Costruire in continuità. Progetto di recupero di un fienile a Morge, Valle d'Aosta

The thesis concerns the recovery of a barn located in the village of Morge, in the Aosta Valley. The approach, in the wake of various projects who have faced similar issues, taken as references, is that of "continuity": the project intervention is seen as a new chapter in the construction history of the building. The barn is recovered as a temporary home, with a consciously contemporary intervention, who knows, understands and seeks to develop his own story. Today the architectural and landscape heritage of the Alps is often forgotten. This fact not only causes the reduction in ruins, but also interventions and transformations that have little attention to the architectural values and even lead to demolition and replacement. Traditional mountain residence was also subject of studies and experiments by modern architects, who studied its construction and its spatial solutions. This work continues today, with multiples experiences throughout the Alpine arc and architects working on ancient rural buildings with a contemporary language, reasoning however on the building tradition who produced them.

La tesi riguarda il restauro di un fienile situato nel villaggio di Morge, in Valle d’Aosta, e il suo recupero a uso abitativo. Il progetto propone un approccio in continuità con l’eredità costruita del passato dove il restauro rappresenta un nuovo capitolo nella storia costruttiva dell’edificio, in grado di interpretare la preesistenza, riconoscendone i valori e comprendendoli all’interno di un nuovo edificio. Il fienile è così recuperato come abitazione temporanea, innestando sull’antico edificio un intervento contemporaneo, che indaga, interpreta e valorizza la sua storia. Dopo gli spopolamenti e gli abbandoni del secondo dopoguerra, il patrimonio architettonico e paesaggistico della tradizione alpina rischia oggi di essere dimenticato. Questo disinteresse si traduce non solo nella produzione di rovine, ma anche in interventi di trasformazione poco attenti ai valori architettonici in campo, fino all’estremo della demolizione e della sostituzione. L’abitazione tradizionale montana è stata oggetto di studi e sperimentazioni da parte degli architetti moderni, che ne hanno studiato i caratteri costruttivi e le ingegnose soluzioni spaziali. Questa tesi segue quest’opera di analisi della tradizione che continua ancora oggi in tutto l’arco alpino grazie a molteplici esperienze, dove i progettisti intervengono su edifici rurali antichi con un linguaggio contemporaneo e grande attenzione per la tradizione costruttiva che li ha prodotti.