Technology advancements have caused the resurgence of Virtual Reality headsets in the recent years. And while companies are trying to push for new levels of immersion using more advanced hardware, better displays and more sensors, this research tries to explore if the user experience is also impacted from the software side, based on the rendering style used. To test this assertion I developed a virtual reality application with 3 different rendering styles using the Google Cardboard framework which exploits the hardware of the smartphone to provide a low-cost VR solution. The application is structured into 3 different scenes each one using its own style, but all portraying the same scenario, a medieval farm. The 3 chosen styles were Realistic, Cartoon and Cartoon Cel-Shaded, which are the most commonly used by current medias. All of these were developed using state of the art techniqes. Once completed the application was then tested by a group of people with different ages and levels of familiarity with Virtual Reality. Then, I collected surveys from the testers and some objective metrics from the tests in order to observe preferences, advantages and disadvantages of the different rendering styles.

Avanzamenti tecnologici hanno recentemente riportato in auge i visori per la realtà virtuale. Le compagnie stanno cercando di spingere il livello di immersione dell’utente tramite periferiche hardware sempre più avanzate, con schermi migliori e un maggior numero di sensori. Lo scopo che questa ricerca si propone è di verificare se l’esperienza di realtà virtuale possa essere influenzata dal tipo di rendering utilizzato. Per testare questa ipotesi ho sviluppato un’applicazione di realtà virtuale utilizzando 3 stili di rendering sfruttando le librerie Google Cardboard che permettono di sfruttare l’hardware dello smartphone per fornire una soluzione di realtà virtuale a basso costo. L’applicazione è strutturata in 3 scene differenti che utilizzano ognuna il proprio stile di rendering. Tutte però raffigurano lo stesso scenario, una fattoria medievale. I 3 stili scelti per le scene sono Realistico, Cartone animato e infine Cartone animato cel-shaded. Tutti gli stili sono stati sviluppati con corrispettive tecnologie allo stato dell’arte. Una volta completata l’applicazione, questa è stata testata da un gruppo di persone di età e livelli di familiarità con la realtà virtuale differenti. Ho poi raccolto dei questionari relativi all’esperienza da ogni partecipante e registrato alcune metriche sulle interazioni con l’applicazione, cercando perciò di capire preferenze, vantaggi e svantaggi dei vari stili.

Comparing rendering styles for low-cost virtual reality environments

GHIRARDI, ENRICO
2017/2018

Abstract

Technology advancements have caused the resurgence of Virtual Reality headsets in the recent years. And while companies are trying to push for new levels of immersion using more advanced hardware, better displays and more sensors, this research tries to explore if the user experience is also impacted from the software side, based on the rendering style used. To test this assertion I developed a virtual reality application with 3 different rendering styles using the Google Cardboard framework which exploits the hardware of the smartphone to provide a low-cost VR solution. The application is structured into 3 different scenes each one using its own style, but all portraying the same scenario, a medieval farm. The 3 chosen styles were Realistic, Cartoon and Cartoon Cel-Shaded, which are the most commonly used by current medias. All of these were developed using state of the art techniqes. Once completed the application was then tested by a group of people with different ages and levels of familiarity with Virtual Reality. Then, I collected surveys from the testers and some objective metrics from the tests in order to observe preferences, advantages and disadvantages of the different rendering styles.
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
16-apr-2019
2017/2018
Avanzamenti tecnologici hanno recentemente riportato in auge i visori per la realtà virtuale. Le compagnie stanno cercando di spingere il livello di immersione dell’utente tramite periferiche hardware sempre più avanzate, con schermi migliori e un maggior numero di sensori. Lo scopo che questa ricerca si propone è di verificare se l’esperienza di realtà virtuale possa essere influenzata dal tipo di rendering utilizzato. Per testare questa ipotesi ho sviluppato un’applicazione di realtà virtuale utilizzando 3 stili di rendering sfruttando le librerie Google Cardboard che permettono di sfruttare l’hardware dello smartphone per fornire una soluzione di realtà virtuale a basso costo. L’applicazione è strutturata in 3 scene differenti che utilizzano ognuna il proprio stile di rendering. Tutte però raffigurano lo stesso scenario, una fattoria medievale. I 3 stili scelti per le scene sono Realistico, Cartone animato e infine Cartone animato cel-shaded. Tutti gli stili sono stati sviluppati con corrispettive tecnologie allo stato dell’arte. Una volta completata l’applicazione, questa è stata testata da un gruppo di persone di età e livelli di familiarità con la realtà virtuale differenti. Ho poi raccolto dei questionari relativi all’esperienza da ogni partecipante e registrato alcune metriche sulle interazioni con l’applicazione, cercando perciò di capire preferenze, vantaggi e svantaggi dei vari stili.
Tesi di laurea Magistrale
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