Architetture di soglia. Progetto per un nuovo parco scientifico tecnologico nel settore agroalimentare nell'area delle ex Gavette a Genova

The ex Gavette area is located along the right bank of the Bisagno river in the municipality of Staglieno in the city of Genoa. The area originally housed the “Officina del Gas” while today, after countless urban transformations, it is partly decommissioned. The current Municipal Urban Plan, in force since 2015, places it among the main strategic urban areas spread over the Ligurian main town, classifying it as a special urban redevelopment area. Investing in this considerable heritage is fundamental as it offers an important opportunity for the revitalization and regeneration of the Ligurian territory. The objective of the project is to convert this place into a Science and Technology Park of the agri-food sector, with receptive areas for citizens, able to act as an attraction center for the city of Genoa. The numerous interventions carried out over the years at the expense of the Bisagno river have caused serious hydrogeological disruptions to the entire valley of the ex Gavette area. To solve the difficult relationship between the river and the context, the project involves the construction of large green areas near the river that can be used by the inhabitants of the valley which lacks of public aggregation spaces. A fundamental aspect of the redevelopment of the area is the conservation and re-use of some artifacts in order to respect its identity and the essential role it played in the distribution and use of natural gas as an energy source throughout the 20th century . The project fits into the context becoming a threshold between the imposing presence of the mountain and the "uncomfortable" presence of the river through a conscious design that respects the surrounding environment.

L’area delle ex Gavette è situata lungo la sponda destra del fiume Bisagno nel comune di Staglieno della città di Genova. L’area ospitava originariamente l’Officina del Gas e oggi, dopo innumerevoli trasformazioni urbane, si presenta in parte dismessa. L’attuale Piano Urbanistico Comunale, in vigore a partire dal 2015, la inserisce tra le principali aree urbane strategiche diffuse sul capoluogo ligure, classificandola come area di speciale riqualificazione urbana. Investire su questo considerevole patrimonio risulta fondamentale, in quanto, offre un importante opportunità di rivitalizzazione e rigenerazione per il territorio ligure. L’obiettivo del progetto è quello di convertire questo luogo in un Parco Scientifico Tecnologico del settore agroalimentare, con annessi spazi ricettivi e per i cittadini, capace di fungere da polo attrattore per la città di Genova. I numerosi interventi effettuati, nel corso degli anni, nei confronti del Bisagno hanno provocato gravi dissesti idrogeologici all’intera valle in cui è localizzata l’area delle ex Gavette. Per risolvere il difficile rapporto che intercorre tra il fiume e il contesto, il progetto prevede la realizzazione di grandi aree verdi in prossimità del fiume fruibili dagli abitanti della valle che risulta, ad oggi, sprovvista di spazi pubblici di aggregazione di valore. Aspetto fondamentale della riqualificazione dell’area è la conservazione e il riuso di alcuni manufatti ancora presenti sul suolo per rispettarne l’identità e il ruolo essenziale che essa ebbe nella distribuzione e nell’uso del gas naturale come fonte energetica nel corso di tutto il Novecento. Il progetto si inserisce nel contesto connotandosi come ‘soglia’ tra la presenza imponente della montagna e quella ‘scomoda’ del fiume attraverso una progettazione consapevole e rispettosa dell’ambiente circostante.