HBIM : opportunità e criticità. Il caso studio della cappella della Crocifissione al Sacro Monte di Varallo

ABSTRACT The progressive change in technology has also affected the field of architecture and engineering and has allowed the development of new methodologies and tools in the knowledge, management and conservation of the historical-architectural heritage. The proposed thesis is based on this theme, approaching to the informatic means useful for the definition of a database able to collect and systematize all the information concerning the archi- tectural artefact, not only aimed at the knowledge of the latter, but also at its programmed maintenance. The subject we examined is the devotional complex of the Sa- cred Mount of Varallo, and in particular the Chapel 38 of the Crucifixion, dating back to the 16th century. We have chosen the ArchiCAD 22 software, a BIM (Building Information Modeling) program created for the construction of new buildings. In this thesis we set ourselves the objective of understanding if a BIM software could be suitable also for the modeling of historic buildings. Through the analysis of a concrete example realized for the reconstruction of the Basilica of Santa Maria di Collemaggio, damaged during the 2009 earthquake, and our personal experience of modeling the Chapel 38 of the Sacro Monte of Varallo, we were able to examine the potential and the criticality of a Heritage Building Information Model. Before starting the modeling we asked ourselves some questions: • What is the BIM model for? What are the differences com- pared to a traditional approach? • Is it necessary and above all convenient to develop an HBIM model on cultural heritage? • Is it possible to create a Heritage BIM that is complete with all the information of the object under examination? What data are we in possession of? What level of informative and geometric detail can we achieve? • What problems can be found in the modeling of unique and non-standardized elements? How to approach them? What professional knowledge do you need to have? • Can the BIM model be useful for the management and maintenance of a historic building? • Who will use the BIM model in the future? • What is the cost, in terms of time, of making an HBIM rather than a traditional project?

ABSTRACT Il progressivo mutamento della tecnologia ha interessato anche il campo dell’architettura e dell’ingegneria ed ha permesso di svi- luppare nuove metodologie e strumenti nella conoscenza, gestio- ne e conservazione del patrimonio storico-architettonico. La tesi proposta si inoltra in questa tematica approcciandosi ai mezzi informatici utili alla definizione di un database in grado di raccogliere e sistematizzare tutte quelle informazioni che ri- guardano il manufatto architettonico, non solo finalizzato alla conoscenza di quest’ultimo, ma anche alla sua manutenzione pro- grammata. Il soggetto dai noi preso in esame è il complesso devozionale del Sacro Monte di Varallo, ed in particolare la Cappella 38 della Crocifissione, risalente al XVI secolo. Abbiamo scelto come mez- zo di comunicazione il software ArchiCAD 22, un programma BIM (Building Information Modeling) nato per la realizzazione di nuove edificazioni. In questa tesi ci siamo posti l’obiettivo di capire se un software BIM potesse essere adeguato anche per la modellazione di edifici storici. Attraverso l’analisi di un esempio concreto realizzato per la ricostruzione della Basilica di Santa Maria di Collemaggio, danneggiata durante il terremoto del 2009, e una nostra espe- rienza personale della modellazione della Cappella 38 del Sacro Monte di Varallo, abbiamo potuto esaminare le potenzialità e le criticità di un Heritage Building Information Model. Prima di iniziare la modellazione ci siamo posti alcune domande: • Il modello BIM a cosa serve? Che differenze possiede rispetto a un approccio tradizionale? • È necessario e soprattutto conveniente elaborare un mo- dello HBIM sui Beni culturali? • È possibile realizzare un Heritage BIM che sia completo di tutte le informazioni dell’oggetto in esame? Di che dati siamo in possesso? Che livello di dettaglio informativo e geometrico possiamo raggiungere? • Quali problemi si possono riscontrare nella modellazione di elementi unici e non standardizzati? Come approcciar- si ad essi? Che conoscenze professionali bisogna posse- dere? • Il modello BIM può essere utile per la gestione e la manu- tenzione di un edificio storico? • Chi utilizzerà il modello BIM in futuro? • Che costo comporta, in termini di tempo, la realizzazione di un HBIM piuttosto che un progetto tradizionale?