The subject of this thesis concerns the revalorisation of the bay of Despotiko in Greece, in terms both of landscape and architecture, while at the same time tackling a contemporary cultural issue characterising the area, that of the destruction and extinction of traditional boats. The purpose of this project is to address two objectives at the same time: how to revitalize a relatively remote rural space and how to help preserve elements of heritage through the means of design. The relationship between the two is indissoluble, since they are both incorporated in a landscape with distinct characteristics. In order to define the kind of design solution that responds to the objectives in an effective way, the research followed a methodology of analysis of the landscape from a wider scale up to the site itself. The methodology takes into account the geographical and cultural characteristics of the Greek archipelago, thus examining the relations between insular land and sea, as well as the ones between the latter and humans. Understanding the purpose and nature of traditional boatbuilding both in theory and practice, lead to the definition of the most important parameters to be addressed through the project: the need for new tools of preserving local heritage and the need for communicating it in a contemporary and inclusive way, under the aegis of thematic tourism. With these specifications in mind, the programme believed to be suitable for the site is an Educational Centre for Seafaring Tradition, formed by two design components: an exhibition area and library concerning traditional seafaring and boatbuilding; and a boatbuilding workshop where visitors can put into practice their newly-acquired knowledge. The two components are inserted in seperate islands in order to mark the programme’s importance along the bay and in parallel emphasize the boat’s essence of a ‘bridging’ mechanism. While this project is attached to a specific geographical point of the Aegean Sea, a recommendation for further analysis of the subject would involve a study for a wider programme spanning the Greek archipelago, aiming to actively inform and educate the public about all the aspects of cultural heritage related to the seascape and its people.

Il tema di questa tesi riguarda la rivalutazione della baia di Despotiko in Grecia, in termini sia di paesaggio che di architettura, affrontando allo stesso tempo un problema culturale contemporaneo che caratterizza l'area, quella della distruzione e dell'estinzione delle barche tradizionali. Lo scopo di questo progetto è quello di affrontare due obiettivi contemporaneamente: come rivitalizzare uno spazio rurale relativamente remoto e come contribuire a preservare elementi del patrimonio attraverso i mezzi del design. La relazione tra i due è indissolubile, poiché entrambi sono incorporati in un paesaggio con caratteristiche distinte. Al fine di definire il tipo di soluzione progettuale che risponde agli obiettivi in ​​modo efficace, la ricerca ha seguito una metodologia di analisi del paesaggio da una scala più ampia fino al sito stesso. La metodologia tiene conto delle caratteristiche geografiche e culturali dell'arcipelago greco, esaminando in tal modo i rapporti tra terra e mare insulari, nonché quelli tra quest'ultimo e l'uomo. Comprendere lo scopo e la natura della cantieristica tradizionale sia in teoria che in pratica, porta alla definizione dei parametri più importanti da affrontare attraverso il progetto: la necessità di nuovi strumenti per preservare il patrimonio locale e la necessità di comunicarlo in modo contemporaneo e inclusivo modo, sotto l'egida del turismo tematico. Con queste specifiche in mente, il programma ritenuto adatto per il sito è un centro educativo per la tradizione marinara, formato da due componenti progettuali: un'area espositiva e una biblioteca riguardanti la navigazione tradizionale e la costruzione navale; e un laboratorio di costruzione navale dove i visitatori possono mettere in pratica le loro conoscenze appena acquisite. I due componenti sono inseriti in isole separate al fine di contrassegnare l'importanza del programma lungo la baia e in parallelo sottolineare l'essenza della barca di un meccanismo di "ponte". Mentre questo progetto è collegato a uno specifico punto geografico del Mar Egeo, una raccomandazione per un'ulteriore analisi della materia comporterebbe uno studio per un programma più ampio che abbraccia l'arcipelago greco, con l'obiettivo di informare attivamente ed educare il pubblico su tutti gli aspetti della cultura patrimonio legato al paesaggio marino e alla sua gente.

Despotiko. A refuge for boats

RIGA, DAFNI THEODOSIA
2017/2018

Abstract

The subject of this thesis concerns the revalorisation of the bay of Despotiko in Greece, in terms both of landscape and architecture, while at the same time tackling a contemporary cultural issue characterising the area, that of the destruction and extinction of traditional boats. The purpose of this project is to address two objectives at the same time: how to revitalize a relatively remote rural space and how to help preserve elements of heritage through the means of design. The relationship between the two is indissoluble, since they are both incorporated in a landscape with distinct characteristics. In order to define the kind of design solution that responds to the objectives in an effective way, the research followed a methodology of analysis of the landscape from a wider scale up to the site itself. The methodology takes into account the geographical and cultural characteristics of the Greek archipelago, thus examining the relations between insular land and sea, as well as the ones between the latter and humans. Understanding the purpose and nature of traditional boatbuilding both in theory and practice, lead to the definition of the most important parameters to be addressed through the project: the need for new tools of preserving local heritage and the need for communicating it in a contemporary and inclusive way, under the aegis of thematic tourism. With these specifications in mind, the programme believed to be suitable for the site is an Educational Centre for Seafaring Tradition, formed by two design components: an exhibition area and library concerning traditional seafaring and boatbuilding; and a boatbuilding workshop where visitors can put into practice their newly-acquired knowledge. The two components are inserted in seperate islands in order to mark the programme’s importance along the bay and in parallel emphasize the boat’s essence of a ‘bridging’ mechanism. While this project is attached to a specific geographical point of the Aegean Sea, a recommendation for further analysis of the subject would involve a study for a wider programme spanning the Greek archipelago, aiming to actively inform and educate the public about all the aspects of cultural heritage related to the seascape and its people.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
15-apr-2019
2017/2018
Il tema di questa tesi riguarda la rivalutazione della baia di Despotiko in Grecia, in termini sia di paesaggio che di architettura, affrontando allo stesso tempo un problema culturale contemporaneo che caratterizza l'area, quella della distruzione e dell'estinzione delle barche tradizionali. Lo scopo di questo progetto è quello di affrontare due obiettivi contemporaneamente: come rivitalizzare uno spazio rurale relativamente remoto e come contribuire a preservare elementi del patrimonio attraverso i mezzi del design. La relazione tra i due è indissolubile, poiché entrambi sono incorporati in un paesaggio con caratteristiche distinte. Al fine di definire il tipo di soluzione progettuale che risponde agli obiettivi in ​​modo efficace, la ricerca ha seguito una metodologia di analisi del paesaggio da una scala più ampia fino al sito stesso. La metodologia tiene conto delle caratteristiche geografiche e culturali dell'arcipelago greco, esaminando in tal modo i rapporti tra terra e mare insulari, nonché quelli tra quest'ultimo e l'uomo. Comprendere lo scopo e la natura della cantieristica tradizionale sia in teoria che in pratica, porta alla definizione dei parametri più importanti da affrontare attraverso il progetto: la necessità di nuovi strumenti per preservare il patrimonio locale e la necessità di comunicarlo in modo contemporaneo e inclusivo modo, sotto l'egida del turismo tematico. Con queste specifiche in mente, il programma ritenuto adatto per il sito è un centro educativo per la tradizione marinara, formato da due componenti progettuali: un'area espositiva e una biblioteca riguardanti la navigazione tradizionale e la costruzione navale; e un laboratorio di costruzione navale dove i visitatori possono mettere in pratica le loro conoscenze appena acquisite. I due componenti sono inseriti in isole separate al fine di contrassegnare l'importanza del programma lungo la baia e in parallelo sottolineare l'essenza della barca di un meccanismo di "ponte". Mentre questo progetto è collegato a uno specifico punto geografico del Mar Egeo, una raccomandazione per un'ulteriore analisi della materia comporterebbe uno studio per un programma più ampio che abbraccia l'arcipelago greco, con l'obiettivo di informare attivamente ed educare il pubblico su tutti gli aspetti della cultura patrimonio legato al paesaggio marino e alla sua gente.
Tesi di laurea Magistrale
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