The re generation of the pomoerium of Piacenza: a new cultural centre in the former Laboratorio Pontieri. The aim of this thesis project is to establish a new relation between the historical city centre of Piacenza and its wall. The project site, the former military area of Laboratorio Pontieri, becomes a strategic point able to value the connection between this two part: the city and the wall. The concept of the limen is crucial as it represents a key point able to redefine a new urban border. The building site indeed it is located in the northern border of the city and it is characterized by a small depression of the ground. So it is interesting to work with a section that is able to create two different spaces of relation: once above, at the wall level, and once underneath at the Laboratorio Pontieri level. The new building sign is a result of the analysis of different historical traces. The building alignment is given by the roman grid and it has been subjected to a rotation only when it reaches the bastion of S. Sisto. So the building form is given by a simple act of excavation of the ground. Eventually also the public space acquires an important role inside this project of regeneration: it acts as a key element able to assure a strong connection between different functional spaces and various ground levels.

Questo progetto di tesi si prefigge l’obiettivo di instaurare una nuova connessione tra il centro storico della città di Piacenza ed il suo sistema difensivo. L’area d’intervento, l’ex Laboratorio del Genio Pontieri, diviene una sorta di cerniera capace di mettere in relazione la città consolidata con le mura farnesiane. Il progetto si confronta con la figura del limen quale elemento in grado di ridefinire una nuova frontiera urbana. Nella costituzione di questo brano di città il suolo riveste un ruolo determinante divenendo materia di costruzione del progetto. L’area oggetto d’intervento, il pomoerium collocato sul margine nord della città, si trova infatti in prossimità di una leggera depressione del terreno. Diviene così interessante lavorare in sezione creando due spazi di relazione differenti: uno alto in prossimità del vallum ed uno basso in corrispondenza dell’ex Laboratorio Pontieri. L’impronta del nuovo edificio trae origine dalla lettura delle diverse tracce storiche esistenti. L’edificato riprende infatti la matrice del castrum romano subendo una rotazione solo in prossimità del Bastione di S. Sisto. L’oggetto architettonico si configura così mediante una semplice operazione di scavo della materia. Infine anche lo spazio pubblico assume un ruolo essenziale all’interno di questo progetto di rigenerazione urbana: esso infatti funge da elemento di connessione tra i vari ambiti funzionali e le diverse quote del terreno.

La rigenerazione del pomoerium della città di Piacenza. Un nuovo polo culturale nell'ex Laboratorio Pontieri

CASAROLI, LUCA
2017/2018

Abstract

The re generation of the pomoerium of Piacenza: a new cultural centre in the former Laboratorio Pontieri. The aim of this thesis project is to establish a new relation between the historical city centre of Piacenza and its wall. The project site, the former military area of Laboratorio Pontieri, becomes a strategic point able to value the connection between this two part: the city and the wall. The concept of the limen is crucial as it represents a key point able to redefine a new urban border. The building site indeed it is located in the northern border of the city and it is characterized by a small depression of the ground. So it is interesting to work with a section that is able to create two different spaces of relation: once above, at the wall level, and once underneath at the Laboratorio Pontieri level. The new building sign is a result of the analysis of different historical traces. The building alignment is given by the roman grid and it has been subjected to a rotation only when it reaches the bastion of S. Sisto. So the building form is given by a simple act of excavation of the ground. Eventually also the public space acquires an important role inside this project of regeneration: it acts as a key element able to assure a strong connection between different functional spaces and various ground levels.
MORRICA, MARIO
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
15-apr-2019
2017/2018
Questo progetto di tesi si prefigge l’obiettivo di instaurare una nuova connessione tra il centro storico della città di Piacenza ed il suo sistema difensivo. L’area d’intervento, l’ex Laboratorio del Genio Pontieri, diviene una sorta di cerniera capace di mettere in relazione la città consolidata con le mura farnesiane. Il progetto si confronta con la figura del limen quale elemento in grado di ridefinire una nuova frontiera urbana. Nella costituzione di questo brano di città il suolo riveste un ruolo determinante divenendo materia di costruzione del progetto. L’area oggetto d’intervento, il pomoerium collocato sul margine nord della città, si trova infatti in prossimità di una leggera depressione del terreno. Diviene così interessante lavorare in sezione creando due spazi di relazione differenti: uno alto in prossimità del vallum ed uno basso in corrispondenza dell’ex Laboratorio Pontieri. L’impronta del nuovo edificio trae origine dalla lettura delle diverse tracce storiche esistenti. L’edificato riprende infatti la matrice del castrum romano subendo una rotazione solo in prossimità del Bastione di S. Sisto. L’oggetto architettonico si configura così mediante una semplice operazione di scavo della materia. Infine anche lo spazio pubblico assume un ruolo essenziale all’interno di questo progetto di rigenerazione urbana: esso infatti funge da elemento di connessione tra i vari ambiti funzionali e le diverse quote del terreno.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/147559