Magika . Design system manual

This work presents a perspective on design systems based on my own experience as an interaction and graphic designer. It is an attempt to create a comprehensive guide to designing digital products. It is about how to approach your design process in a more systematic way and ensure your system helps to achieve the purpose of your product and fits with the culture of your team. The work has been divided into two main areas. First, the base of planning a shared knowledge on how we choose, create, capture and use those patterns, just following a set of principles, or by keeping a pattern library. These are the foundations of good and repeatable DSL patterns and practices, with reusable interface blocks, from concrete to functional ones. Patterns interconnect and together they form the tone of voice of your product’s interface. The second part concerns the developments behind the DS, showing the opportunity for the product to evolve over time. But there are certain principles and practices that we can follow to make sure the system develops in the right way and provide us some degree of control over it. This part focus on practical steps and techniques, including: planning the work, conducting an interface summary, setting up a pattern library, creating and documenting everything to establish and maintain a DS.

Questo lavoro presenta una prospettiva sui sistemi di progettazione, basata sull’esperienza di un anno come graphic designer. Lo scopo è quello di creare una guida completa per la progettazione di strumenti digitali, revisionando ed affrontando i vari processi progettuali che garantiscono al sistema di perseguire il fine del prodotto. Il lavoro è stato diviso in due aree principali. In primo luogo, si parla di conoscenza condivisa per la cerazione dei modelli da seguire a seguito di un’accurata pianificazione. Queste sono le basi per lo sviluppo dei pattern che garantiscono al sistema un lunguaggio di progettazione pratico e condivisibile, che attribuisce così un tono di voce all’architettura del prodotto. La seconda parte riguarda gli sviluppi del sistema, mostrando le opportunità di evoluzione del tool nel tempo. Alcune di queste pratiche assicurano che il sistema si sviluppi nel modo più giusto, fornendo gli strumenti per la piena gestione dei vari modelli d’interfaccia, nati dalla raccolta dei singoli elementi di progetto.