Popova Shapka, set in motion. Related functions for a ski center, adaptive reuse & landscape planning

The location for our thesis takes place in Republic of Macedonia, in the village of Popova Sapka which is on the massif of Sar Mountain. The massif Sar Mountain extends from the northeast to the southwest for 80 km with a total surface area of around 1.600 km2, making it one of the largest massifs in the Balkans. It is located 66km from the capital city of Skopje and just above the city of Tetovo. This natural massif in the spring and summer is used for hiking while in the winter for winter sports. Popova Sapka is the fist and the oldest ski centers in Macedonia and it's altitude is between 1,700 - 2,500 meters above sea level. Was built in summer 1947 and was open to the public the very next year. The problems that occurs, concerns the damage of public service, their bad condition and abandonment, meanwhile this natural environment still attracts a lot of visitors and tourists that want to involve themselves with the sport activities. The urban road chaos touches many factors as well as the inside-out circulation and makes a disordered movement. According to the existing situation our solution is build a multifunctional center with an integrated landscape surrounding, that will consist of museum and gallery to point out the history of the ski center, accommodation services, professional rental ski and school department, hiking department, medical center , facilities for kids, contemporary event space and parking lot. With our project we also want to stimulate the idea of Sar Mountain to become a natural park and in the same time becoming a landmark. Therefore it’s really important to try and avoid the resort to becoming a “ghost town” in the summer months. Planning a resort that can compact in on itself during the warm months and hibernate with smaller visitor numbers, allows for continued economic and social sustainability. Attracting off-season visitors by providing different activities and facilities can also help to sustain the destination and create a year-round hotspot. In order to improve the existing urban fabric of the village we need to establish the circulation and the movement of the people, skiers and non-skiers. By researching the past evolution and the flexibility of the location to create a masterplan that will content economic involvement and functional achievement.

La sede della nostra tesi si trova nella Repubblica di Macedonia, nel villaggio di Popova Sapka che si trova sul massiccio del Monte Sar. Il massiccio del Monte Sar si estende da nord-est a sud-ovest per 80 km con una superficie totale di circa 1.600 km2, che lo rende uno dei massicci massicci dei Balcani. Si trova a 66 km dalla capitale Skopje e appena sopra la città di Tetovo. Questo massiccio naturale in primavera e in estate viene utilizzato per le escursioni, mentre in inverno per gli sport invernali. Popova Sapka è il pugno e il più antico centro sciistico in Macedonia e la sua altitudine è compresa tra 1.700 - 2.500 metri sul livello del mare. È stato costruito nell'estate del 1947 ed è stato aperto al pubblico l'anno successivo. I problemi che si verificano, riguardano il danno del servizio pubblico, le loro cattive condizioni e l'abbandono, nel frattempo questo ambiente naturale attira ancora molti visitatori e turisti che vogliono impegnarsi con le attività sportive. Il caos della strada urbana tocca molti fattori oltre alla circolazione interna e crea un movimento disordinato. Secondo la situazione esistente, la nostra soluzione è costruire un centro multifunzionale con un paesaggio integrato che comprenda un museo e una galleria per indicare la storia del centro sciistico, i servizi di alloggio, il dipartimento di sci e di scuole di noleggio professionale, il reparto escursionismo, il centro medico , strutture per bambini, spazio per eventi contemporanei e parcheggio. Con il nostro progetto vogliamo anche stimolare l'idea di Sar Mountain per diventare un parco naturale e allo stesso tempo diventare un punto di riferimento. Quindi è davvero importante cercare di evitare il ricorso a diventare una "città fantasma" nei mesi estivi. Pianificare un resort che può compattare su se stesso durante i mesi caldi e ibernare con numeri di visitatori più piccoli, consente una continua sostenibilità economica e sociale. Attrarre i visitatori fuori stagione fornendo diverse attività e strutture può anche aiutare a sostenere la destinazione e creare un punto di riferimento per tutto l'anno. Per migliorare il tessuto urbano esistente del villaggio dobbiamo stabilire la circolazione e il movimento delle persone, sciatori e non sciatori. Attraverso la ricerca dell'evoluzione del passato e la flessibilità del luogo per creare un piano generale che soddisfi il coinvolgimento economico e il successo funzionale.