Sviluppo di una piattaforma IoT per acquisizione e analisi di dati biomedici

In the last few decades, the need to measure and integrate different parameters in the field of health has grown. This has caused an increase in the information amount to be stored. Cloud technologies and platforms have become useful and necessary for companies in order to storage data. The work is focused on the in-system's implementation to send data to platforms, to manage and to analyze. Two different applications have been designed. The first activity has been carried out in collaboration with Link-Up company and Istituto Ortopedico Galeazzi. Devices already on the market have been integrated to obtain a greater number of information, related to the patient for a better analysis of the pathologies. The second one has been held at the Politecnico di Milano. A pulse oximeter has been used to study how heart rate and saturation are in a condition of drowsiness and tiredness, to be applied to different purposes, for example to prevent drivers' sleep blows. In both cases, devices have been studied and data analysed. In addition, codes for filtering analysis and communication with the cloud service, have been implemented. The set of all components creates an Internet of Things (IoT) system. In conclusion, saving data from any type of device on a cloud is convenient for companies because they don't have to deal with database management. It facilitates access to data and to analysis.

Negli ultimi decenni, nell'ambito sanitario è cresciuta la necessità di misurare e integrare tra di loro diversi parametri. Questo ha provocato un aumento della quantità di informazioni da memorizzare. Diventa quindi utile e necessario per le aziende e i servizi sanitari utilizzare tecnologie e piattaforme cloud. Il lavoro si è focalizzato sull'implementazione di in sistema per mandare i dati alle piattaforme, la loro gestione e l'analisi. Sono state progettate due applicazioni differenti: in particolare un'attività è stata svolta presso l'azienda Link-Up in collaborazione con l'Istituto ortopedico Galeazzi in cui dispositivi già presenti sul mercato sono stati integrati per ottenere un maggior numero di informazioni legate al paziente per una migliore analisi delle patologie da parte dei medici. La seconda è stata svolta presso il Politecnico di Milano. È stato utilizzato un pulsossimetro per studiare come variano la frequenza cardiaca e la saturazione in condizione di sonnolenza e stanchezza, per essere poi applicato a diversi scopi come per esempio ai guidatori per prevenire i colpi di sonno. In entrambi i casi sono stati studiati dispositivi, analizzati i dati acquisiti, implementando codici per l'acquisizione, il filtraggio, l'analisi e la comunicazione con il servizio cloud per i diversi dati. L'insieme di tutti i componenti crea un sistema IoT (Internet of Things). In conclusione, salvare i dati provenienti da qualsiasi tipo di dispositivo su un cloud risulta essere comodo alle aziende in quanto non devono occuparsi della gestione dei database, facilita l'accesso ai dati e la loro analisi.