The recent armed conflict is taking place in a complex urban environment and the concentration of the fight is maneuvering in a heavily populated area. The outcome of affected population and the death toll of innocent civilian casualties are relatively in the same height as the army. However, modern military conflict more frequently is not just a combat to seize a certain territory, but a variation on the timeless means to control population. The aim of this study is to analyze the armed conflict in the Syrian context, identifying the role of “urbicidal act” that has been occurring in the Syrian conflict since 2011, by targeting the urban environmental areas in Aleppo. These actions have had many effects on the city of Aleppo with all its historical marvels from different eras and reign till modern times. On one hand, the destruction of many historical structures in the Old City has been done on purpose to eliminate the cultural identity. On the other hand, a demolition of major informal settlements under the title of “destruction as an instrument of reconstruction” has been done intentionally, rather than “collateral damage”, which followed a pre-strategic plan towards those neighborhoods. The conflict caused deliberate physical destruction in the built environment which inflicted many casualties in the social fabric forcing them to flee the country or to be internally displaced. The Syrian conflict is a complex phenomenon due to the involvement of external powers and interests that created a complex framework which within the study of conflict affects the urban environment. Furthermore, damage assessment is a crucial step amidst the conflict to have a clear understanding of the levels of destruction and provide possible strategies of different levels.

Il recente conflitto armato si sta verificando in un ambiente urbano complesso e la concentrazione della lotta si sta muovendo in un'area densamente popolata. Il risultato della popolazione colpita e il numero di morti di vittime civili innocenti sono relativamente nella stessa altezza dell'esercito. Tuttavia, il conflitto militare moderno più spesso non è solo un combattimento per conquistare un determinato territorio, ma una variazione sui mezzi senza tempo per controllare la popolazione. Lo scopo di questo studio è di analizzare il conflitto armato nel contesto siriano, identificando il ruolo di "atto urbanicida" che si sta verificando nel conflitto siriano dal 2011, prendendo di mira le aree urbane ambientali di Aleppo. Queste azioni hanno avuto molti effetti sulla città di Aleppo con tutte le sue meraviglie storiche di epoche e regno diversi fino ai tempi moderni. Da un lato, la distruzione di molte strutture storiche nella Città Vecchia è stata fatta apposta per eliminare l'identità culturale. D'altra parte, una demolizione di grandi insediamenti informali con il titolo di "distruzione come strumento di ricostruzione" è stata fatta intenzionalmente, piuttosto che "danno collaterale", che ha seguito un piano pre-strategico verso quei quartieri. Il conflitto ha causato deliberata distruzione fisica nell'ambiente costruito che ha causato molte vittime nel tessuto sociale costringendoli a fuggire dal paese o ad essere sfollati all'interno. Il conflitto siriano è un fenomeno complesso dovuto al coinvolgimento di poteri e interessi esterni che hanno creato un quadro complesso che nello studio del conflitto colpisce l'ambiente urbano. Inoltre, la valutazione del danno è un passo cruciale in mezzo al conflitto per avere una chiara comprensione dei livelli di distruzione e fornire possibili strategie di diversi livelli.

Destruction as an instrument of reconstruction. Case of Aleppo

ARAGELIAN, KEVORK
2017/2018

Abstract

The recent armed conflict is taking place in a complex urban environment and the concentration of the fight is maneuvering in a heavily populated area. The outcome of affected population and the death toll of innocent civilian casualties are relatively in the same height as the army. However, modern military conflict more frequently is not just a combat to seize a certain territory, but a variation on the timeless means to control population. The aim of this study is to analyze the armed conflict in the Syrian context, identifying the role of “urbicidal act” that has been occurring in the Syrian conflict since 2011, by targeting the urban environmental areas in Aleppo. These actions have had many effects on the city of Aleppo with all its historical marvels from different eras and reign till modern times. On one hand, the destruction of many historical structures in the Old City has been done on purpose to eliminate the cultural identity. On the other hand, a demolition of major informal settlements under the title of “destruction as an instrument of reconstruction” has been done intentionally, rather than “collateral damage”, which followed a pre-strategic plan towards those neighborhoods. The conflict caused deliberate physical destruction in the built environment which inflicted many casualties in the social fabric forcing them to flee the country or to be internally displaced. The Syrian conflict is a complex phenomenon due to the involvement of external powers and interests that created a complex framework which within the study of conflict affects the urban environment. Furthermore, damage assessment is a crucial step amidst the conflict to have a clear understanding of the levels of destruction and provide possible strategies of different levels.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
15-apr-2019
2017/2018
Il recente conflitto armato si sta verificando in un ambiente urbano complesso e la concentrazione della lotta si sta muovendo in un'area densamente popolata. Il risultato della popolazione colpita e il numero di morti di vittime civili innocenti sono relativamente nella stessa altezza dell'esercito. Tuttavia, il conflitto militare moderno più spesso non è solo un combattimento per conquistare un determinato territorio, ma una variazione sui mezzi senza tempo per controllare la popolazione. Lo scopo di questo studio è di analizzare il conflitto armato nel contesto siriano, identificando il ruolo di "atto urbanicida" che si sta verificando nel conflitto siriano dal 2011, prendendo di mira le aree urbane ambientali di Aleppo. Queste azioni hanno avuto molti effetti sulla città di Aleppo con tutte le sue meraviglie storiche di epoche e regno diversi fino ai tempi moderni. Da un lato, la distruzione di molte strutture storiche nella Città Vecchia è stata fatta apposta per eliminare l'identità culturale. D'altra parte, una demolizione di grandi insediamenti informali con il titolo di "distruzione come strumento di ricostruzione" è stata fatta intenzionalmente, piuttosto che "danno collaterale", che ha seguito un piano pre-strategico verso quei quartieri. Il conflitto ha causato deliberata distruzione fisica nell'ambiente costruito che ha causato molte vittime nel tessuto sociale costringendoli a fuggire dal paese o ad essere sfollati all'interno. Il conflitto siriano è un fenomeno complesso dovuto al coinvolgimento di poteri e interessi esterni che hanno creato un quadro complesso che nello studio del conflitto colpisce l'ambiente urbano. Inoltre, la valutazione del danno è un passo cruciale in mezzo al conflitto per avere una chiara comprensione dei livelli di distruzione e fornire possibili strategie di diversi livelli.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/147238