debate. The analytical part is focused on the #metoo movement and it compares the official communication created by the movement on its social network channels (Twitter, Instagram and Facebook) and website, with the communication of the online media about the movement and the related theme of sexual violence. The aim of the analysis is to discover if the two communications coincide or if there are distortions in the representation of the movement from the media. The two concepts are connected in the final project of the thesis: Frames of Impact, that demonstrates how adversarial design can be useful in digital activism cases. Frames of Impact measures the influence and participation of media, and people, organization and institutions mentioned in the media articles, in a conversation on a specific cause or problem, for which a digital activism movement battle.

Lo scopo di questa tesi è quello di analizzare il tema dell’attivismo digitale attraverso la lente dell’adversarial design e dell’agonismo, concentrandosi sulla nascita e l’evoluzione di proteste e manifestazioni di dissenso e disaccordo, terreno comune condiviso da entrambi i concetti. Attivismo significa agire direttamente per provare a cambiare situazioni specifiche nella società sfidando i percorsi designati e “combattendo” per alternative migliori: questa è una chiara manifestazione di disaccordo. L’attivismo digitale è una forma di attivismo che usa Internet e i media digitali come piattaforme chiave per promuovere il cambiamento sociale e/o politico e ha come obiettivi la mobilitazione di massa e l’azione politica. In generale, tutte le tecnologie digitali e Internet hanno cambiato il modo in cui sono organizzate proteste e movimenti politici e sociali e attivano migliaia di nuovi sostenitori per varie cause. L’agonismo è una teoria politica basata sull’idea che certe forme di conflitto e contestazione siano fondamentali e necessarie per la vita e l’evoluzione della democrazia. Adversarial design si definisce political design ed esprime il concetto di agonismo mettendo in discussione gli approcci convenzionali alle questioni politiche e sociali. La parte analitica è focalizzata sul movimento #metoo e mette a confronto la comunicazione ufficiale creata dal movimento sui suoi canali di social network (Twitter, Instagram e Facebook) e il sito web, con la comunicazione del movimento, e del tema della violenza sessuale ad esso correlato, da parte dei media online. Lo scopo dell’analisi è scoprire se le due comunicazioni coincidono o se ci sono distorsioni nella rappresentazione del movimento da parte dei media. I due concetti sono connessi nel progetto di tesi: Frames of Impact, che dimostra come l’adversarial design può essere utile in casi di attivismo digitale. Frames of Impact misura l’influenza e la partecipazione dei media, e delle persone, organizzazioni e istituzioni menzionate nei loro articoli, nelle conversazioni riguardo una specifica causa o problema, per cui un movimento di attivismo digitale si batte.

Frames of impact. Un progetto di adversarial design per l'attivismo digitale

MORANDI, MARTA
2017/2018

Abstract

The aim of this thesis is to analyse the theme of digital activism through the lens of adversarial design and agonism, focusing on the rise and evolution of protests and manifestations of dissent and disagreement, common ground shared by both two concepts. Activism means to take direct action to try changing specific situations in society by challenging the designated paths and “fighting” for better alternatives: this is a clear manifestation of disagreement. Digital activism is a form of activism that uses the Internet and digital media as key platforms to promote social and/or political change and aims for mass mobilization and political action. In general, all digital technologies and the Internet have changed the way political and social protests and movements are organised and activate thousands of new supporters to various causes. Agonism is a political theory that is based on the idea that certain forms of political conflict and contention are fundamental and necessary for the life and evolution of democracy. Adversarial design is political design that does the work of agonism by question conventional approaches to political and social issues of society and to induce debate. The analytical part is focused on the #metoo movement and it compares the official communication created by the movement on its social network channels (Twitter, Instagram and Facebook) and website, with the communication of the online media about the movement and the related theme of sexual violence. The aim of the analysis is to discover if the two communications coincide or if there are distortions in the representation of the movement from the media. The two concepts are connected in the final project of the thesis: Frames of Impact, that demonstrates how adversarial design can be useful in digital activism cases. Frames of Impact measures the influence and participation of media, and people, organization and institutions mentioned in the media articles, in a conversation on a specific cause or problem, for which a digital activism movement battle.
CIASTELLARDI, MATTEO
ARC III - Scuola del Design
16-apr-2019
2017/2018
Lo scopo di questa tesi è quello di analizzare il tema dell’attivismo digitale attraverso la lente dell’adversarial design e dell’agonismo, concentrandosi sulla nascita e l’evoluzione di proteste e manifestazioni di dissenso e disaccordo, terreno comune condiviso da entrambi i concetti. Attivismo significa agire direttamente per provare a cambiare situazioni specifiche nella società sfidando i percorsi designati e “combattendo” per alternative migliori: questa è una chiara manifestazione di disaccordo. L’attivismo digitale è una forma di attivismo che usa Internet e i media digitali come piattaforme chiave per promuovere il cambiamento sociale e/o politico e ha come obiettivi la mobilitazione di massa e l’azione politica. In generale, tutte le tecnologie digitali e Internet hanno cambiato il modo in cui sono organizzate proteste e movimenti politici e sociali e attivano migliaia di nuovi sostenitori per varie cause. L’agonismo è una teoria politica basata sull’idea che certe forme di conflitto e contestazione siano fondamentali e necessarie per la vita e l’evoluzione della democrazia. Adversarial design si definisce political design ed esprime il concetto di agonismo mettendo in discussione gli approcci convenzionali alle questioni politiche e sociali. La parte analitica è focalizzata sul movimento #metoo e mette a confronto la comunicazione ufficiale creata dal movimento sui suoi canali di social network (Twitter, Instagram e Facebook) e il sito web, con la comunicazione del movimento, e del tema della violenza sessuale ad esso correlato, da parte dei media online. Lo scopo dell’analisi è scoprire se le due comunicazioni coincidono o se ci sono distorsioni nella rappresentazione del movimento da parte dei media. I due concetti sono connessi nel progetto di tesi: Frames of Impact, che dimostra come l’adversarial design può essere utile in casi di attivismo digitale. Frames of Impact misura l’influenza e la partecipazione dei media, e delle persone, organizzazioni e istituzioni menzionate nei loro articoli, nelle conversazioni riguardo una specifica causa o problema, per cui un movimento di attivismo digitale si batte.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/147136