This study analyses the topic of sustainable management for enterprises of the fashion sector, adopting an interdisciplinary approach and it aims to support their managers towards the adoption of eco-efficient solutions. Considering the current global development challenges of population growth, resource depletion and environmental pollution, there is an urgent need to a shift from an anthropocentric perspective toward an eco-centric paradigm, which implies the preservation of the natural ecosystem and the opportunities for future species to meet their needs. In order to do this, it is established that enterprises need to run their activities with a higher awareness, facing interests that go beyond the mere economic ones and considering strategies that range from taking responsibility toward society in the form of CSR, to strategies for TBL Sustainable Management till activities for the generation of Shared Value. In this context, Sustainable Supply Chain Management discipline is in a prominent position to positively drive the sustainable management of enterprises. Moreover, the Dynamic Capability (DC) theory contributes to further support companies in sustaining their businesses in fast evolving contexts. The fashion industry, in particular, is well placed for driving a positive change, since it is considered one of the industries that most impact the environment, as well as the one having the highest implications in sociaty-related issues. This study contributes to the collection, classification and analysis of the best practices existing in the industry, regarding the Product, Process, Supply chain categories as well as additional practices, such as the ones raising awareness in the consumers and the ones enhancing the sector in a systemic way. This first contribution can be considered a benchmark tool for companies seeking ways to integrate sustainability into their daily activities. Moreover this study further contributes in this direction by collecting, classifying and analysing best practices occurring in the Circular Economy (CE) context, and the relationship with the strategies that can lead toward the realization of a closed-loop system, which is ultimately considered the most ecological sustainable one because it replicates the natural ecosystem. Finally, the best practices related to CE were matched with the identified DC that enabled them: this final framework was developed to support managers and decision makers to implement CE practices and to stimulate them holistically to shift toward a more sustainable paradigm in the fashion sector.

Questo studio analizza, adottando un approccio interdisciplinare, il tema della gestione sostenibile per le imprese del settore moda e mira a supportare i manager del settore ad implementare soluzioni eco-sostenibili nel loro core-business. Considerando le attuali sfide di sviluppo globale, quali crescita della popolazione, esaurimento delle risorse e inquinamento ambientale, vi è un'urgente necessità di passare da una prospettiva antropocentrica a un paradigma eco-centrico, che implica la conservazione dell'ecosistema naturale e l’opportunità stessa per le specie future di soddisfare i loro bisogni. Affinché questo sia possibile, le imprese, il cui ruolo chiave è dimostrato, devono svolgere le proprie attività con una maggiore consapevolezza, affrontando interessi che vanno oltre quelli puramente economici e considerando strategie che vanno dall'assunzione di responsabilità verso la società sotto forma di CSR, alla gestione sostenibile a tutto tondo secondo il modello TBL, fino alle attività per la generazione di valore condiviso. In questo contesto, la disciplina della gestione sostenibile della Supply Chain è in una posizione di rilievo per contribuire positivamente alle performance di sostenibilità delle imprese. Inoltre, la teoria delle Dynamic Capabilities (DC) contribuisce a supportare ulteriormente le performance aziendali in contesti in rapida evoluzione. L'industria della moda, in particolare, è ben posizionata per tracciare il percorso verso l’integrazione della cultura della sostenibilità nel core-business, poiché è considerata una delle industrie che ha più impatto sull'ambiente, oltre a quella che ha le maggiori implicazioni nelle questioni sociali, basti pensare alle condizioni di lavoro fino ai recenti scandali. Questo studio contribuisce alla raccolta, classificazione e analisi delle migliori pratiche esistenti nel settore, per quanto riguarda le categorie di prodotto, processo, catena di fornitura oltre a categorie aggiuntive, come quelle che aumentano la consapevolezza nei consumatori e quelle che migliorano il settore in un modo sistemico. Questo primo contributo può essere considerato uno strumento di riferimento per le aziende che cercano modi per integrare la sostenibilità nelle loro attività quotidiane. Inoltre, questo studio contribuisce ulteriormente in questa direzione raccogliendo, classificando e analizzando le migliori pratiche che si verificano nel contesto della Circular Economy (CE), e il rapporto con le strategie che possono portare alla realizzazione di un sistema a circuito chiuso, che in ultima analisi è considerato il più sostenibile dal punto di vista ecologico perché replica l'ecosistema naturale. Infine, le migliori pratiche relative a CE sono state collegate alle DCs che ne hanno promosso l’implementazione: questo framework finale è stato sviluppato per supportare operativamente i manager ad implementare pratiche di CE e stimolare olisticamente una transizione verso un paradigma più sostenibile nel settore della moda.

Dynamic capabilities fostering circular economy in fashion firms

BONSI, LUISANNA
2017/2018

Abstract

This study analyses the topic of sustainable management for enterprises of the fashion sector, adopting an interdisciplinary approach and it aims to support their managers towards the adoption of eco-efficient solutions. Considering the current global development challenges of population growth, resource depletion and environmental pollution, there is an urgent need to a shift from an anthropocentric perspective toward an eco-centric paradigm, which implies the preservation of the natural ecosystem and the opportunities for future species to meet their needs. In order to do this, it is established that enterprises need to run their activities with a higher awareness, facing interests that go beyond the mere economic ones and considering strategies that range from taking responsibility toward society in the form of CSR, to strategies for TBL Sustainable Management till activities for the generation of Shared Value. In this context, Sustainable Supply Chain Management discipline is in a prominent position to positively drive the sustainable management of enterprises. Moreover, the Dynamic Capability (DC) theory contributes to further support companies in sustaining their businesses in fast evolving contexts. The fashion industry, in particular, is well placed for driving a positive change, since it is considered one of the industries that most impact the environment, as well as the one having the highest implications in sociaty-related issues. This study contributes to the collection, classification and analysis of the best practices existing in the industry, regarding the Product, Process, Supply chain categories as well as additional practices, such as the ones raising awareness in the consumers and the ones enhancing the sector in a systemic way. This first contribution can be considered a benchmark tool for companies seeking ways to integrate sustainability into their daily activities. Moreover this study further contributes in this direction by collecting, classifying and analysing best practices occurring in the Circular Economy (CE) context, and the relationship with the strategies that can lead toward the realization of a closed-loop system, which is ultimately considered the most ecological sustainable one because it replicates the natural ecosystem. Finally, the best practices related to CE were matched with the identified DC that enabled them: this final framework was developed to support managers and decision makers to implement CE practices and to stimulate them holistically to shift toward a more sustainable paradigm in the fashion sector.
HAKAN, KARAOSMAN
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
16-apr-2019
2017/2018
Questo studio analizza, adottando un approccio interdisciplinare, il tema della gestione sostenibile per le imprese del settore moda e mira a supportare i manager del settore ad implementare soluzioni eco-sostenibili nel loro core-business. Considerando le attuali sfide di sviluppo globale, quali crescita della popolazione, esaurimento delle risorse e inquinamento ambientale, vi è un'urgente necessità di passare da una prospettiva antropocentrica a un paradigma eco-centrico, che implica la conservazione dell'ecosistema naturale e l’opportunità stessa per le specie future di soddisfare i loro bisogni. Affinché questo sia possibile, le imprese, il cui ruolo chiave è dimostrato, devono svolgere le proprie attività con una maggiore consapevolezza, affrontando interessi che vanno oltre quelli puramente economici e considerando strategie che vanno dall'assunzione di responsabilità verso la società sotto forma di CSR, alla gestione sostenibile a tutto tondo secondo il modello TBL, fino alle attività per la generazione di valore condiviso. In questo contesto, la disciplina della gestione sostenibile della Supply Chain è in una posizione di rilievo per contribuire positivamente alle performance di sostenibilità delle imprese. Inoltre, la teoria delle Dynamic Capabilities (DC) contribuisce a supportare ulteriormente le performance aziendali in contesti in rapida evoluzione. L'industria della moda, in particolare, è ben posizionata per tracciare il percorso verso l’integrazione della cultura della sostenibilità nel core-business, poiché è considerata una delle industrie che ha più impatto sull'ambiente, oltre a quella che ha le maggiori implicazioni nelle questioni sociali, basti pensare alle condizioni di lavoro fino ai recenti scandali. Questo studio contribuisce alla raccolta, classificazione e analisi delle migliori pratiche esistenti nel settore, per quanto riguarda le categorie di prodotto, processo, catena di fornitura oltre a categorie aggiuntive, come quelle che aumentano la consapevolezza nei consumatori e quelle che migliorano il settore in un modo sistemico. Questo primo contributo può essere considerato uno strumento di riferimento per le aziende che cercano modi per integrare la sostenibilità nelle loro attività quotidiane. Inoltre, questo studio contribuisce ulteriormente in questa direzione raccogliendo, classificando e analizzando le migliori pratiche che si verificano nel contesto della Circular Economy (CE), e il rapporto con le strategie che possono portare alla realizzazione di un sistema a circuito chiuso, che in ultima analisi è considerato il più sostenibile dal punto di vista ecologico perché replica l'ecosistema naturale. Infine, le migliori pratiche relative a CE sono state collegate alle DCs che ne hanno promosso l’implementazione: questo framework finale è stato sviluppato per supportare operativamente i manager ad implementare pratiche di CE e stimolare olisticamente una transizione verso un paradigma più sostenibile nel settore della moda.
Tesi di laurea Magistrale
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