Mexico City’s metropolitan region is one of the biggest cities and most populated regions in the world. A large, not homogenous urban region in which there are plenty sub-centralities. Among these sub-centralities, the one that is considered the heart the starting point of the city is Mexico City’s downtown. From the economic crisis of the 80s and after the strong earthquake in 1985, it was neglected by the authorities and the private interest. It was until 1997 that many actions began to take place to improve the quality of the downtown area, and now the effort continues with the downtown’s management plan for 2017-2022. Similar to Mexico City, the downtown area has a series of important sub-centralities. One of the most relevant is Santo Domingo, famous because the strong identity, the rich history behind, the active local life, the high quality of the main historical buildings and the exceptional position inside the urban fabric. Unfortunately, Santo Domingo’s district, even with all its qualities, is well known for the strongly neglected parts that generate a lot of problems, including insecurity, unused spaces and lose of the urban morphology. Diverse actions had been taken in this district, drastically improving the previous quality, especially in the square and the general facades around the square. There is however, still a lack of integration with many neglected elements. These voids of actions are now open opportunities to integrate the overlooked elements in a single complex system. The goal is to understand the site in a complex way, using graphical and computational analysis and then proposing a design that can provoke and trigger a new understanding of the area. To re-imagine how it can become a central node of attraction in the downtown’s articulated system, and give more tools to the public discussion on how this important but neglected site can be developed in the future.

La regione metropolitana di Città del Messico è fra le più grandi e popolate del mondo. Al suo interno coesistono molteplici aree urbane dotate di propria identità e centralità. Fra queste, il centro di Città del Messico è considerato il cuore e il nucleo generativo dell’intero sistema urbano. Tuttavia a causa della crisi economica degli anni ‘80 e in conseguenza del forte terremoto del 1985, quest’area è stata a lungo trascurata dalle autorità pubbliche e dagli investitori privati. Soltanto a partire dal 1997 sono state avviate molteplici azioni volte a migliorarne la qualità, e attualmente gli sforzi proseguono col piano di gestione del centro storico per il quinquennio 2017-2022. Analogamente a quanto avvenuto nella struttura generale di Città del Messico, anche questa più ristretta area centrale ha a sua volta sviluppato una serie di importanti sub-centralità urbane, tra le quali l’area di Santo Domingo è fra le più rilevanti, per la sua marcata identità, per la ricchezza della sua storia, per la vivacità della vita e delle attività che vi si svolgono, per l’elevata qualità del patrimonio architettonico, nonché per l’eccellente collocazione all’interno del tessuto urbano. Tuttavia, nonostante le molte qualità positive il distretto di Santo Domingo è anche noto per le molteplici problematiche derivanti da una prolungata mancanza di cura e manutenzione, tra cui il basso livello di sicurezza, l’elevata quantità di spazi inutilizzati, e la parziale dissoluzione della originaria morfologia urbana. Diverse azioni sono state intraprese in quest’area, migliorandone sensibilmente la qualità ambientale, specialmente nella piazza e nella manutenzione delle facciate degli edifici che la circondano, ma permane una scarsa integrazione con molte altre parti del tessuto architettonico tuttora trascurate. Proprio queste ultime offrono oggi l’ulteriore opportunità di integrarle in un sistema urbano complesso e unitario. Obiettivo della tesi è una migliore comprensione della complessa identità di questo sito, documentata anche attraverso metodi di analisi grafica e computazionale, e la successiva elaborazione di una proposta progettuale che miri a suscitare un rinnovato interesse e a innescare una nuova visione per quest’area, provando a re-immaginarla come luogo nodale e attrattivo all’interno dell’articolato sistema del centro urbano di Città del Messico, offrendo al contempo un ulteriore contributo al dibattito pubblico sul futuro sviluppo questa area urbana, importante ma ancora trascurata.

Re-imagination of Santo Domingo. Articulate heritage fragments with a new cultural mixed system in Mexico City

GUERRERO BECERRA, CARLOS OMAR;IM, CHI KUAN
2017/2018

Abstract

Mexico City’s metropolitan region is one of the biggest cities and most populated regions in the world. A large, not homogenous urban region in which there are plenty sub-centralities. Among these sub-centralities, the one that is considered the heart the starting point of the city is Mexico City’s downtown. From the economic crisis of the 80s and after the strong earthquake in 1985, it was neglected by the authorities and the private interest. It was until 1997 that many actions began to take place to improve the quality of the downtown area, and now the effort continues with the downtown’s management plan for 2017-2022. Similar to Mexico City, the downtown area has a series of important sub-centralities. One of the most relevant is Santo Domingo, famous because the strong identity, the rich history behind, the active local life, the high quality of the main historical buildings and the exceptional position inside the urban fabric. Unfortunately, Santo Domingo’s district, even with all its qualities, is well known for the strongly neglected parts that generate a lot of problems, including insecurity, unused spaces and lose of the urban morphology. Diverse actions had been taken in this district, drastically improving the previous quality, especially in the square and the general facades around the square. There is however, still a lack of integration with many neglected elements. These voids of actions are now open opportunities to integrate the overlooked elements in a single complex system. The goal is to understand the site in a complex way, using graphical and computational analysis and then proposing a design that can provoke and trigger a new understanding of the area. To re-imagine how it can become a central node of attraction in the downtown’s articulated system, and give more tools to the public discussion on how this important but neglected site can be developed in the future.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
15-apr-2019
2017/2018
La regione metropolitana di Città del Messico è fra le più grandi e popolate del mondo. Al suo interno coesistono molteplici aree urbane dotate di propria identità e centralità. Fra queste, il centro di Città del Messico è considerato il cuore e il nucleo generativo dell’intero sistema urbano. Tuttavia a causa della crisi economica degli anni ‘80 e in conseguenza del forte terremoto del 1985, quest’area è stata a lungo trascurata dalle autorità pubbliche e dagli investitori privati. Soltanto a partire dal 1997 sono state avviate molteplici azioni volte a migliorarne la qualità, e attualmente gli sforzi proseguono col piano di gestione del centro storico per il quinquennio 2017-2022. Analogamente a quanto avvenuto nella struttura generale di Città del Messico, anche questa più ristretta area centrale ha a sua volta sviluppato una serie di importanti sub-centralità urbane, tra le quali l’area di Santo Domingo è fra le più rilevanti, per la sua marcata identità, per la ricchezza della sua storia, per la vivacità della vita e delle attività che vi si svolgono, per l’elevata qualità del patrimonio architettonico, nonché per l’eccellente collocazione all’interno del tessuto urbano. Tuttavia, nonostante le molte qualità positive il distretto di Santo Domingo è anche noto per le molteplici problematiche derivanti da una prolungata mancanza di cura e manutenzione, tra cui il basso livello di sicurezza, l’elevata quantità di spazi inutilizzati, e la parziale dissoluzione della originaria morfologia urbana. Diverse azioni sono state intraprese in quest’area, migliorandone sensibilmente la qualità ambientale, specialmente nella piazza e nella manutenzione delle facciate degli edifici che la circondano, ma permane una scarsa integrazione con molte altre parti del tessuto architettonico tuttora trascurate. Proprio queste ultime offrono oggi l’ulteriore opportunità di integrarle in un sistema urbano complesso e unitario. Obiettivo della tesi è una migliore comprensione della complessa identità di questo sito, documentata anche attraverso metodi di analisi grafica e computazionale, e la successiva elaborazione di una proposta progettuale che miri a suscitare un rinnovato interesse e a innescare una nuova visione per quest’area, provando a re-immaginarla come luogo nodale e attrattivo all’interno dell’articolato sistema del centro urbano di Città del Messico, offrendo al contempo un ulteriore contributo al dibattito pubblico sul futuro sviluppo questa area urbana, importante ma ancora trascurata.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/147542