Grafted city. Re-forming Porta Genova rail yard, Milano

This thesis aims to propose an idea about how to re-form and transform the abandoned Porta Genova rail yard into a social interactive space, with an intention to engage this abandoned site with its context. The project provides an opportunity to rethink values of an abandoned rail yard in the city of Milan with respect to its spatial values as an existing urban yard but refuses the romantic point of view of leaving it untouched forever. This project is undertaken with the intention of exploring the possibilities of generating a new concept and typology for Porta Genova rail yard, addressing it as one of the seven unused railway yards of Milan. My aim is to advantage architecture to uncover the hidden essence of this site, merge its sensitive values with its delicate context with hope of wider urban influence not only on entire district but also on metropolitan scale. The resulting architecture attempts to trace shadows of the past, adequate with major urban transformations of post-industrial era whilst leaving the future open for further interpretation and appropriation as so called “SCALI MILANO” project. The design suggests a new way of seeing and planning the city. This new perspective offers a potential interaction in local scale, such that the city is generated from the bottom-up, not the traditional model of top-down urban planning. There are several considerations which underpin the development of the accompanying architectural design, including: The conceptual theory of “Terrain Vague”. H2020 Re-cycling Italy Ri-formare Milano Scali Milano Porta Genova District | Historical values, contemporary transformations and future opportunities. Porta Genova Station

Questa tesi ha lo scopo di proporre un'idea su come riformare e trasformare il cantiere ferroviario di Porta Genova abbandonato in uno spazio sociale interattivo, con l'intenzione di coinvolgere questo sito abbandonato con il suo contesto. Il progetto offre l'opportunità di ripensare i valori di un cantiere ferroviario abbandonato nella città di Milano rispetto ai suoi valori spaziali come un cantiere urbano esistente, ma rifiuta il punto di vista romantico di lasciarlo intatto per sempre. Questo progetto è intrapreso con l'intento di esplorare le possibilità di generare un nuovo concetto e tipologia per il cantiere ferroviario di Porta Genova, affrontandolo come uno dei sette cantieri ferroviari dismessi di Milano. Il mio obiettivo è di sfruttare l'architettura per scoprire l'essenza nascosta di questo sito, fondere i suoi valori sensibili con il suo delicato contesto con la speranza di una più ampia influenza urbana non solo sull'intero distretto ma anche su scala metropolitana. L'architettura risultante tenta di tracciare ombre del passato, adeguate alle principali trasformazioni urbane dell'era postindustriale, lasciando aperto il futuro per ulteriori interpretazioni e appropriazioni come il progetto "SCALI MILANO". Il design suggerisce un nuovo modo di vedere e pianificare la città. Questa nuova prospettiva offre una potenziale interazione a livello locale, in modo tale che la città sia generata dal basso verso l'alto, non dal modello tradizionale di pianificazione urbana top-down. Ci sono diverse considerazioni che sono alla base dello sviluppo della progettazione architettonica di accompagnamento, tra cui: La teoria concettuale di "Terrain Vague". H2020 Riciclaggio in Italia Ri-formare Milano Scali Milano Distretto di Porta Genova | Valori storici, trasformazioni contemporanee e opportunità future. Stazione di Porta Genova