Condominy is a project designed for the kids of the National Cancer Institute of Milan with the aim of dealing not only with the disease, but also with the personal lives of each singular patient. The project proposes an innovative way to approach the personal world of patients, to get in touch with their subjective life concept and perspective, made up of thoughts, fears, expectations and dreams. In times when the therapies force isolation, the time available may appear too much and the space too little. Many of the patients, due to the therapies, come and go from Milan, feeling isolated with respect both to the hospital and to their loved ones and friends. Once back, they are often no longer able to recognize themselves in their peers; due to the disease, some children lose the coordinates of the world as they knew it before, and find it difficult to reintegrate in their own life. Condominy was conceived for them, trying to associate and relate all the isolations aspect in a single utopian building, with the aim to make them feel less alone. All the kids, with their own room, through and thanks to the Condominy Project have become ideally and really part of a single condominium. The condominium is a particular way of understanding the coexistence between individuals, characterized by a delicate mechanism by which people with different habits, characters and ambitions decide on their own initiative to live together under the same roof. A condominium can contain within it an interweaving of stories and everyday life of different origins. The primary intention of the project is to create a "Condominy Landscape"; a unique, fluid architectural “landscape” that can reside in a utopian and fantastic dimension as well as a real one, in which the residents and their personalities, represented by the rooms, can coexist in a unitary context, without losing any individual connotation. The Condominy project is conformed as a condominium landscape, an abstraction and reinterpretation of a real condominium, with real tenants, experiencing new ways of co-living. Integrated and surrounded by a unique organized structure, the kids stand out and break in this setting and in its space, with their own strong personalities each time defacing the conventional, social and dynamic rules of a traditional condominium.

Condominy è un progetto dedicato ai ragazzi del Progetto Giovani dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano con l’obiettivo di occuparsi non solo della malattia, ma della vita dei ragazzi. Il progetto propone una via innovativa per avvicinarsi al mondo personale dei pazienti, entrare in contatto con la prospettiva soggettiva dei ragazzi, fatta di pensieri, paure, aspettative e sogni. Nei periodi in cui le terapie costringono all’isolamento, il tempo a disposizione può sembrare troppo e lo spazio troppo poco. Molti dei ragazzi, per le stesse terapie, vanno e vengono da Milano, sentendosi isolati sia rispetto all’ospedale che rispetto ai propri cari e amici. Spesso, una volta tornati alla vita normale, non riescono più a riconoscersi nei coetanei; a causa della malattia, alcuni di loro perdono le coordinate del mondo come lo conoscevano prima, e fanno fatica a reintegrarsi. Per loro è nato Condominy, per provare a connettere in un unico utopico edificio tutti questi isolamenti, e per provare a farli sentire meno soli. Tutti i ragazzi, con la propria stanza, ovunque essa sia, tramite e grazie al Progetto Condominy, sono diventati idealmente e realmente parte di un unico condominio. Il condominio è un particolare modo di intendere la convivenza tra individui, caratterizzato da un delicato meccanismo col quale persone con differenti abitudini, caratteri e ambizioni decidono di propria iniziativa di convivere sotto lo stesso tetto. Un condominio può racchiudere al suo interno un intreccio di storie e quotidianità di diversa origine. La volontà primaria del progetto è dar vita ad un “Condominy Landscape” ; un “paesaggio” architettonico unico, fluido, che possa risiedere in una dimensione tanto utopica ed onirica quanto reale, in cui i ragazzi e le loro personalità, rappresentate dalle stanze, possano convivere in un contesto unitario, senza perdere alcuna connotazione individuale. Il progetto Condominy si conforma come un paesaggio condominiale, astrazione e reinterpretazione di un reale condominio, con veri e propri inquilini, dove vengono però sperimentati nuovi modi di convivere. Inseriti e contornati da un’unica struttura organizzata i ragazzi spiccano e irrompono, con la propria individualità, in questa cornice e nel suo spazio, alterando di volta in volta regole sociali e le dinamiche convenzionali di un tradizionale condominio.

Condominy. Landscape of potential sceneries

MEYRAT, ALESSANDRA;FELLINE, REBECCA
2017/2018

Abstract

Condominy is a project designed for the kids of the National Cancer Institute of Milan with the aim of dealing not only with the disease, but also with the personal lives of each singular patient. The project proposes an innovative way to approach the personal world of patients, to get in touch with their subjective life concept and perspective, made up of thoughts, fears, expectations and dreams. In times when the therapies force isolation, the time available may appear too much and the space too little. Many of the patients, due to the therapies, come and go from Milan, feeling isolated with respect both to the hospital and to their loved ones and friends. Once back, they are often no longer able to recognize themselves in their peers; due to the disease, some children lose the coordinates of the world as they knew it before, and find it difficult to reintegrate in their own life. Condominy was conceived for them, trying to associate and relate all the isolations aspect in a single utopian building, with the aim to make them feel less alone. All the kids, with their own room, through and thanks to the Condominy Project have become ideally and really part of a single condominium. The condominium is a particular way of understanding the coexistence between individuals, characterized by a delicate mechanism by which people with different habits, characters and ambitions decide on their own initiative to live together under the same roof. A condominium can contain within it an interweaving of stories and everyday life of different origins. The primary intention of the project is to create a "Condominy Landscape"; a unique, fluid architectural “landscape” that can reside in a utopian and fantastic dimension as well as a real one, in which the residents and their personalities, represented by the rooms, can coexist in a unitary context, without losing any individual connotation. The Condominy project is conformed as a condominium landscape, an abstraction and reinterpretation of a real condominium, with real tenants, experiencing new ways of co-living. Integrated and surrounded by a unique organized structure, the kids stand out and break in this setting and in its space, with their own strong personalities each time defacing the conventional, social and dynamic rules of a traditional condominium.
BUONSANTE, ANTONIO
CASATI, FEDERICO
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
15-apr-2019
2017/2018
Condominy è un progetto dedicato ai ragazzi del Progetto Giovani dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano con l’obiettivo di occuparsi non solo della malattia, ma della vita dei ragazzi. Il progetto propone una via innovativa per avvicinarsi al mondo personale dei pazienti, entrare in contatto con la prospettiva soggettiva dei ragazzi, fatta di pensieri, paure, aspettative e sogni. Nei periodi in cui le terapie costringono all’isolamento, il tempo a disposizione può sembrare troppo e lo spazio troppo poco. Molti dei ragazzi, per le stesse terapie, vanno e vengono da Milano, sentendosi isolati sia rispetto all’ospedale che rispetto ai propri cari e amici. Spesso, una volta tornati alla vita normale, non riescono più a riconoscersi nei coetanei; a causa della malattia, alcuni di loro perdono le coordinate del mondo come lo conoscevano prima, e fanno fatica a reintegrarsi. Per loro è nato Condominy, per provare a connettere in un unico utopico edificio tutti questi isolamenti, e per provare a farli sentire meno soli. Tutti i ragazzi, con la propria stanza, ovunque essa sia, tramite e grazie al Progetto Condominy, sono diventati idealmente e realmente parte di un unico condominio. Il condominio è un particolare modo di intendere la convivenza tra individui, caratterizzato da un delicato meccanismo col quale persone con differenti abitudini, caratteri e ambizioni decidono di propria iniziativa di convivere sotto lo stesso tetto. Un condominio può racchiudere al suo interno un intreccio di storie e quotidianità di diversa origine. La volontà primaria del progetto è dar vita ad un “Condominy Landscape” ; un “paesaggio” architettonico unico, fluido, che possa risiedere in una dimensione tanto utopica ed onirica quanto reale, in cui i ragazzi e le loro personalità, rappresentate dalle stanze, possano convivere in un contesto unitario, senza perdere alcuna connotazione individuale. Il progetto Condominy si conforma come un paesaggio condominiale, astrazione e reinterpretazione di un reale condominio, con veri e propri inquilini, dove vengono però sperimentati nuovi modi di convivere. Inseriti e contornati da un’unica struttura organizzata i ragazzi spiccano e irrompono, con la propria individualità, in questa cornice e nel suo spazio, alterando di volta in volta regole sociali e le dinamiche convenzionali di un tradizionale condominio.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/147673